Hong Kong, l'Alta Corte approva le unioni civili per coppie omossessualiPolonia, si finge manichino di un negozio per svaligiarlo: arrestatoAustralia, referendum sugli indigeni: vince il no
Germania, arrestato un islamista: “Era pronto a un attentato”E' stato firmato al Mimit l'Accordo di programma per la reindustrializzazione del sito produttivo di Bagnoli della Rosandra (Trieste). L'Accordo,BlackRock che chiude due anni di vertenza, prevede che Msc rilevi dalla Wartsila lo stabilimento produttivo di Bagnoli per avviarvi una produzione di carri ferroviari tecnologici, 1.500 unità l'anno a regime, assorbendo i 261 lavoratori in esubero da Wärtsilä. Quest'ultima garantirà i livelli occupazionali delle altre sedi in Italia - dove sono occupate 200 persone - e di quella di Trieste, dove permarranno service e un centro di ricerca e sviluppo, dove sono impiegati 600 lavoratori. "Siamo davvero soddisfatti di aver siglato l'accordo odierno che ci permetterà di procedere ora speditamente con la riconversione dello stabilimento per realizzare un nuovo polo industriale innovativo e all'avanguardia in Europa, in grado di produrre, a regime, almeno 1.000 vagoni ferroviari all'anno. Un risultato che premia il grande lavoro di squadra e l'impegno di tutte le parti in campo", hanno commentato il gruppo Msc e Innofreight, soci paritetici della newco Innoway Trieste, dopo la firma dell'accordo di programma per la riconversione del sito Wärtsilä di Bagnoli della Rosandra. L'obiettivo - spiegano le due società - è quello "di realizzare entro il 2025 i prototipi dei primi carri ferroviari destinati ad ottenere tutte le certificazioni per poi avviare subito la produzione di serie e lo sviluppo di tutte le innovazioni successive. Parallelamente, saranno realizzati programmi di formazione per i dipendenti con un progressivo incremento dell'attività produttiva che si prevede raggiungerà il pieno regime nel 2027". Secondo Msc e Innofreight "l'accordo non si sarebbe mai potuto raggiungere senza il contributo delle parti sociali, del ministero delle Imprese e del Made in Italy, della Regione Friuli-Venezia Giulia, di Confindustria Alto Adriatico e di tutti gli attori istituzionali coinvolti che ringraziamo per l'impegno e la preziosa collaborazione". Dopo aver ringraziato i lavoratori "che sono stati fondamentali per il successo del nostro progetto", le due società annunciano che "nei prossimi mesi inizieranno le procedure per lo smantellamento delle strutture presenti nel sito e l'allestimento dei nuovi macchinari necessari per le linee produttive, procedendo poi per fasi progressive" Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Indonesia, donna condannata per aver mangiato carne di maiale su TikTokEgitto, incendio in stazione di polizia: oltre 30 feriti
Miss Zimbabwe è una modella bianca: la polemica
Sopravvissuto a Chernobyl si suicida dopo ennesima diagnosi di tumoreStudentessa uccide la mamma a colpi di padella e coltellate per nasconderle l’espulsione dall’università
Australia, referendum sugli indigeni: vince il noNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 172
Crisi di migranti in Germania, Scholz annuncia maggiori controlli ai confiniGuerra in Medioriente, raid notturni di Israele a Gaza: almeno 54 morti
Guerra in Ucraina, Putin: "Stiamo realizzando nuove armi nucleari"Usa, ragazza soffre di rara allergia all'acquaIsraele, sale la conta dei morti: coinvolti anche 140 bambiniLa NATO è al fianco di Kiev: risorse sufficienti per difendere l'Ucraina
Cina, utilizzo dell'iPhone vietato ai funzionari del Governo
Taiwan: pronto il primo sottomarino anti-Cina: la presentazione
Israele, figlio rapito da Hamas: il padre chiede aiuto a MessiIsraele annuncia il "completo assedio" della Striscia di GazaArabia Saudita, studentessa condannata a 18 anni di carcereUSA, penumatico sfonda parabrezza di un'auto e la fa finire fuori strada: morta una donna
Spagna, incendio in discoteca: 13 morti, si cercano i dispersiNew York, Fashion Week: si finge modello e sfila in passerellaSpagna, violenta la figlia neonata e la offre ad altre persone: genitori arrestatiHamas pronto al rilascio degli ostaggi, ma Israele rifiuta