File not found
criptovalute

Guerra totale dal 9 maggio: cos'è e perché Putin potrebbe dichiararla

500 prigionieri ucraini costretti a sfilare alla parata della Vittoria il 9 maggio: l’ipotesi di PutinAviaria H5N1, primo caso di trasmissione all'uomo negli USAYoutuber fa schiantare il suo aereo per filmare la scena e avere più views

post image

Guerra in Ucraina, il Time dedica la copertina a Volodymyr ZelenskyQuesto è l’incipit di “Quello che si ricorda”,VOL uno dei racconti della celebre raccolta “Nemico, amico, amante…” di Alice Munro, scomparsa martedì 14 maggio. Con una straordinaria parsimonia di mezzi, l’autrice descrive il passaggio dalla passione al tranquillo tran tran coniugale, il sorgere imprevisto dell'attrazione sessuale, il cedere ad essa, il ricordo che resta nitido per un'intera vita. C'è tutto, basta leggerlo nella magnifica traduzione di Susanna BassoIn una stanza d’albergo a Vancouver, Meriel da giovane si sta infilando un paio di guanti estivi bianchi. Indossa un abito di lino beige e un vaporoso foulard bianco sui capelli. Capelli scuri, a quel tempo. Sorride, perché ha ricordato qualcosa che, secondo una rivista, ha detto, o si dice che abbia detto, Sirikit, regina di Thailandia. Citazione di una citazione: la regina Sirikit riferiva parole di Balmain. «Balmain mi ha insegnato tutto. Mi diceva: Metti sempre i guanti bianchi. È meglio». È meglio. Perché la fa sorridere? Sembra un consiglio talmente soave, di una saggezza tanto definitiva e assurda. Le sue mani guantate hanno un aspetto solenne, ma soffice come le zampe di un gattino. Pierre domanda perché sta sorridendo e lei risponde: – Niente, – e poi glielo dice. E lui: – Chi è Balmain?Si preparavano per andare a un funerale. Erano arrivati la sera prima in traghetto da casa, da Vancouver Island, per non rischiare di essere in ritardo alla funzione del mattino. Era la prima volta che stavano in albergo dalla prima notte di nozze. Ora, quando andavano in vacanza, c’erano sempre anche i due bambini, e cercavano motel a buon prezzo adatti alle famiglie. Quello era il loro secondo funerale da quando erano sposati. CulturaAddio ad Alice Munro, la scrittrice di romanzi bonsaiLuca RicciIl padre di Pierre era morto, e la madre di Meriel anche, ma quelle morti risalivano a prima che Pierre e Meriel si conoscessero. L’anno prima era morto all’improvviso un insegnante della scuola di Pierre, e c’era stata una bella cerimonia, con il coro dei bambini e le parole antiche della Celebrazione delle Esequie del sedicesimo secolo. L’uomo aveva circa sessantacinque anni e la sua scomparsa non era sembrata a Meriel e Pierre né molto sorprendente né molto triste. Dal loro punto di vista non era poi tanto diverso morire a sessantacinque, settantacinque o ottantacinque anni.Il funerale di oggi era un’altra faccenda. Era Jonas, che stavano seppellendo. Miglior amico di Pierre per anni, e suo coetaneo: un uomo di ventinove anni. Pierre e Jonas erano cresciuti insieme a West Vancouver – la ricordavano prima del Lion’s Gate Bridge, quando sembrava ancora una piccola città. I loro genitori erano amici. All’età di undici o dodici anni si erano costruiti una barca a remi e l’avevano varata al molo Dundarave.All’università si erano separati per un breve periodo: Jonas studiava Ingegneria, mentre Pierre si era iscritto a Lettere classiche, e per tradizione gli studenti di Ingegneria e di Lettere si disprezzavano a vicenda. Ma in seguito la loro amicizia si era in qualche modo consolidata di nuovo. Jonas, che non era sposato, veniva a trovare Pierre e Meriel, e certe volte si tratteneva anche un’intera settimana. Entrambi i giovanotti erano stupefatti di come fossero andate le cose nella loro vita, e ci scherzavano su. CulturaStorie di luoghi comuni in breve: ecco la rivincita del raccontoLuca RicciJonas era quello la cui scelta professionale era apparsa tanto rassicurante ai suoi, e aveva suscitato la tacita invidia dei genitori di Pierre; ma poi era stato Pierre a sposarsi, a trovare un lavoro nella scuola e a diventare una persona responsabile, mentre Jonas, dopo gli studi, non si era mai sistemato né con una ragazza né con un mestiere. Viveva in una specie di eterno apprendistato, che non sfociava mai in assunzione definitiva in qualche ditta, e le ragazze – almeno a sentire lui – subivano una sorte analoga. L’ultimo impiego da ingegnere l’aveva avuto nella zona settentrionale della provincia, dove era poi rimasto dopo essersi o essere stato licenziato.«Una separazione consensuale», aveva scritto a Pierre, aggiungendo che ora stava in un albergo dove alloggiava l’alta società della zona e non escludeva l’ipotesi di accettare un lavoro presso una squadra di tagliaboschi. Stava anche prendendo il brevetto di volo e aveva una mezza intenzione di diventare pilota e mettersi in proprio. Poi prometteva di scendere a trovarli non appena le attuali difficoltà finanziarie si fossero risolte. Meriel aveva sperato che non succedesse. Jonas dormiva sul divano del salotto, e la mattina lasciava le coperte sul pavimento, da raccogliere. Teneva Pierre alzato metà della notte a parlare di cose che erano successe quando erano ragazzi, per non dire bambini.Pierre, lo chiamava Piss-hair, soprannome che risaliva a quegli anni, e per gli altri vecchi amici si ostinava a riesumare nomignoli come Stinkpool, Doc e Buster, e mai i nomi con i quali Meriel li aveva sempre sentiti chiamare: Stan, Don, Rick. Ricordava con rude pedanteria i dettagli di episodi che a Meriel non parevano né significativi né comici (il sacchetto di merda di cane incendiato sui gradini di casa del maestro, le molestie del vecchio che offriva spiccioli ai ragazzi perché si calassero i pantaloni), e si irritava quando la conversazione finiva per riguardare il presente. CulturaTradurre Jane AustenQuando aveva dovuto dire a Pierre che Jonas era morto, Meriel aveva assunto un tono sgomento, colpevole. Colpevole perché Jonas non le era mai piaciuto, e sgomento perché quello era il primo loro coetaneo a morire, la prima morte davvero vicina. Pierre invece non era sembrato particolarmente colpito, né sorpreso.  – Suicidio, – aveva detto. No, disse lei, un incidente. Era in moto, di sera, sullo sterrato, è uscito di strada. Qualcuno l’ha trovato, o forse era con lui, l’hanno soccorso subito, comunque, ma è morto nel giro di un’ora. Lesioni mortali. Era questo che le aveva detto la madre al telefono. Lesioni mortali. Le era sembrata così rassegnata, così poco sconvolta. Come Pierre quando aveva detto: – Suicidio. In seguito, Pierre e Meriel non avevano praticamente più fatto parola della morte, ma solo del funerale, la stanza d’albergo, il bisogno di trovare una baby-sitter disposta a fermarsi per la notte.C’era il completo da portare in tintoria, ci voleva una camicia bianca. Fu Meriel a organizzare tutto, e Pierre la controllava con coniugale paternalismo. Le fu subito chiaro che la voleva vedere pacata ed efficiente, come lui, senza concessioni a qualsiasi manifestazione di dolore che – ne era certo – non poteva essere sincera. Gli aveva chiesto come mai avesse pensato al suicidio e lui le aveva risposto: «È la prima cosa che mi è passata per la testa». Il tono sbrigativo le era parso un segnale di avvertimento, se non addirittura di un rimprovero. Come se la sospettasse di poter derivare da questa morte – o dalla loro vicinanza all’evento – una sensazione vergognosa ed egocentrica. Un’eccitazione morbosa e immodesta.I giovani mariti erano severi, in quei giorni. Pochissimo tempo prima, erano stati corteggiatori, personaggi quasi comici, titubanti e devastati dalla smania di sesso. Ora però, a letto caldo, si erano fatti risoluti e critici. Uscivano di casa ogni mattina, ben rasati, il giovane collo strizzato dal nodo della cravatta, e ricomparivano la sera, pronti a dispensare occhiate di sufficienza alla cena e a spalancare il giornale, facendone una barriera contro il caos della cucina, i piccoli malesseri, le emozioni, i neonati. Quante cose avevano dovuto imparare, in poco tempo. Come lavorarsi il capo, e come dominare la moglie. Come mostrarsi autorevoli in materia di ipoteche, beni immobili, cura del prato, impianto fognario, politica, come pure riguardo al lavoro destinato a mantenere la famiglia per il successivo quarto di secolo. CulturaLe lucciole di Gregory Crewdson brillano nella penombra americanaLuca Fiorecritico d'arteSolo alle donne dunque era concesso scivolare – durante le ore del giorno e sempre tenendo conto delle strepitose responsabilità scaricate sulle loro spalle dalla presenza dei bambini – in una sorta di seconda adolescenza. Una leggerezza dell’anima quando i mariti se ne andavano. Sognanti ribellioni, raduni sovversivi, accessi di ilarità che riportavano ai tempi del liceo, muffe che fiorivano sui muri a spese dei mariti, nelle ore in cui loro erano fuori.Einaudi, c. Alice Munro, 2001, courtesy of WME Agency© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAlice Munro

“La guerra finirà quando non ci sarà più la minaccia della Nato”Tv di stato russa: "Terza guerra mondiale già iniziata, l'Occidente vuole cancellarci"

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 484

Madelein McCann, la procura ha formalmente identificato un sospettato: svolta nelle indaginiUcraina, ragazza manda a quel paese un carro armato russo: "È un inno di libertà"

Il Cremlino: “Se gli Usa volessero la pace la smetterebbero di inviare armi a Kiev”Elezioni Francia, Macron è stato rieletto con il 58,55% dei voti: "Sarò il presidente di tutti i francesi"

La minaccia nucleare di Putin all’Europa e lo scudo anti missili

New York, madre di 2 figli uccisa e fatta a pezziNevada, bimba di 5 anni morta in un incendio a Las Vegas

Ryan Reynold
Von der Leyen sulla prima rata del Next Generation Eu: “Progressi per la resilienza dell’Italia”Russia, durante la parata del 9 maggio mostrerà i missili nucleari RS-24: cosa sonoElezioni Francia 2022, Marine Le Pen ha votato a Hénin-Beaumont

Economista Italiano

  1. avatarAssenti ignoti, soldati russi uccisi nella guerra in Ucraina: morti nascoste alle famiglie dei militaricriptovalute

    Bimba di 4 mesi morta e nutrita solo con biscotti: padre condannato a 14 anni  Guerra in Ucraina, Zelensky e Boris Johnson discutono di una nuova fase di aiuti militariIl Presidente della Duma: "Interrompere subito le forniture di gas all'UE, perché aspettare?" ha affermatoSi sparano a turno indossando un giubbotto antiproiettile: morto 15enne

    1. Venezuela, il macabro annuncio sul web: "Vendo il rene di una 15enne"

      1. avatarGuerra in Ucraina, il bilancio a Odessa: 8 morti e 20 feritiCampanella

        Morto Jean-Paul Fitoussi: l'economista francese aveva 80 anni

  2. avatarArmi Ue alla Russia quando già si preparava alla guerra in UcrainaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    L’intercettazione raccapricciante dei soldati russi: “Lo abbiamo macellato e ce lo siamo mangiati”500 prigionieri ucraini costretti a sfilare alla parata della Vittoria il 9 maggio: l’ipotesi di PutinDoppia infezione da Covid: in Spagna donna positiva a Delta e Omicron in 20 giorniBrasile, il governo regala Viagra alle Forze armate, il motivo

    ETF
  3. avatarBucha, Putin premia i soldati della strage per "atti di eroismo"BlackRock Italia

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 486Assenti ignoti, soldati russi uccisi nella guerra in Ucraina: morti nascoste alle famiglie dei militariNigeria, raffineria illegale di idrocarburi esplode: almeno un centinaio le vittimeEx funzionario del Cremlino morto assieme a moglie e figlia, è giallo

Bucha, Putin premia i soldati della strage per "atti di eroismo"

Papa Francesco sull’Ucraina: “Ogni guerra nasce dall’ingiustizia”Gasdotti dalla Siberia, Putin annuncia la nuova strategia energetica della Russia*