Cerignola: volante della polizia si ribalta durante un inseguimentoMorto Marco Petrini: conosciuto sui social come DottorpetPapa Francesco non partecipa alla Via Crucis: il motivo
Montecatini: 52 studenti in ospedale per intossicazione alimentareÈ stato risolto il mistero che avvolgeva una delle galassie più luminose del cosmo,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock così lontana che la sua luce ha impiegato circa 10 miliardi di anni per raggiungere la Terra: grazie alle osservazioni combinate del Very Large Telescope (Vlt) dello European Southern Observatory e del telescopio Alma, entrambi in Cile, si è scoperto che la causa dell’incredibile luminosità di questo oggetto sta nel gas che forma le stelle, che viene rapidamente convogliato verso il centro della galassia. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature Astronomy e guidato dall’Istituto Max Planck per la Fisica Extraterrestre di Garching, in Germania, dimostra quindi che le galassie cosiddette‘iperluminose non si formano solo in seguito alla drammatica fusione con altre compagne. Allo studio ha partecipato l'Italia, con l’Istituto Nazionale di Astrofisica.I ricercatori guidati da Daizhong Liu hanno catturato la galassia PJ0116-24 in un’immagine che mostra il raro spettacolo del cosiddetto anello di Einstein, ossia il fenomeno della lente gravitazionale predetto appunto da Albert Einstein, grazie al quale l’immagine di una galassia distante viene distorta e amplificata dal campo gravitazionale di un’altra galassia intermedia più vicina, creando archi o anelli di luce. Gli astronomi sfruttano questo affascinante effetto per studiare oggetti lontanissimi, altrimenti invisibili con i telescopi da terra e dallo spazio.“L’effetto lente gravitazionale la rende un anello quasi perfetto”, commenta Filippo Mannucci dell’Osservatorio Inaf di Arcetri e tra gli autori dello studio. “Oggetti simili a questo hanno sempre mostrato la presenza dello scontro tra due galassie. Al contrario, PJ0116-24 sembra costituita da un disco stellare simile a quelli scoperti e studiati nell’universo locale – dice Mannucci – dimostrando che questo livello di luminosità e simili tassi di formazione stellare possono essere raggiunti anche senza fusioni”. Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Roma, trovato cadavere in un parcoAndrea Purgatori, disposta perizia sulle cause della morte
Grave incidente nella notte, due giovani in codice rosso
Reggio Emilia, uomo cerca di rubare pistola a una guardia giurataScuola chiusa per Ramadan, la lettera di Mattarella
Paura a Bari, allarme bomba in piazza Cesare BattistiTrapani, falsi contratti di lavoro a migranti: 4 indagati
Cerignola: volante della polizia si ribalta durante un inseguimentoMilazzo, 72enne precipita e muore sul colpo
Palermo, rapina nel centro storico: un arrestoNapoli, bambino morto a 4 anni per un linfomaScontri tra studenti dell'Università di Bologna e la polizia durante la protestaIncidente treno a Treviglio
Crotone, calciatori presi a bastonate sulla spiaggia. La società: "Episodio inaccettabile"
Lucca, incidente sul lavoro: operaio cade all'interno di uno scavo e muore
L'Aquila, il ricordo 15 anni dopo il terremoto: "Il senso di colpa mi perseguita"Bologna, sgombero di un parco: tensioni con le forze dell'ordineTerremoto nella notte: colpita ancora l'area dei Campi FlegreiNapoli: ragazzo di 14 anni accoltellato alla schiena mentre era in scooter
Roma, trovato cadavere in un parcoOstia, donna morta in strada: forse è stata lanciata dalla finestra di casaRocca Cencia, uomo di 50 anni picchia la ex fidanzata: denunciato e arrestatoPonte sullo Stretto, la rabbia dei residenti: "Combatteremo"