File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Attacco Iran a Israele: le parole di Macron

USA, non si fermano le proteste pro-Gaza negli atenei: superati i 2000 arrestiVladimir Putin annuncia il viaggio in CinaScontro in volo tra due elicotteri militari in Malesia: dieci morti

post image

La Cina continua a minacciare Taiwan: circonda l'isola con aerei e navi da guerraIl pm milanese Paolo Storari ha consegnato i documenti all’ex togato del Csm nella sua abitazione privata meneghina,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock questo farebbe cambiare la competenza per l’indagine sulla rivelazione di segreto da Roma a BresciaI magistrati di Roma hanno provato a ricostruire la filiera che ha portato i verbali segreti a finire nelle redazioni dei giornali e al Consiglio superiore della magistratura.Hanno sentito Piercamillo Davigo, l’uomo chiave nell’indagine sulla sua segretaria Marcella Contrafatto, che avrebbe diffuso anonimamente i verbali. Intanto a Milano sta emergendo che i primi incontri tra Milano e Perugia avrebbero iniziato a svolgersi a gennaio 2020, quindi mettendo in crisi la ricostruzione di Storari, che accusa di inerzia la procura meneghina. Il caso dei verbali segreti della loggia Ungheria nasce perché il pm milanese Paolo Storari riteneva ci fosse un’inerzia della procura nell’aprire un’inchiesta sulle parole di Piero Amara. Ora, a distanza di una settimana i fascicoli aperti non si contano. Sicuramente sono al lavoro le procure di Roma, Milano, Brescia e Perugia: chi per verificare la veridicità delle dichiarazioni dell’ex legale di Eni, Amara, chi per la fuga di notizie. I magistrati di Roma hanno provato a ricostruire la filiera che ha portato i verbali segreti a finire nelle redazioni dei giornali e al Consiglio superiore della magistratura. Per farlo hanno sentito Piercamillo Davigo, l’uomo chiave nell’indagine sulla sua segretaria Marcella Contrafatto, che avrebbe diffuso anonimamente i verbali. Il magistrato ormai in pensione avrebbe confermato di aver ricevuto i verbali dal pm Storari, però lo scambio non sarebbe avvenuto – come inizialmente ipotizzato - a Roma, ma a Milano nell’abitazione privata di Davigo. Cosa rischia Davigo Un ulteriore elemento che sarebbe emerso riguarda le possibili responsabilità penali a carico di Davigo. Nel caso in cui avesse accettato di ricevere i verbali estratti dal fascicolo del pm, firmati e contrassegnati, nei suoi confronti avrebbe potuto scattare un’indagine per ricettazione. Invece, i fatti si sarebbero svolti diversamente: Storari, infatti, avrebbe dato a Davigo i verbali in formato word presenti sul suo computer. Sembra un cavillo visto che il contenuto dei documenti è comunque identico, ma se così fosse avrebbe un peso sostanziale: in questo caso, infatti, non sarebbe configurabile il reato di ricettazione. Quanto a quello di violazione di segreto da parte di Storari, come più volte ribadito da Davigo il segreto istruttorio non sarebbe opponibile a un consigliere del Csm in carica. A carico di Davigo rimarrebbe dunque un’ultima ipotesi: quella di diffusione del contenuto di un atto segreto. Su questo punto la vicenda si fa più incerta. Secondo quanto emerso Davigo ha sicuramente parlato dei verbali separatamente coi membri del comitato di presidenza del Csm: David Ermini, il pg di Cassazione, Giovanni Salvi, e il primo presidente della Cassazione, Pietro Curzio. Se così fosse, Davigo potrebbe aver agito correttamente. Tuttavia Davigo si sarebbe limitato ad avere con loro comunicazioni «informali» e non avrebbe consegnato loro i verbali, impedendo così una qualsiasi iniziativa. A sparigliare le carte, però, è un’altra circostanza: Davigo avrebbe parlato anche con Giuseppe Cascini, Giuseppe Marra e il consigliere laico Fulvio Gigliotti, che è l’unico a confermare la notizia. Dopo il pensionamento di Davigo, a Gigliotti peraltro è stata assegnata la funzionaria Marcella Contrafatto, la donna cioè al centro del giallo dei verbali inviati alla redazioni. Intanto a Milano L’altro fronte riguarda il merito delle dichiarazioni dell’accusatore Amara. A gennaio 2020, in gran segreto i magistrati di Perugia, Gemma Miliani e Mario Formisano, titolari dal 2019 del fascicolo d’inchiesta per corruzione sul magistrato ed ex presidente dell'Associazione nazionale magistrati Luca Palamara, hanno incontrato i colleghi della procura di Milano titolari del fascicolo sul presunto depistaggio ordito da Eni per far saltare il processo sul caso Nigeria e quello Saipem - Algeria. La data dell’incontro è importante, perché nei due mesi precedenti i pm di Milano Laura Pedio e Storari avevano riempito centinaia di pagine di verbali con le dichiarazioni dell'avvocato Amara. Un altro incontro tra toghe milanesi e perugine dello stesso tipo è datato maggio dello stesso anno. Sono stati incontri di coordinamento per comprendere come affrontare le gravi questioni emerse dalle parole di Amara, innanzitutto sul club di potenti «Ungheria» che sarebbe nato per gestire nomine, consulenze, potere. Anche a settembre del 2020, dopo l'arrivo a luglio del nuovo capo dell'ufficio Raffaele Cantone, c'è stato un altro incontro e a ottobre le due procure avrebbero lavorato congiuntamente su almeno un atto d’indagine. L'unica cosa sulla quale si ha una certezza è che l'arrivo in Umbria degli atti utili per tentare di provare l'esistenza di un’associazione segreta è datato gennaio 2021. Ovvero un anno dopo gli interrogatori dell’ex legale di Eni. Contatti preliminari che potrebbero cambiare la narrazione sull'inerzia di sei mesi che avrebbe avuto la l’ufficio milanese nell’indagare su fatti, circostanze e soprattutto nomi emersi dagli interrogatori di Amara che hanno portato il pm Storari a passare i verbali a Davigo nel marzo 2020. Tocchera anche alla procura generale di Milano chiarire i contorni della vicenda: si è attivata sui profili disciplinari chiedendo una relazione al procuratore capo Francesco Greco. Allo stesso le procure di Brescia e Roma accerteranno tutti gli eventuali reati. Storari ha confermato che è intenzionato a parlare, verrà ascoltato sabato dalla procura capitolina. Ma in questo cortocircuito giudiziario si aggiunge un ulteriore problema: la competenza territoriale, perché se lo scambio con Davigo è avvenuto a Milano titolari dell’indagine saranno i magistrati di Brescia. Per Storari, che stava indagando fino a due settimane fa proprio con Pedio sul presunto depistaggio ai danni di De Pasquale nel processo nigeriano (e in quello Saipem Algeria), Amara e l’altro grande accusatore di Eni, Vincenzo Armanna, sono calunniatori ancora in attività nonostante condanne (solo per Amara, per corruzione) e processi subiti. Tutti e due hanno riempito pesanti verbali davanti ai magistrati milanesi, ma Storari avrebbe trovato le prove delle loro menzogne. E su questo si giocherà la credibilità di tutti, a partire dal capo della procura meneghina Francesco Greco. Durante l’ultimo plenum del Csm Ermini ha parlato di «momento difficile ma voglia riscatto per le toghe e il Csm». A margine i quattro consiglieri di Magistratura Indipendente hanno depositato una richiesta per chiedere al Csm di costituirsi parte offesa in tutti procedimenti penali in corso a Roma, Milano e Perugia sui verbali segreti di Amara. Il Csm è «oggetto di una inquietante e oscura attività di dossieraggio e delegittimazione» volta a «influenzare l'organo» e a «screditarne l'autorevolezza». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo e alfredo faieta Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Bambino di 4 anni trovato morto nella lavatrice: sul corpo segni di violenzaIran si riorganizza dopo la morte di Raisi: Mohammad Mokhber diventa presidente

Arizona, sequestra ex e figlioletto: ferisce il bambino e si suicida

Rimini, funerali di Giuseppe Tucci: la foto sui social del padre e la volontà dell'espianto degli organiUsa, approvata dal Senato la legge che potrebbe vietare TikTok

G7 Capri, chiesto un cessate il fuoco: "Attacco su Rafah sarebbe una catastrofe"Omicidio Sarah Scazzi, a febbraio tornerà libero Michele Misseri per buona condotta

Ucraina, la Russia attacca Kharkiv: una vittima

Iran, grande folla in strada per i funerali di RaisiCrolla hotel in Germania: 8 feriti e un morto

Ryan Reynold
Dopo le indagini Mosca è costretta ad ammetterlo: Isis dietro l'attacco al Crocus City HallMichigan, ubriaca si schianta con l'auto contro festa di compleanno: morti due bambiniGuerra in Medio Oriente, Washington: "Vittoria totale di Israele su Hamas è improbabile"

Economista Italiano

  1. avatarUsa approva aiuti all'Ucraina, Mosca: "La forza e la verità sono dalla nostra parte"Professore Campanella

    Gaza, Netanyahu: "Attacco a Rafah avverrà indipendentemente dall'accordo"Usa, decine di tornado in Oklahoma e Stati vicini: almeno 5 mortiGiulia Tramontano, Sant'Antimo la ricorda con una fiaccolataUSA, protesta pro Palestina: università Columbia occupata

    ETF
      1. avatarIl Congresso Americano approva il pacchetto aiuti per l'Ucrainatrading a breve termine

        Accordi su tregua a Gaza: Hamas riflette sulla proposta di Israele

  2. avatarRissa in discoteca, morto un ventenne: il messaggio del cugino sui socialProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Medio Oriente, la Casa Bianca avverte: "Hamas non ha risposto sulla tregua"Governo Israele in crisi: gli Usa chiedono la treguaMilei attacca la moglie di Sánchez e la Spagna reagisce convocando l'ambasciatore argentinoFrancia, torna dal supermercato e dimentica la figlia in auto: morta bambina di 9 mesi

  3. avatarChi è Ebrahim Raisi: la storia del presidente dell'IranProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 87Savona, il ginecologo accusato di violenze sessuali sulle pazienti si difende: "Pratiche consensuali e a scopo terapeutico"Possibili sanzioni per l'IranHamas, dolore e condoglianze per la morte del presidente Ebrahim Raisi

    ETF

Frana in Papua Nuova Guinea: "Ci sono morti"

TheBorderline, i guadagni sul canale YouTube dopo l'incidente: ecco le stime dell'ultima settimanaPaura in Francia, due bambine aggredite con un coltello*