Spostamenti tra regioni dal 3 giugno, Boccia: "Conquista di tutti"Salvini contro Conte in Senato: "Torni pure agli aperitivi in villa"Bonus autonomi, può essere chiesto da stagionali e occasionali
Conte difende Arcuri, la replica: "Se ritiene di poter fare meglio"La decisione della giunta Todde di sospendere per 18 mesi la realizzazione di nuovi impianti eolici ha suscitato diverse polemiche. Non vi è motivo di pensare che essa voglia venire meno all’impegno sulla transizione energetica,Campanella e allora essa potrebbe/dovrebbe fare di questo frangente un tornante del suo mandato, poiché nella vicenda vi sono diversi elementi ricchi di significatoSulla Sardegna si è ingenerata un’incresciosa situazione intorno alla decisione della giunta Todde di sospendere per 18 mesi la realizzazione di nuovi impianti eolici, che ha suscitato le critiche dell’ambientalismo più autorevole.Ma la questione è semplice: la Sardegna è una regione particolarmente adatta alla cattura dell’energia del vento sia sul territorio sia in mare, e così è stato presentato un gran numero di domande d’impianto di turbine eoliche, più di 800, anche da soggetti poco credibili e da altri non identificabili con chiarezza, e senza consultare le realtà locali.I cittadini sardi, dunque, hanno iniziato a temere l’assalto di speculatori, e che possa iniziare uno sfruttamento a vantaggio del paese ma non della loro regione, che potrebbe subire la compromissione di alcune aree senza poter pagare di meno l’elettricità.Si aggiunga che nella regione vi sono due delle sette centrali termoelettriche a carbone che abbiamo in Italia, ma non sono tra le due per le quali il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha definito la chiusura entro l’anno. IdeeIl governo ignora la crisi e condanna il paese alla dipendenza energeticaAnnalisa Corradoresponsabile ambiente PdCoinvolgere i cittadiniÈ una situazione anomala e opaca che va governata, e per governarla la giunta ha scelto una modalità forte. Non vi è motivo di pensare che essa voglia venire meno all’impegno sulla transizione energetica che ha definito nel programma elettorale, e allora essa potrebbe/dovrebbe fare di questo frangente un tornante del suo mandato, poiché nella vicenda vi sono diversi elementi ricchi di significato.Primo. Non può non essere centrale il coinvolgimento delle popolazioni locali per effettuare una pianificazione accurata che rispetti sia la natura sia il paesaggio con l’archeologia, poiché i cittadini sono i primi vigilanti e custodi, di cui una democrazia non può fare a meno. In tal modo la giunta realizzerebbe un modello organizzativo-comportamentale per la transizione a livello regionale che sarebbe da esempio per le altre regioni.Ad alcuni piace accusare spesso i comitati dei cittadini che si oppongono a localizzazioni nei pressi dei loro luoghi di vita richiamando la strausata formula della sindrome nimby. Ma non si può ritenere egoistiche e semplicistiche le loro mobilitazioni, poiché la compenetrazione delle dimensioni locale, nazionale e globale è imprescindibile nell’affrontare e risolvere la crisi ecologica. AmbienteIl paradosso del clima: scienziati pessimisti e ingegneri ottimistiFerdinando CotugnoEmissioni zeroSecondo. La Sardegna fino al 2020 è stata l’unica regione senza gas naturale, e dunque se si scegliesse di non procedere più con tale fonte fossile (che però la coalizione sarda ha considerato come energia di transizione nel programma elettorale), unitamente all’obiettivo di dismissione in breve delle centrali a carbone su cui premere il governo, la giunta farebbe della Sardegna la prima regione a emissioni zero.Se si procede efficacemente con le rinnovabili non vi è ragione di spendere in impianti di gas da dismettere dopo poco. E inoltre non dimentichiamo di sottolineare che eolico, solare e comunità energetiche sono modalità di ottenimento di energia ad “alta concentrazione di democraticità”, perché chiamano in gioco le decisioni della popolazione e perché possono essere di filiera corta; ben altra cosa rispetto al modello centralizzato che portano con sé le fonti fossili. EconomiaLa lezione che l’Italia non ha imparato dalla crisi energeticaGuido FontanelliUn’altra direzioneTerzo. Realizzando i due obbiettivi precedenti si praticherebbe una politica energetica contrapposta a quella del governo basata sul gas, per il quale vorrebbe fare dell’Italia un ingresso in Europa, sul nucleare e sui biocarburanti.Infine, la vicenda ci mostra un insegnamento importantissimo: non si può pensare che i processi della transizione energetica e della più ampia transizione ecologica possano essere lasciati al libero mercato. Come con l’eolico in Sardegna esso ne snaturerebbe il senso e la portata del cambiamento.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGrazia Pagnotta
Scuola, Azzolina: "A settembre tutti in classe"Festa della Repubblica, il messaggio del presidente Mattarella
Assistenti civici, le parole di Conte dopo il vertice a palazzo Chigi
Fedez contro Casalino, Conte lo difende e dice: "È il migliore"Salvini sulle elezioni regionali: "Io punto al 7 a 0 per noi"
Lega in calo nei sondaggi, per Salvini la causa è il lockdownSindaco di Roma, Meloni: "Io candidata? Non nei prossimi mesi"
M5S, stop bis di Appendino e Raggi: le parole di CasaleggioCoronavirus, dal 3 giugno spostamenti tra regioni: le regole
Coronavirus, Boccia: "Sarà Speranza a dirci quando sarà finito"Giorgia Meloni: "Un altro figlio? Gesù, se vorrà, me lo manderà"Informativa Conte, sospesa la seduta alla CameraCoronavirus, Arcuri: "Disponibili mascherine dai tabaccai"
Fontana e l'emergenza coronavirus: "Ci sono stati errori"
Federico Dedori, Autore a Notizie.it
Decreto Rilancio, Gualtieri: "Nessun problema sulle coperture"Zaia: "Porto il Decreto Rilancio in tribunale se non lo modificano"Nuova ordinanza in Veneto: sì ai centri estivi per bimbi 0-3 anniFase 2, Santelli nuova gaffe: "Con 40 gradi, tutti febbre a 37"
Violazioni del nuovo decreto legge: multe e stop da 5 a 30 giorniChat magistrati, Dalla Chiesa difende Salvini: "Inquietata"Fase 2, la Sicilia sceglie di ridurre le restrizioni dal 18 maggioCapaPound e i commercianti di Ostia protestano contro la Raggi