File not found
analisi tecnica

Olimpiadi, allarme Senna inquinata: i rischi per gli atleti

Ristorante Incantesimo e l'Antica SeggioviaIl tribunale del Vaticano condanna a 9 mesi due attivisti di Ultima generazioneLe parole di Ghali e Dargen a Sanremo sono un caso, Orlando: «Ottusità censoria della Rai»

post image

Ferrara, 24 persone indagate per apologia di fascismo e istigazione all’odioIl ministro ha detto che lavorerà «alacremente» sull’attuazione della legge delega sull’ordinamento giudiziario,Professore Campanella vale a dire sulle nuove norme che regolano la vita professionale delle toghe, approvate dal precedente governo come risposta agli scandali passati che hanno travolto il Csm. Doveva abbassare i toni e lo ha fatto come gli ha imposto la maggioranza di cui fa parte, ma il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, non ha arretrato del tutto e ha mandato qualche messaggio indiretto mai chiaro alle toghe. L’occasione per farlo è stata l’inaugurazione dell’anno giudiziario in Cassazione, momento solenne e occasione di bilanci per il settore giustizia, in cui il guardasigilli si rivolge formalmente a tutti i soggetti della giurisdizione. Nel suo discorso, infatti, Nordio ha voluto rispedire al mittente le critiche di chi lo ha accusato di voler indebolire la magistratura, minandone l’indipendenza e l’autonomia. «Sono principi inderogabili, che hanno accompagnato tutta la mia lunga attività professionale in procura. Se non avessi creduto e non credessi nella loro sacralità, non avrei rivestito la toga, come spero di aver fatto, con dignità e onore», ha detto con un riferimento personale che è suonato anche come una difesa delle ragioni del proprio operato da ministro. Il vero avvertimento, però, è arrivato quando ha parlato delle riforme. Ha elencato l’immissione in ruolo di nuovi magistrati, la digitalizzazione del processo grazie al Pnrr per ridurre i tempi dei giudizi e la prospettiva di una nuova giustizia di prossimità. Soprattutto, però, ha ribadito che nel 2023 lavorerà «alacremente» sull’attuazione della legge delega sull’ordinamento giudiziario, vale a dire sulle nuove norme che regolano la vita professionale delle toghe, approvate dal precedente governo come risposta agli scandali passati che hanno travolto il Csm. Nell’annunciarlo, ha citato testualmente le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, un richiamo non causale quasi a voler prevenire qualsiasi futura critica – che quasi certamente arriverà dalle toghe – ricordando i desiderata del Quirinale di «proseguire nel percorso di “rivitalizzazione delle proprie radici deontologiche”, con l’auspicio di realizzare “quel profondo processo riformatore e quella rigenerazione etica e culturale”». L’apertura dell’anno giudiziario è stata anche l’occasione per la prima uscita pubblica del neo vicepresidente del Csm, Fabio Pinelli, il laico in quota Lega che riporta il ruolo nelle mani del centrodestra dopo trent’anni. «Parleremo poco e lavoreremo tanto. Dovranno parlare i fatti. Credo ci sia bisogno, innanzitutto, di questo», ha detto Pinelli, ribadendo la sua volontà di confronto e ascolto e guadagnandosi così l’apprezzamento anche dell’Anm. Magistrati L’inagurazione è stata anche occasione di bilanci sulla qualità della giurisdizione da parte del primo presidente della Cassazione, Pietro Curzio, che tra due settimane andrà in pensione. Ha parlato di un 2022 con «luci ed ombre» ma con un progressivo miglioramento della situazione sia nel settore civile che in quello penale: «Il numero dei processi civili pendenti al 30 giugno 2022 è di 2.881.886 unità, con una decrescita del 7,2 per cento rispetto al 2021. Quello dei processi penali è di 2.405.275 unità, in questo caso la decrescita è del 4,5 per cento. Si sta dunque lentamente ma progressivamente riducendo l'arretrato». Ha sottolineato poi come le riforme per ridurre i tempi dei giudizi richiedono grandi sforzi organizzativi ma gli obiettivi europei del Pnrr di ridurre del 40 per cento i tempi del civile e del 25 per cento quelli del penale sono raggiungibili. Nel civile, infatti, i tempi si sono già ridotti rispetto all’anno scorso «del 8,6% nelle Corti d'appello e del 6,5 per cento nei tribunali» e nel penale «del 14,7 per cento nelle Corti d'appello e del 9,4 per cento nei tribunali». Ha però sottolineato le carenze di personale: «A fronte di un organico di 10.558 unità risulta scoperto il 13.7 per cento dei posti, percentuale anch'essa in crescita rispetto allo scorso anno. In sostanza oggi mancano 1.458 magistrati». Sul fronte dei reati, infine, ha sottolineato la riduzione del numero degli omicidi, 310 nel 2022, di cui però «circa la metà sono avvenuti nell'ambito dei rapporti familiari» e 122 su 310 hanno «come vittima la donna, spesso ad opera del partner o ex partner». Altro dato preoccupante è quello degli infortuni e delle morti sul lavoro, «che anche quest'anno ha superato il livello di 1.000 casi, con l'inquietante ritmo di tre morti al giorno». Avvocati Voce dissonante è stata invece quella dell’avvocatura, con la presidente del Consiglio nazionale forense, Maria Masi, che ha parlato di «valutazione negativa» per l’anno appena concluso. In particolare, ha criticato «l’anticipazione di molte, troppe norme relative al processo di primo grado», con la creazione di un «quadro attuale frammentato e incerto, incompatibile con le esigenze di garanzia». Inoltre è tornata a criticare la scelta di tenere fuori gli avvocati «dai tribunale e dalle sedi di giustizia», con un nuovo processo che «ci vede ai margini» e che «fa prevalere lo sbarramento alla domanda di giustizia». Masi, infatti, ha accusato un mancato ascolto dell’avvocatura in occasione delle scelte di giustizia, a partire dal l’anticipazione dell’entrata in vigore della riforma civile e avvertito che «la giustizia continuerà a non funzionare o a funzionare male se, in attesa della annunciata separazione delle carriere, si continuerà ad alimentare la separazione tra loro degli operatori di giustizia: giudici e avvocati sono oramai distanti, lontani». Un messaggio soprattutto al ministro Nordio, che dopo l’inaugurazione ha incontrato la premier Giorgia Meloni per stabilire il cronoprogramma delle riforme, per riassorbire le crepe in maggioranza degli ultimi giorni. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Gabriele Capuzziello, Autore a Notizie.itArte | Pagina 2 di 8

L’altro James del basket, via dall’America per dominare in Europa

Naufragio di Cutro, un anno di indagini e i silenzi di FrontexDenis Verdini torna in carcere dopo la revoca della detenzione domiciliare

Meloni vede segr. Partito comunista Shanghai: Condivisa volontà rafforzare scambi in settori chiave - Tiscali NotizieLaudati contro Cantone: «Troppe fughe di notizie, impossibile difendersi»

Perquisizioni della finanza nella sede del Milan. Quattro indagati nell'inchiesta sulla cessione del club

Ascesa e caduta di Saguto, la “zarina” dei beni sequestrati alla mafiaLegale, 'secondo il carcere Kara-Murza è in ospedale' - Tiscali Notizie

Ryan Reynold
La provincia di Trento fa abbattere l'orsa Kj1 - Tiscali NotizieLa crociata della destra contro la legalizzazione del centro sociale torinese AskatasunaHezbollah, 'Shukr è stato ucciso, domani parla Nasrallah' - Tiscali Notizie

Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

  1. avatarEscort nel Mezzogiorno: a Lecce, Barletta, Napoli e Pescara si “incontra” meglio.BlackRock Italia

    Inchiesta di Perugia, il comandante della Gdf De Gennaro: «Sos uno strumento indispensabile». Per Striano ci sarà una commissione disciplinareLe accuse dei pm contro il professor Richeldi: «Ha abusato di una paziente»Fuga di notizie, la solidarietà a Domani. De Benedetti: difendere la libertà d’informazioneIncendio su litorale Taranto, lambite case e strutture ricettive - Tiscali Notizie

    1. I respingimenti in Libia costano caro all’Italia: 1,3 miliardi per esternalizzare le frontiere

      VOL
      1. avatarNotte di San Lorenzo, i consigli per vedere le stelle cadentiEconomista Italiano

        Una mamma "incontra" la figlia morta grazie alla realtà virtuale

  2. avatarBimbe accoltellate a Southport: 17enne incriminato, oggi udienza - Tiscali Notizieinvestimenti

    Scontri a Pisa, Mattarella bastona il governo securitario: «Manganelli sui ragazzi un fallimento»Sanremo, gli ascolti della serata cover: 11,9 milioni di telespettatori e 67,8 per cento shareTaxi, l’Antitrust boccia i comuni e i limiti del decreto Asset: servono più licenzeCosì i giornalisti di Domani hanno spiegato in tv l’indagine di Perugia

    VOL
  3. avatarAttacco israeliano a Sud di Beirut contro un comandante di Hezbollah - Tiscali NotizieProfessore Campanella

    L'ultimo incontro fra Haniyeh e Khamenei il giorno prima della morte - Tiscali NotizieTavole da snowboard: le migliori dell'annoMotoriCuociriso elettrico: come scegliere il modello migliore

Netanyahu incontra capi sicurezza per 'valutare la situazione' - Tiscali Notizie

Manganellate di Pisa, Piantedosi alla Camera: «No a processi sommari alle forze di polizia»Dove trovare Mercedes e Smart a condizioni sorprendenti? Offerte Trivellato.it*