Circa 7000 hacker etici hanno provato a violare il voto elettronico della PostaCome Google e Meta hanno messo a rischio la sicurezza dei minori | Wired ItaliaAi Giochi Olimpici si parla francese, una sfida all'egemonia dell'inglese
Air New Zealand rinuncia agli obiettivi climatici: è la prima al mondo a fare un passo indietroUn danno erariale di oltre due milioni e 200 mila euro viene contestato dalla Corte dei Conti della Campania a sette persone coinvolte nel giro di false consulenze ai danni del Cnr che aveva portato cinque anni fa a sei arresti.I sette sono destinatari di un invito a dedurre e di un provvedimento di sequestro beni per l'ammontare equivalente del danno. Sulla vicenda,trading a breve termine emersa e denunciata da una inchiesta interna del Consiglio nazionale delle ricerche, la magistratura contabile ha indagato parallelamente a quella penale: l'inchiesta della procura partenopea ha dato luogo a un processo che attualmente è in fase dibattimentale. La Procura regionale della Corte - guidata da Antonio Giuseppone, pubblici ministeri Davide Vitale e Flavia Del Grosso - ha ricostruito l'uso indebito di fondi pubblici dell'allora Istituto per l'Ambiente marino costiero di Napoli (oggi Istituto di Scienze Marine) del Cnr, attraverso false prestazioni. In particolare sono stati ricostruiti 46 contratti di consulenza stipulati, tra i 2010 e il 2014, con 13 società di Roma, Milano e Monza, riconducibili allo stesso centro di interessi e in molti casi operanti in settori incompatibili con le consulenze teoricamente svolte. Queste ultime sono risultate talvolta inesistenti, in altri casi identiche tra loro o prive di contenuti concreti (ad esempio raccolta di pubblicazioni web e dati già presenti sul sito del Cnr), sovente condensate in relazioni di poche pagine e tutte sistematicamente concluse nell'arco di pochi giorni. In numerosi casi, contratti di consulenza, formalmente diversi, ma con le stesse finalità, sono stati affidati contestualmente, oppure a breve distanza di tempo, a ditte diverse, senza poi ottenere una effettiva controprestazione. Addirittura dagli atti emerge una medesima consulenza ripetutamente assegnata a società diverse ma sempre riconducibili allo stesso centro di interessi. I compensi riconosciuti alle ditte coinvolte venivano sempre artificiosamente frazionati in modo da poter procedere, discrezionalmente, all'affidamento diretto. Le indagini, coordinate dalla Procura regionale della Corte dei Conti, sono state svolte dal nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
La Svizzera delle meraviglieSteve Guerdat vince la medaglia d'argento!
Proteggi il tuo investimento: scegli la copertura perfetta per il tuo stabilimento - ilBustese.it
Como Calcio, sta nascendo una creatura surrealePer Bally una superstar da 100 milioni di follower
Marcell Jacobs vuole prendersi anche Parigi: «Sono diverso e migliore»Sekac e Zohorna, la prima coppia ceca nella storia del Lugano: «Andiamo già d’accordo»
L'economia svizzera rallenta e diventa più difficile trovare impiegoIl medico: «Io, nella Senna, non mi tufferei»
Ecco FC 24: EA Sports dice addio a FIFA con un gol a porta vuotaMilano Unica fra novità e sostenibilitàIl Titan e quel risarcimento di 50 milioni di dollari per la famiglia di NargoletPerché si festeggia il 1. agosto?
Attivisti abbattono una statua di Chavez in Venezuela
Cristian Fracassi, dalle mascherine da sub contro il Covid alle protesi low cost per l'Ucraina
Il video di Liendo ai 100m delfino diventa virale, ma per Ponti (quasi) nessuna possibilitàAlpinista italiano muore sul CervinoLocarno Film Festival: arriva il Mubi AwardCosa sappiamo del secondo chip Neuralink impiantato nel cervello di un essere umano | Wired Italia
Cresce il traffico aereo, ma i movimenti a Lugano-Agno sono in caloVent’anni di Peppa Pig: quali sono i segreti del suo successo?Il wrestling si sta «arabizzando»? Ne parliamo con la voce della WWE in ItaliaLa Svizzera raggiunge la semifinale nel beachvolley