Come arredare il salotto: 10 oggetti immancabiliFresa professionale elettrica: quale comprare in retePovertà alimentare: 5 milioni di italiani sono in difficoltà
Matteo Bianconi a SEO&Love: "Umiltà e spirito di sacrificio"Economia>Coronavirus,Professore Campanella calo del Pil per il 10% nel primo trimestre 2020Coronavirus, calo del Pil per il 10% nel primo trimestre 2020A lanciare l'allarme è Confindustria, che parla di un importante calo del Pil per via dell'emergenza sanitaria da Coronavirus.di Cecilia Lidya Casadei Pubblicato il 31 Marzo 2020 alle 15:52| Aggiornato il 17 Settembre 2020 alle 13:49 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataCoronavirusepidemia#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiEmergenza Coronavirus: previsto calo del PilLa proposta di ConfindustriaLe misure già attivateConfindustria stima un calo del 10% del Pil per via dell’emergenza Coronavirus, nel primo trimestre 2020. Il rapporto del Centro Studi si concentra sulle conseguenze della crisi economica e produttiva che potrebbe verificarsi. “Più che quello di prevedere il futuro, questo è il tempo di agire affinché il nostro Paese, la nostra società, possano affrontare adeguatamente questa fase drammatica e risollevarsi quando l’emergenza sanitaria sarà mitigata”, spiega l’organizzazione.LEGGI ANCHE: Tasso di mortalità Coronavirus: i dati per età, sesso e patologie pregresseEmergenza Coronavirus: previsto calo del PilLo shock di domanda e offerta inizia a farsi sentire e le prospettive economiche, secondo Confindustria, saranno gravemente compromesse. In base allo studio, se la fase acuta dell’emergenza si andrà esaurendo alla metà del secondo trimestre 2020, ad aprile ci sarebbe una ripresa del 40% per il settore manifatturiero, fino ad arrivare al 100% a fine giugno.Non sarà semplice far ripartire l’economia italiana, vista la debolezza della domanda di beni e servizi. Se la crisi sanitaria si arresterà entro maggio, Confindustria prevede un calo del Pil del 6% per l’anno in corso. Ogni settimana in più di blocco totale delle attività produttive, può aumentare tale percentuale dello 0,75%. Anche il settore dell’export potrebbe subire delle perdite: parliamo del 5,1%.La proposta di ConfindustriaPer cercare di arginare il più possibile questo problema, bisogna agire e in fretta. Confindustria ha definito una serie di proposte che comprendono un piano anti-ciclico straordinario, finanziato con risorse europee; interventi urgenti per il sostegno finanziario di tutte le imprese, piccole, medie e grandi; strumenti di moratoria e sospensione delle scadenze fiscali e finanziarie; un’operazione immediata di semplificazione amministrativa, per rendere subito effettiva l’azione di politica economica.Inoltre, insieme agli esponenti tedeschi e francesi di Confindustria, la sezione italiana ha proposto un piano europeo straordinario da 3mila miliardi di euro in investimenti pubblici, di cui una prima parte da 500 miliardi verrà stanziata su un periodo di 3 anni. “Questo sarebbe in grado di alzare la crescita in Italia e nell’Eurozona di rispettivamente 2,5 e 1,9 punti percentuali nell’orizzonte di stima”, si legge nella proposta.Le misure già attivatePer gli industriali, gli interventi della Bce e la sospensione del Patto di Stabilità sono azioni che vanno accompagnate con l’introduzione di titoli di debito europei. “L’Europa è chiamata a compiere azioni straordinarie per preservare i cittadini europei da una crisi le cui conseguenze rischiano di essere estremamente pesanti e d’incidere a lungo sul nostro modello economico e sociale”, spiega l’organizzazione.Il DL Cura Italia? Non basta. Secondo Confindustria bisognerebbe intervenire anche ad aprile con un bonus da 25 miliardi, per poter evitare un calo del Pil in Italia nel 2020, nonché impatti sul deficit pubblico.Articoli correlatiinEconomiaAeroporti bloccati e voli cancellati in tutto il mondo: guasti tecnici mettono a rischio le vacanze estiveinEconomiaLe novità per la pensione di vecchiaia dal 2027inEconomiaAnalisi dei crolli in Borsa: cause e conseguenzeinEconomiaSocial card "Dedicata a te": aumento dell'importo e nuove modalità di distribuzioneinEconomiaA novembre l’edizione nr. 7 del Mese dell’educazione finanziariainEconomiaAntitrust avvia istruttoria su 6 influencer: chi sono?
Maratea capitale dell’innovazione con Heroes: temi e ospiti della nuova edizioneNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 204
Mark, Autore a Notizie.it
Contratto di affitto: quali sono le tasse da pagareAprire un negozio in un centro commerciale, conviene? Quali sono i requisiti?
Report Oxfam: nel mondo, in 8 ricchi quanto 3,6 miliardi di personeSet cacciaviti: le migliori marche disponibili in rete
Contratto di locazione: durata, canone, tipologieModello 730: ecco le novità sulle voci detraibili
Busta paga festività pasquali: ecco quello da sapere per i lavoratoriPensioni in aumento nel 2018: possibile un +1,2%Mark, Autore a Notizie.itCome disattivare le promozioni Wind
Come cambiare i propri contanti gratuitamente
Milano, capitale della moda
L'Ospedale San Camillo a Roma, come arrivarciInvestimenti in criptovalute: scopriamo di piùNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 207Come scrivere una nota di ringraziamento per il proprio capo
Come trasportare merce per le scale: strumenti utiliBiglietti da visita: cosa sonoCosa sono SMDayIT e DiDaysTrading online opzioni binarie, come fare partendo da piccole somme