File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Crisi Ucraina, Stoltenberg: "Russia sta preparando un attacco su scala più larga"

I russi prendono il controllo della gigantesca centrale nucleare di ZaporizhzhiaInondazioni in Australia: 9 morti e 40mila persone evacuateNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 546

post image

Quanti sono gli italiani residenti in Ucraina e cosa farà il governo per i profughi di guerraColloquio a palazzo Chigi per risolvere le tensioni: “Daremo il nostro contributo,MACD ma no a sacche di impunità”, ha detto Conte. Altolà di Salvini: “La riforma non si tocca di una virgola” Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, e il presidente del consiglio Mario Draghi si sono incontrati a Palazzo Chigi. Oggetto del colloquio: la riforma della giustizia penale, che contiene la riscrittura della legge Bonafede sulla prescrizione. Quarantacinque minuti di colloquio, toni apparentemente cordiali e un Conte che ha lasciato palazzo Chigi rilasciando dichiarazioni di tutt’altro tono rispetto al muro che aveva alzato contro il ddl penale solo qualche giorno fa. «È stato un incontro proficuo e cordiale», ha detto il leader del Movimento. «Io ho assicurato un atteggiamento costruttivo da parte del Movimento 5 stelle. Daremo il nostro contributo per migliorare e velocizzare i processi, ho ribadito che saremo molto vigili perché non si creino soglie di impunità», ha aggiunto con il suo proverbiale equilibrismo nel non dire, pur rispondendo alle domande dei cronisti. Che cosa si siano detti durante l’incontro, infatti, non è stato chiarito, come nemmeno è stato messo a fuoco se il Movimento ha incassato da Draghi la disponibilità a modificare il ddl, come da richiesta dei parlamentari capitanati dallo stesso Conte, in opposizione alla linea più “governativa” di Beppe Grillo. Ad oggi, i fatti sono questi: il cdm ha approvato all’unanimità il maxi emendamento del governo al testo base, una sorta di fiducia anticipata che blinderebbe l’accordo; oggi scadono i termini per la presentazione dei sub emendamenti in commissione Giustizia alla Camera e il 23 luglio è programmato l’avvio della discussione d’aula. La sensazione è che Conte sia entrato a palazzo Chigi con un mandato molto più di rottura, forte anche di una sponda del Partito democratico: in particolare, doveva ribadire che la prescrizione targata Cartabia è inaccettabile. Invece, Draghi sarebbe riuscito ad ammansirlo, mettendo il veto su una riapertura – anche solo di qualche giorno – dei lavori in commissione per modificare il testo. Durante il colloquio, l’unica disponibilità emersa da parte del presidente del consiglio sarebbe stata quella di qualche piccola modifica chirurgica, ma con la tassatività della approvazione del ddl penale in un ramo del parlamento entro l’estate. Nella testa di Draghi, infatti, c’è la roadmap fissata con l’Ue da rispettare e non è disposto a derogarla con il rischio di trasmettere sensazioni di inaffidabilità ai colleghi di Bruxelles. Lo stop di Lega e Iv Inoltre, il governo è pienamente consapevole del dato politico: il ddl penale è certamente difficile da accettare per il Movimento 5 Stelle, ma l’equilibrio in maggioranza è stato trovato, qualche piccola concessione pre cdm è già stata fatta e rimettere in discussione il testo, privilegiando un partito rispetto agli altri, significherebbe mandare all’aria tutto il paziente lavoro di tessitura fatto. Infatti, proprio mentre era in corso il colloquio, il leader della Lega Matteo Salvini ha commentato lapidariamente che «per noi non si tocca neanche una virgola» del testo e ha attaccato sia Conte che il segretario del Partito democratico, Enrico Letta, che «fanno i capricci» dopo che in parlamento sta arrivando una riforma della giustizia seria. Sulla stessa linea anche Italia Viva, con Matteo Renzi che ha colto l’occasione per attaccare Letta: «Ormai il Pd fa tutto quello che chiede M5s. E' curioso come prima dicano che non si tratta, poi Alfonso Bonafede chiede modifiche e loro sono pronti a farle». Conte, dunque, ora ha due ordini di problemi. Da una parte quello di porsi come neo-leader autorevole davanti alle truppe parlamentari, soprattutto quelle più contrarie alla riforma Cartabia e quindi a eletti come Vittorio Ferraresi e Giulia Sarti, che hanno annunciato le barricate in aula e chiedevano che facesse la voce grossa con Draghi. Dall’altra il ridottissimo margine di manovra concesso dal presidente del consiglio, la cui unica concessione è stata quella di non ipotizzare la fiducia sulla riforma, con il rischio di alzare i toni dello scontro. La mediazione possibile Quali possano essere i ritocchi al testo, nessuno ancora lo sa. Impossibile immaginare un ritorno al testo originario della Bonafede sulla prescrizione come vorrebbero i peones dell’ex ministro, sempre più convinti che l’unica strada sia lo scontro frontale in aula, ma senza una strategia più solida e con la consapevolezza che votare contro il ddl penale significherebbe uscire dal governo. In aiuto di Conte è intervenuto il soccorso dem, che ha sintentizzato una strada di mediazione: invece che incaponirsi ad allargare la lista di reati per cui la prescrizione processuale in appello e cassazione si allunghi fino a 3 anni e a 18 mesi, l’ipotesi è lasciare sempre al giudice la discrezionalità di valutare se, per numero di imputati e complessità, il processo debba avere prescrizione processuale “lunga”. «Ma senza snaturare la riforma», ha precisato il relatore dem Franco Vazio. Nei prossimi giorni si chiarirà se questa linea è percorribile e soprattutto se convincerà non solo i Cinque stelle, ma tutta la maggioranza. Intanto, il 21 luglio davanti a Montecitorio si radunerà una manifestazione di grillini contrari alla riforma Cartabia: non si sa quanti saranno, solo che sarà una ulteriore pressione sulle spalle di Conte. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Guerra in Ucraina, gli hacker di Anonymous inviano un messaggio a PutinUcraina, scuola bombardata a Zhytomir: edificio parzialmente distrutto

Kiev, Zelensky: “Possibile inizio di una guerra in Ucraina e in Europa. Il mondo intero ci guarda”

Ostaggi liberati all’Apple Store di Amsterdam: polizia arresta il sequestratoreCalifornia, famiglia morta nel deserto: i dati negli smartphone rivelano quanto accaduto ad agosto

Ucraina, la testimonianza di due profughe: "Lanciavamo i figli in aria"Marco Bonanomi morto in Brasile, i genitori: “Momento terribile, vogliamo la verità”

Ucraina, l'invito di Papa Francesco: "Il 2 marzo digiuno per la pace"

Cosa succederebbe al mondo se la Russia vincesse la guerra in UcrainaQuanti sono gli italiani residenti in Ucraina e cosa farà il governo per i profughi di guerra

Ryan Reynold
Putin sopseso dalla carica di Presidente Onorario della Federazione Judo: il comunicatoUna donna ucraina alle truppe russe: “Cosa ca**o ci fate nella nostra terra?”Incendio traghetto Grimaldi: trovato vivo un passeggero disperso

ETF

  1. avatarUcraina, USA: "La Russia ha dichiarato guerra totale alla verità"analisi tecnica

    Guerra Ucraina, il piano per fermare l'invasione russa: "Barricate, copertoni e molotov"Houston, uccisa bimba di 9 anni per errore: il colpevole era appena stato rapinatoKherson caduta in mano ai russi, è la prima città conquistata da PutinBill Gates torna a parlare della pandemia: " Rischi del covid ridotti, ma ne arriverà un'altra"

    1. Ucraina, Davide Serra: "Putin finirà in bancarotta, distruggerà la Russia e non vincerà"

      1. avatarI russi hanno il controllo della centrale di Chernobyl: quali sono i rischiEconomista Italiano

        In Ucraina anche gli animali sotto le bombe, colpito lo zoo Feldman 

  2. avatarColombia, una 16enne si fa un tatuaggio durante la gravidanza: rimane paralizzata e perde il bambinoVOL

    Canada: arrestata Tamara Lich, figura di spicco dei camionisti No VaxDue coppie di gemelli hanno figli della stessa età: "Sono cugini, fratelli e gemelli quaternari"Covid, la Regina Elisabetta è ancora positiva: sintomi lievi, ma si asterrà dagli impegni virtualiGuerra Ucraina: Biden non risponde a Putin sull’allerta dell’arsenale nucleare

    VOL
  3. avatarUcraina, Poroshenko chiede che Putin venga processato al tribunale militare dell'AiaCapo Analista di BlackRock

    Ucraina, USA: "La Russia ha dichiarato guerra totale alla verità"Ucraina, Peskov: "Kiev rifiuta le trattative, riprese operazioni militari"Attacco alla centrale di Zaporizhazhia, Zelensky: "Terrorismo nucleare, Europa intervenga subito"La precisazione degli Usa: “Noi non vogliamo che Putin venga assassinato”

    VOL

Ucraina, bimbo scappa dalla guerra: "Ci sono le cantine per le bombe?"

Zelensky alla Cnn: “Non è un film, gli Usa diano un segnale forte”Guerra in Ucraina, Russia viola chiusura spazio aereo: volo Aeroflot Mosca-Verona respinto in UE*