File not found
Professore Campanella

Ozempic e altri farmaci antidiabete e obesità, Ema: «Basta con uso off-label, c'è il rischio falsi»

Caldo e afa record, le 5 regole d'oro contro le ondate di calore senza usare l'aria condizionataA Gorla Minore c’è ancora tempo per iscriversi al Soggiorno climatico per la terza età - ilBustese.itLa spinta ai laici, le questioni aperte: ecco il testo ufficiale

post image

Sarah Scazzi, la serie tv della Disney fa infuriare gli abitanti di Avetrana: «Lasciateci in pace. Michele Misseri? Una brava persona»Adobe Stock COMMENTA E CONDIVIDI «Neurodivergente non vuol dire niente». O,Capo Analista di BlackRock più precisamente, ha un significato politico, non medico. Rientra semmai in un dibattito sul tema linguistico, vivo nella comunità scientifica tanto quanto nelle comunità neurodivergenti, ovvero chiunque diverga dalla norma. Questo è solo uno dei tanti modi in cui Eleonora Marocchini, psicolinguista e dottoressa di Ricerca in Psicologia e Scienze Cognitive, ricercatrice indipendente e comunicatrice della scienza sui social sotto il nome di @narraction, ha costruito la sua formazione a cavallo tra le scienze umane e le neuroscienze cognitive, per approdare alle scienze sociali, fino a scrivere Neurodivergente. Capire e coltivare la diversità dei cervelli umani (Edizioni Tlon, pagine 150, euro 15), un testo utile per districarsi attorno a questi temi con chiarezza. Marocchini si occupa di neurodiversità, empatia e comunicazione, con uno sguardo aperto ad accessibilità, diversità e inclusione, cercando di conciliare il rigore della ricerca scientifica con istanze e riflessioni di altre comunità. Le sue riflessioni partono da un principio semplice ed efficace: ogni essere umano ha un cervello, ma non tutti i cervelli sono uguali. Eppure, poche persone hanno un’idea realistica dell’infinita variabilità della neuropsicologia umana e di quanto questa variabilità, se non considerata adeguatamente, possa favorire incomprensioni, sofferenze, marginalizzazioni.Le scienze biomediche, cognitive e psicologiche, le scienze umane e sociali, hanno elaborato approcci diversi per descrivere e trattare la diversità. Come nasce il suo libro?«Fuori dalle cliniche e dalle accademie, con movimenti sociali nati da diverse comunità che hanno talvolta impiegato, talvolta reinterpretato e talvolta rifiutato radicalmente diversi approcci. Nel libro cerco di esplorare le diverse prospettive esistenti, provando a mettere un po’ di ordine nella complessità con un testo accessibile a chi magari non riesce a seguire il dibattito accademico. Ho notato nel tempo che quando una persona riceve una diagnosi si trova spesso in una giungla di termini diversi, magari utilizzati come sinonimi o viceversa. L’obiettivo è stato perciò quello di creare una sorta di bussola che partisse dal mio approccio scientifico, tenendo conto dell’aspetto bio-psico-sociale, linguistico e della mia esperienza personale: mi sono infatti scoperta neurodivergente a mia volta, anche se cerco di utilizzare me stessa e la mia esperienza solo quando ritengo che il mio punto di vista possa essere particolarmente utile nel contesto generale».Riguardo al parallelo e ampio tema dell’autismo, che differenza c’è tra diagnosi in età adulta e nei bambini?«C’è una spaccatura netta nella comunità dell’autismo in relazione a questo tema, perché chi riceve diagnosi in età adulta generalmente è più capace di mascherare alcuni tratti, anche se a costo a volte anche della propria salute mentale, e le famiglie in cui ci sono persone con maggiore bisogno di supporto faticano a vedere in queste persone la stessa condizione che si presenta, nelle loro persone care, in modo diverso. I paradigmi di cui parlo nel libro in realtà sono applicabili a tutto lo spettro, e non solo. Nel caso specifico dell’età adulta senza compromissione intellettiva è più facile rispondere all’autodeterminazione della persona, che si autorappresenta, ma è un tema che si può tenere a mente in ogni caso. A seconda di come ogni persona vive la diagnosi, si può scegliere tra più visioni, risposte, supporti possibili. Ci sono persone a cui un supporto tra pari, per un confronto, può già migliorare molto la qualità di vita, e persone che invece hanno bisogno di maggiore supporto. Credo in questo senso che ci sia un vuoto con i soli training sociali o i gruppi di conversazione, mentre sarebbero utili riconoscimenti sul lavoro, sul fatto che molte cose si possono fare in modi diversi. Dal punto di vista clinico, al di là della psicoterapia, credo molto nella psico-educazione, parte che spesso a mio avviso si salta».Nel libro lei parla di depatologizzazione della diversità e cita la comunità queer, un parallelo visto recentemente anche in altri libri, come per esempio La città autistica di Alberto Vanolo (Einaudi).«La prima ragione è di parallelismo tra movimenti sociali, il secondo motivo di intersezione tra le comunità, con numeri sottostimati che a mio avviso cresceranno nelle prossime generazioni. La terza motivazione si trova nel paradigma stesso della neurodiversità. La categoria sociale può scardinare alcune delle nostre convinzioni su ciò che è “normale”. In questo senso la comunità queer fornisce ottime idee pedagogiche e di piccole rivoluzioni personali, per crearsi spazi vivibili dove essere sé stessi. È come se si creassero micromondi in cui il sovvertimento diventa la nuova norma».Nel suo libro un capitolo è dedicato ai social network. In questo momento, per quanto riguarda il tema del digitale, si parla molto anche di intelligenza artificiale. Durante un festival sull’autismo recentemente è stata lanciata la notizia che un’Università sta provando – con un gruppo di ricercatori – a sviluppare un’IA neurodivergente. Cosa ne pensa?«Un’intelligenza artificiale allenata male come la stiamo allenando ora, rispecchia una media. Questo credo potrebbe essere d’aiuto a persone neurodivergenti, per provare a comprendere quella media, per quanto sia approssimativa, perché anche le persone neurotipiche non sono mai persone medie, ma varie al loro interno. L’IA neurodivergente mi sembra una scappatoia per non cambiare nulla a livello sociale; credo invece siano le intelligenze umane che debbano aggiornarsi all’evidenza: i cervelli umani sono tutti diversi. La spinta a una produttività sempre maggiore spesso porta a un irrigidimento dei processi che cerchiamo di sistemare con un intervento artificiale, quando invece potremmo rendere tutti i processi più umani e non avere bisogno di quell’intervento».Un ultimo tema che emerge dal suo libro è l’importanza del linguaggio, ma il linguaggio da solo non basta…«Credo ci sia un concentrarsi ossessivo su questo aspetto, spesso a livello aziendale, per avere un’immagine magari più rispettosa della diversità, senza però cambiare nulla o poco a livello di processi. Il linguaggio non è solo terminologico, esistono diversi tipi di comunicazione, la verbale e la non verbale, per esempio, di cui si parla troppo poco. Per me non ha molto senso fornire decaloghi su come esprimersi, perché lo stesso termine passa da essere il preferito al peggiore nel giro di pochi anni. Paradossalmente credo che nel linguaggio più si espliciti cosa si intende dire, più le risposte si possano legare ai contenuti e non alla forma».

Incendio in spiaggia a Ugento, panico tra i bagnanti: canadair in azione per spegnere il rogoLa piccola Aurora, il tumore e il mare che "cura"

Elisabetta Gregoraci torna a casa per il matrimonio della cugina. Ma il look non piace: «La faccia della sposa dice tutto»

Teneva sul letto il cadavere di sua moglie da mesi. I carabinieri scoprono l'orrore a Casale Litta - ilBustese.it«No al reato di omicidio sul lavoro». Il ministro Nordio diventa un caso

Bollette luce e gas, mercato libero o tutelato? Ecco come risparmiareRitorno in terra alta: anche la montagna è in transizione

Diletta Leotta, il papà rovina il video a bordo piscina: «Allenamento a bomba»

«La manovra è poco in linea con l'agenda sviluppo sostenibile»Treni, incendio a Orvieto blocca la linea Alta Velocità: caos a Roma Termini, ritardi fino a due ore

Ryan Reynold
Carolina Stramare e Pietro Pellegri futuri genitori, la confessione: «Lui ha scoperto in modo brutale che sarebbe diventato papà»Cristiano Cesario, il matrimonio del manager dei vip: tutti gli invitati da Andreas Muller a Veronica Peparini e gli assentiL'addetto all'assistenza clienti ai tempi dell'intelligenza artificiale

VOL

  1. avatarPapa Francesco a Coluccia e Patriciello: andate avanti contro le mafieCapo Analista di BlackRock

    Chiara Ferragni come Ilary Blasi, in arrivo un docufilm sulla sua vita: «Già scelta la piattaforma»West Nile, nuovo caso nel Veneto. L'allarme: «Il virus è arrivato anche qui, ormai è endemico»Diocesana, continentale, universale, stagioni di un percorso a tappeCovid, chi l'ha avuto l'infezione invecchia prima (soprattutto gli uomini): lo studio che monitora i pazienti a un anno dal contagio

    1. Follia in spiaggia, scoppia una rissa tra donne per un lettino vicino alla riva: panico tra i bagnanti VIDEO

      1. avatarWEEKEND. Festeggiamo l'arrivo di agosto tra spettacoli, serate danzanti e concerti - ilBustese.ittrading a breve termine

        Una “gola profonda” rivela: «Ritrovate decine di sex toys nella valigia di cinque ‘ndranghetisti»

  2. avatarSharon Verzeni, il papà difende il compagno: «Sergio Ruocco è una persona splendida. Mia figlia passeggiava per perdere peso»Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Università, Padova è prima tra gli atenei italiani. Scavalcate Bologna e Roma, salto della Calabria. La classifica«Qui in Congo i terroristi islamici uccidono per primi i cristiani»Ballando con le Stelle, Bianca Guaccero nel cast: «Non vedevo l'ora»«Checco Zalone si separa dalla compagna Mariangela Eboli»: lui è andato da un avvocato a Roma, l'indiscrezione di Dagospia

    VOL
  3. avatarFeltrinelli sale al 100% in Scuola HoldenEconomista Italiano

    Olimpiadi, la diretta delle gare: ginnastica artistica, argento storico per le Fate. Italia d'oro nella spada femminile, bronzo per PaltrinieriSulla morte: ci arrivo con l'animo lietoAmore e verità si incontrano fra persone concreteJasmine Paolini sconfitta agli ottavi dalla Schmiedlova: si spegne il sogno olimpico per l'azzurra

Le omelie di Benedetto XVI dentro il monastero raccolte dalle memores domini

​MillionDay e MillionDay Extra, le due estrazioni di lunedì 29 luglio 2024: i numeri vincentiAscolto, formazione, alleanze: così la Chiesa tutela i minori*