Patrick Zaki torna in Italia, Paolo Mieli: "Verrà candidato in una qualche lista di una storia fatta di sofferenze e soprusi"Con la benedizione alle coppie gay Francesco abbandona l’antropologia di Wojtyla e RatzingerMussolini, Matteotti e la verità dei fatti con cui Antonio Scurati ha mandato in tilt TeleMeloni - Tiscali Notizie
Sanremo 2024, cosa c’è dietro alla Tuta gold di MahmoodRoma,criptovalute 17 lug. (askanews) – L’Italia si conferma il meno conveniente tra i principali Paesi europei per i costi praticati sul credito al consumo. Secondo l’ultima rilevazione della Fondazione Fiba di First Cisl, condotta su dati Bce, il Taeg sulle nuove operazioni a maggio registra una nuova crescita, attestandosi al 10,66% contro il 10,59% toccato ad aprile. Un andamento che si rispecchia in quello dell’area euro, dove Il Taeg è passato da 8,58% a 8,69%. Anche tra gli altri grandi Paesi si conferma la tendenza al rialzo: sia Germania (da 8,34% a 8,46%) che Francia (da 6,76% a 6,82%) fanno registrare aumenti a maggio. Il dato italiano resta comunque sensibilmente più elevato, così come risulta nettamente più elevata la quota che gli italiani destinano al credito al consumo sul totale dei prestiti richiesti: a maggio si arriva al 18,5% contro una media dell’area euro dell’11,2%. Sia per l’Italia che per l’area euro il trend di crescita è costante dall’inizio dell’anno. Lontanissime, in questa classifica, restano Germania e Francia, che si fermano rispettivamente al 9,8% ed al 12,6%. La domanda dei consumatori italiani non sembra tuttavia risentire di condizioni di accesso così penalizzanti. Rispetto al marzo 2023, infatti, il ricorso a questa forma di indebitamento è cresciuto da 153,9 a 162,4 miliardi (+ 5,88%), in un contesto in cui i prestiti alle famiglie sono calati dello 0,9%. Tra le regioni, a marzo l’aumento maggiore rispetto al trimestre precedente si registra in Toscana (+ 1,64%), Liguria (+ 1,36%) e Molise (1,28%), quello meno significativo in Trentino Alto Adige (+ 0,32%). Se guardiamo al complesso dei prestiti alle famiglie prevale invece il segno meno, con le sole eccezioni di Puglia, Sardegna e Sicilia, dove gli aumenti sono però modesti. In questo quadro si conferma il calo dei tassi sui mutui, con il Taeg che a maggio scende al 4,04% rispetto al 4,09% di aprile. Dopo essere rimasto costantemente su livelli più elevati fino a marzo, il dato italiano da aprile ha iniziato a convergere con quello medio dell’area euro (4,03%), per poi allinearsi quasi del tutto a maggio. I costi di un prestito per l’acquisto della casa restano comunque superiori a quelli richiesti dalle banche in Germania (3,96%), ma non in Francia (4,07%). Dall’analisi emerge inoltre che la rischiosità del credito, rappresentata dal tasso di deterioramento dei prestiti alle famiglie, pur rimanendo su livelli contenuti, è cresciuta costantemente nel corso del 2023 per poi ripiegare nel primo trimestre del 2024 (da 0,262% a 0,246%). Guardando ai dati su base regionale le difficoltà maggiori si registrano al Sud, con il picco in Sicilia (0,408%), seguita da Calabria (0,395%) e Campania (0,364%). Va segnalata inoltre la crescita continua del fenomeno della cessione del quinto dello stipendio, una forma di prestito che, quando correlata ai consumi, denota implicazioni sul terreno sociale che non possono non destare preoccupazione. Dal 2011 al 2023 l’ammontare di questi prestiti è pressoché raddoppiato, passando da poco più di 10 miliardi ad oltre 18 miliardi di euro. “Preoccupa – sottolinea il segretario First Cisl Riccardo Colombani – la crescita dei volumi con tassi che si mantengono alti, sulla cessione del quinto serve responsabilità. La situazione di indebitamento complessivo della famiglie italiane è più bassa della media delle famiglie europee, ma desta preoccupazione il trend ultradecennale di rialzo del credito al consumo, soprattutto per il livello dei tassi annui effettivi globali, più alti di quasi il 2% della media europea e di quasi il 4% rispetto alle famiglie francesi”. -->
Tasse e extraprofitti: il governo Meloni punta il dito sulle bancheEnergia 2023: vola il solare, resta al palo l’idroelettrico e s’impenna la Co2 (per siccità estreme) - Tiscali Notizie
Flop del liceo del made in Italy: poche scuole lo attivano. Mobilitazione in difesa dell’economico sociale
Sanremo 2024, prima il festival e poi gli stadi. I Negramaro possono conquistare tutto“Io, noi e Gaber”: perché certe interviste? L’eredità contesa del “Signor G” fuori dagli schemi - Tiscali Notizie
Per la scuola il 2024 sarà l’anno dell’orientamento. E non è una buona notizia3/ Rassegna ambientale. Orsi “cacciati”, Parchi lottizzati e la Campanula Bergomensis mai vista prima - Tiscali Notizie
Giorgia Meloni, le vacanze in Puglia con la famiglia: fitto calendario al suo rientroStrage di Bologna, De Angelis: sit-in di protesta del Pd davanti la Regione
Il tuo nuovo romanzo andrà a ruba a CracoviaStrage di Bologna, parla anche la Meloni: "Uno dei colpi più feroci"Reddito di cittadinanza, l’opposizione contro il GovernoForza Italia, Antonio Tajani è il nuovo segretario nazionale: inizia il post-Berlusconi
Matteo Salvini: "Serve una grande e definitiva pace fiscale"
Camera, approvata la legge sul diritto all'oblio oncologico
Ilva di Taranto. Il ritorno dell’acciaio di Stato, svenduti ambiente e stabilimento - Tiscali NotizieFestival di Sanremo, cosa succederà nella terza serata“Anselm”di Wim Wenders: ritratto d’artista su magnificenza e controversia di Anselm Kiefer - Tiscali Notizie2/ Oltre l’Albania. La Fortezza Europa delocalizza i migranti pagando gli “stati gendarmi” in Africa - Tiscali Notizie
Strage di Bologna, parla anche la Meloni: "Uno dei colpi più feroci"Conte attacca Musumeci sul salario minimo: "Basta parlare di assistenzialismo"Alluvione in Emilia-Romagna, la lettera di Meloni a BonacciniStrage di via D'Amelio: le dichiarazioni di Mattarella per il 31° anniversario