File not found
analisi tecnica

ChatGPT, prove di intesa | Weekly AI news #50 - AI news

Dacia Spring, l'elogio della semplicità e della convenienzaPrimo agosto con il ritorno della più grande bandiera sul SäntisCome risponderà Israele al razzo lanciato su Majdal Shams?

post image

Fiamme alla Migros di MassagnoCOMMENTA E CONDIVIDI Che futuro possono avere gli impianti che si occupano di raffinazione del greggio in una prospettiva di abbattimento delle emissioni e progressivo addio al petrolio?analisi tecnica E che scenario proporre a chi ci lavora e rischia di diventare una vittima della transizione? È un nodo emblematico della just transition, la “transizione giusta”. È un nodo, perché ripropone sempre il conflitto tra impegno sul fronte ambientale e protezione di chi rischia di essere messo da parte nel passaggio a un altro modello tecnologico.Anche Eni si trova davanti a questo nodo. L’azienda si impegna da tempo sul fronte della diversificazione energetica, ossia l’utilizzo di più fonti per produrre energia. Il management del gruppo si propone di sostenere, concretamente, una transizione energetica che sia socialmente equa e che, al contempo, crei un valore nel lungo termine. La strategia del gruppo nel lungo periodo punta a raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050, passando attraverso un piano di obiettivi intermedi, arrivando all’azzeramento delle emissioni nette delle attività esplorative al 2030 e di tutta Eni al 2035 (Scope 1, ossia le emissioni dirette controllate dall’organizzazione + Scope 2, ossia le emissioni indirette legate alla produzione di elettricità, vapore o calore) per raggiungere il “Net Zero” del 2050 con l’azzeramento di tutte le emissioni (Scope 1+2+3, dove Scope 3 include le emissioni indirette provenienti dalla catena del valore dell'azienda). Va in questa direzione anche la trasformazione delle raffinerie del gruppo in bioraffinerie, con la creazione di tre poli di eccellenza: Gela, Porto Marghera e Livorno. Tre siti dalle caratteristiche differenti e con un solo unico comun denominatore: produrre carburanti sostenibili.A Gela, in Sicilia, opera oggi la bioraffineria più all’avanguardia d’Europa. Si tratta di un impianto in grado di trasformare in biocarburanti una grande varietà di materia prima d’origine biologica. All’impianto lavorano circa 400 persone (1.070 circa è il numero del personale Eni complessivo a Gela tra bioraffineria, Enimed e Enirewind). Qui viene prodotto biocarburante di qualità (HVO - Hydrotreated Vegetable Oil, Olio vegetale idrogenato), utilizzando cariche di seconda generazione (unconventional) fino al 100% della capacità di lavorazione, con un’elevata flessibilità operativa. Alla base del processo vi è la tecnologia proprietaria Ecofining. La bioraffineria è alimentata prevalentemente da materie prime di scarto, come oli esausti da cucina, grassi animali e residui dell’industria agroalimentare.Porto Marghera al momento della sua inaugurazione, nel 2014, fu il primo esempio al mondo di completa riconversione di una raffineria tradizionale in bioraffineria. Il rinnovamento ha coinvolto anche gli altri cicli produttivi, rendendoli sempre più proiettati nella transizione energetica. Con questo approccio ha aumentato la capacità installata nelle rinnovabili e sta sviluppando un polo per il riciclo delle plastiche.Anche la bioraffineria di Venezia produce biocarburanti di qualità (come già spiegato l’HVO, l’olio vegetale idrogenato) da materie prime di origine biogenica. E, anche in questo caso, alla base del processo vi è la tecnologia proprietaria Ecofining. Per ultima, anche in ordine di tempo, c’è Livorno. Nella città toscana Eni ha deciso di realizzare la terza bioraffineria in Italia. Il progetto era stato annunciato nell’ottobre 2022 ed era stata presentata istanza di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) nel novembre 2022. Oggi è quindi in attesa del completamento delle autorizzazioni. Prevede la costruzione di tre nuovi impianti: un’unità di pretrattamento delle cariche biogeniche, un impianto Ecofining da 500mila tonnellate/anno e un impianto per la produzione di idrogeno da gas metano. La conversione del sito industriale della città labronica avverrà sul modello di quanto realizzato nel 2014 a Porto Marghera e nel 2019 a Gela e contribuirà ad aumentare la capacità di bioraffinazione dagli attuali 1,65 milioni di tonnellate/anno a oltre 5 entro il 2030.In linea con lo sviluppo di tecnologie che accelerino la transizione energetica, Eni punta sia a Gela che a Venezia anche sulla produzione di carburanti sostenibili per l’aviazione (Sustainable Aviation Fuel – SAF), fondamentali per la decarbonizzazione del settore: a Gela l’impianto è in costruzione, mentre a Venezia si attendono le autorizzazioni per poter procedere con l'avvio dei lavori. Una direzione accolta con interesse dal settore, tanto che Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, e Enilive, società controllata da Eni, hanno siglato proprio all’inizio del 2024 una Lettera d'Intenti (LoI) per una fornitura a lungo termine di carburante sostenibile per l'aviazione in alcuni aeroporti in Italia in cui opera la compagnia. L’intesa può consentire alla compagnia irlandese di accedere fino a 100mila tonnellate di Saf tra il 2025 e il 2030, equivalenti a 20mila voli dall’hub di Malpensa a Dublino.

Ozempic, non fa dimagrire tutti | Wired ItaliaAdidas ha rinunciato a una pubblicità con Bella Hadid dopo le critiche di Israele - Il Post

Kamala Harris: «Non resterò in silenzio» di fronte alle sofferenze di Gaza

La sfida della cura degli anziani in TicinoTaiwan, Zero Day è la serie iper-realistica che immagina una crisi sullo Stretto con la Cina | Wired Italia

La rapamicina come risorsa per ritardare l’invecchiamento delle ovaie | Wired ItaliaWorld's Top 2% Scientists 2023, otto ricercatori dell'IRCCS San Raffaele nella classifica mondiale – Il Tempo

Dinosauri, perché l'idea che siano collegati con i grifoni deve essere abbandonata | Wired Italia

Quanto sei Swiftie da 1 a 10? Scoprilo con il nostro quiz su Taylor Swift | Wired ItaliaAlberto Angela presenta in anteprima Pompei. Le nuove scoperte | Wired Italia

Ryan Reynold
Balena, forse abbiamo trovato una specie rara | Wired ItaliaOlimpiadi nella Grecia Antica, cinque curiosità dai buoi alle poesie | Wired ItaliaIl mercato AI in Italia: 300 milioni di euro in continua crescita - AI news

analisi tecnica

  1. avatarArriva l'abitacolo modulare – Il TempoBlackRock Italia

    Le navi da guerra russe tornano a Cuba: ecco perché l'isola è così importante per MoscaCome si crea un algoritmo di machine learning? - AI newsOpenAI rilascia GPT-4 | Weekly AI news #47 - AI newsIncendi, ecco quello che c'è da sapere su come nascono e si propagano | Wired Italia

    1. Ospedali: la crisi si aggrava, due su tre sono in perdita

      1. avatarVenere ci mostra in anteprima l'inferno che la Terra rischia di diventare | Wired Italiainvestimenti

        Come si diventa alcolisti? - Il Post

  2. avatar«Non c'è alcun merito ad avere merito» - Il PostGuglielmo

    Il mercato AI in Italia: 300 milioni di euro in continua crescita - AI newsLa moda vuole che i pantaloncini diventino di moda? - Il PostLe piogge potrebbero aver «rovinato» la SennaSouthport, feroce attacco in una scuola di danza: morti due bambini – Il Tempo

  3. avatarFriuli Venezia Giulia giardino dei sapori: viaggio enogastronomico nella regione – Il TempoProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Suzanne Collins, l'autrice della saga di Hunger Games, ha detto che l'anno prossimo uscirà un nuovo prequel - Il PostOrlando frena su Renzi, Bettini torna in campo. Schlein è poco di sinistra – Il TempoDacia Spring, l'elogio della semplicità e della convenienzaBentley, elettrificazione al top del lusso – Il Tempo

Nadal battuto da Djokovic: "Ritiro? Quando finirò qui...". La risposta ai giornalisti – Il Tempo

ChatGPT ha un problema con il consumo d’acqua, ma non è il solo - AI newsParigi 2024, per il "Dioniso blu" l'Ultima Cena è un malinteso: "Nudi e niente guerre" – Il Tempo*