File not found
investimenti

La Ocean Viking raggiunge Salerno con 92 migranti a bordo

Istat: “Per la prima volta in 160 anni meno di 400mila bimbi nati”Orrore in Brasile, quattro bambini uccisi con un'accettaGisella Cardia racconta i due miracoli "degli gnocchi e della pizza"

post image

Via Crucis 2023, Papa Francesco non è al Colosseo: segue l’evento a distanzaCommentando il senso delle proteste dei trattori,Campanella su questo giornale Walter Siti ha espresso dubbi sull’utilità delle politiche europee. Secondo Siti, sarebbe necessario ammettere il fallimento delle politiche green per concentrarsi su altre questioni su cui la politica ha ancora margine di interventoIl recente articolo di Walter Siti su questo giornale connette la protesta dei trattori ad altre sfide sociali. La tesi implicita è che, in un quadro di cacofonia europea e sanremese, la probabile vittoria politica dei trattori non dovrebbe essere vista soltanto come una vittoria corporativa rispetto all’interesse generale.Secondo Siti, sulla questione climatica la politica europea dovrebbe avere un sussulto di onestà e riconoscere l’impossibilità di limitare l’innalzamento della temperatura media. Ma questa ammissione, secondo Siti, non dovrebbe implicare una rinuncia a incidere su altre questioni sociali (la prossima rivoluzione tecnologica dell’intelligenza artificiale, il governo delle disuguaglianze, ecc.).La conclusione del ragionamento (una sconfitta su un tema seppur importante non deve comportare la rinuncia ad agire politicamente su altri) è in generale corretta. Ma le premesse e gli argomenti sottesi non funzionano e tradiscono un pessimismo solo apparentemente realista.Profezie e fallimentiIn primo luogo, forse è vero che anche implementando le politiche di riduzione delle emissioni sforeremo i 2°C di aumento di temperatura globale, termine oltre il quale, sostiene l’assoluta maggioranza dei climatologi, il cambiamento climatico comporterebbe danni irreversibili e ancora più significativi di quelli che già viviamo.Anche se questo fosse indubbiamente vero, però, si tratterebbe della più classica delle profezie che si autoavverano: si pensa che non sia possibile raggiungere un certo risultato e il pessimismo stesso determina il fallimento di ogni tentativo di ottenere il risultato. Rimestare nella sfiducia, quindi, non è un esercizio di disincanto critico di fronte a un presunto radicalismo ambientalista. È invece un atteggiamento che colposamente affossa l’iniziativa.Inoltre, sebbene attualmente non possiamo conoscere precisamente di quanto si innalzerà la temperatura, sappiamo di certo che c’è molta differenza tra uno sforamento limitato della soglia dei 2°C e uno sforamento significativo. Quindi anche se fossimo destinati a superare la soglia abbiamo ottimi motivi per sforarla di poco invece che di molto.Anche da un punto di vista materiale, la posizione di Siti è argomentativamente problematica, perché isola una questione (le politiche climatiche) che non può essere realmente isolata da molte altre.Così come il peggioramento dei raccolti degli ultimi anni è in molti casi dovuto al cambiamento climatico, altri fenomeni epocali (migrazioni, distribuzione della ricchezza, evoluzione tecnologica) sono connessi alle politiche attuali sul clima. Essere rinunciatari su quest’ultima implica di fatto una rinuncia ad affrontare anche le altre.Infine, c’è un problema di eccessiva generalità di questa idea rinunciataria sulle politiche climatiche.La mitigazione non bastaFino a pochi anni fa, si tendeva a distinguere nettamente tra le politiche preventive – quelle che cercano di limitare l’innalzamento della temperatura – e le politiche di adattamento – quelle che, considerando l’innalzamento inevitabile, cercano di rendere compatibile la vita in una situazione climaticamente cambiata. I conservatori ragionevoli, cioè non negazionisti, hanno spesso flirtato con l’adattamento pur rifiutando le politiche preventive (ritenute futili). Attualmente, però, è chiaro a tutti che dobbiamo perseguire entrambe le politiche perché anche variazioni marginali fanno una certa differenza, e perché lo sviluppo delle tecnologie e delle pratiche sociali di limitazione delle emissioni è di fatto tanto preventivo quanto di adattamento.Sostenere che le politiche green europee siano futili e colpevoli della crescita del populismo di destra, come ha sostenuto anche Lorenzo Castellani, sembra l’ennesima edizione di un realismo politico che giustifica l’atteggiamento rinunciatario e si preclude ulteriori margini di manovra politica. Un atteggiamento che parte dal disincanto critico e finisce per adagiarsi alla logica di chi grida più forte.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederico ZuolofilosofoFilosofo, si occupa di filosofia politica e di etica applicata. È ricercatore presso il Dipartimento di Lettere, Filosofia e Storia dell'Università di Genova.

Orrore in Brasile, quattro bambini uccisi con un'accettaIncidente sul lavoro a Domodossola, un carrello gli schiaccia il torace

Cocktail di farmaci, Giampaolo Amato accusato dell’omicidio della moglie

Incidente di Pasqua ad Asti: chi sono le 4 vittimeBologna, 15enne stuprata: 5 minorenni denunciati

Uomo 57enne ucciso a colpi di fucile: sospettato il suocero 80enneTorino, 18enne annegato: voleva attraversare il Po a piedi per scommessa

La verità di Ali Agca su Papa Wojtyla detta a Pietro Orlandi

Faenza (RA), scappa dalla casa di riposo per vedere il mare: 81enne in fugaArese, esplode la bacchetta di Harry Potter: un 11enne rischia di perdere le dita

Ryan Reynold
Pasqua, numerose le città d'arte visitate dai turistiPoliclinico di Milano, parla il neonatologo: "Enea era avvolto in una coperta verde"La Procura di Roma dispone l'autopsia sul corpo di Alessandro Parini

investimenti

  1. avatarGrave incidente di Pasqua fra auto e moto, morto 72enneCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Monopattino elettrico in cortocircuito: casa distrutta dall'incendioMessina, cade e muore carbonizzata nei ceppi ardenti del caminoIncidente stradale a Palermo, coinvolti due bambini: i parenti pestano l’automobilista che li ha travoltiMasone (Genova), perde il controllo della bici e cade a terra: muore a 43 anni

    1. Scafati, alcol nel camino: bimbo di 10 anni muore ustionato

      1. avatarInciampa e cade dal secondo piano: morto a 60 anniEconomista Italiano

        Chi l'ha visto, "Avvistata una ragazza a Trevignano": non si tratta di Jessika

  2. avatarMasone (Genova), perde il controllo della bici e cade a terra: muore a 43 annianalisi tecnica

    Quanto costa la Colomba di Carlo Cracco?Allerta arancione meteo: significato, cosa fareMeteo, doppio vortice porta il maltempo fino al fine settimanaAgente di Polizia Penitenziaria muore nella notte: malore improvviso

  3. avatarTreviso, boom di chiamate per indigestioni durante il pranzo di Pasquaanalisi tecnica

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 478Dario Acquaroli morto in bici: l'ex campione Mtb stroncato da un maloreTorino, 18enne annegato: voleva attraversare il Po a piedi per scommessaLiliana Resinovich, il giallo del cordino trovato attorno alle buste: perché è importante?

    VOL

Agente di Polizia Penitenziaria muore nella notte: malore improvviso

Donna uccisa a Rovigo: trovata l’arma del delitto, è una pistola46enne si suicida: era vittima di violenze dal compagno*