Svolta storica di Singapore che abolisce il reato di omosessualitàVietnam, incendio in un karaoke: almeno 12 morti e 11 feriti segnalatiPerché Vladimir Putin aveva rinviato il suo discorso alla Nazione?
Guardia reale inglese urla e spaventa una bambina che scoppia a piangere e scappaLa storia di Salvatore Antonio Monda,Professore Campanella assistente capo della polizia penitenziaria a Lecce, che morì per un carcinoma polmonare. In tribunale è stato dimostrato il nesso causale tra la malattia e l’esposizione al fumo passivo sul posto di lavoro, tra il 1997 e il 2011Non solo pasti scadenti, docce in condizioni indicibili e spazi esterni inesistenti così come denunciano i detenuti del carcere di Fuorni, a Salerno, nella lettera tramite cui hanno aderito allo sciopero della spesa avviato anche dai carcerati di altri penitenziari italiani.Nelle strutture di detenzione c’è un ulteriore diritto che spesso viene meno ed è quello alla salute. Perché sì, «in carcere non esiste un divieto di fumo tout court», spiega Samuele Ciambriello, portavoce della Conferenza dei garanti territoriali delle persone private della libertà. Tuttavia «nelle celle, ad esempio, i detenuti possono fumare» le sigarette che comprano come sopravvitto, potendo determinare un grave pregiudizio per chi, invece, è un non fumatore. E intaccando, nonostante chi «non fuma può volendo chiedere di essere spostato di cella», la prerogativa a vivere in ambienti salubri. FattiProtesta dei detenuti contro cibo scadente e condizioni disumane. I garanti: politica indifferente alla sofferenzaEnrica RieraLa storiaSalvatore Antonio Monda aveva svolto le funzioni di assistente capo della polizia penitenziaria prima a Milano, poi a Taranto e, infine, dal 1997 al 2011 nel penitenziario di Lecce. Morì proprio nel 2011 a causa di un carcinoma polmonare pur non essendo, lui come la moglie, fumatore.In primo grado il tribunale di Lecce ha accertato la presenza di un «nesso causale tra l’esposizione lavorativa di Monda al fumo passivo sul luogo di lavoro e l’insorgere della neoplasia polmonare ed il successivo decesso». In altre parole l’uomo era stato «costretto ad inalare passivamente il fumo derivante dalla combustione delle sigarette per almeno 6 ore» a ogni turno lavorativo. D’altronde, scrive il giudice, non solo la «concentrazione del fumo nei corridoi antistanti le celle dei detenuti era tale da formare una "nebbia”, come in una “camera a gas”», ma negli stessi corridoi non vi erano neanche «aspiratori», così come «non vi erano reparti per non fumatori».Dunque, per il fatto che – nonostante le norme, tra le altre, volte a rendere disponibili locali chiusi riservati ai fumatori, contrassegnati come tali, purché dotati di impianti per la ventilazione ed il ricambio di aria regolarmente funzionanti – l’amministrazione «non aveva adottato provvedimenti volti a sanare detta situazione» e, ancora, per il fatto che il ministero «omise di predisporre adeguate misure di prevenzione», il tribunale nel 2023 ha condannato il ministero al pagamento, a titolo di risarcimento del danno, di circa un milione di euro nei confronti della moglie e i figli di Monda.Oggi, la Corte d’Appello di Lecce, con la pronuncia del 9 aprile scorso, dice, inoltre, “no” alla richiesta del ministero della Giustizia di sospendere l’esecutività della sentenza, rigettando l’istanza che era stata presentata.La scelta di NordioUna “vittoria” per il Sappe, il sindacato autonomo della polizia penitenziaria, che in una nota parla di «sentenza storica», ricordando che in una vecchia interpellanza il ministro Nordio ha risposto che le sigarette ai detenuti non verranno appunto negate. «Va osservato che all’interno dei penitenziari il consumo di tabacco rappresenta una delle modalità compensative cui la popolazione reclusa ricorre a fronte del disagio derivante dallo stato di privazione materiale e psicologica connesso alla condizione detentiva; ragion per cui – replica Nordio – un intervento drasticamente riduttivo della possibilità di fumare potrebbe avere effetti destabilizzanti». GiustiziaIl report di Antigone sul carcere: affollamento record e 30 suicidi nel 2024Giulia MerloL’appelloUna storia, pertanto, che testimonia quante ombre sulla vita in carcere gravino non solo sui detenuti, vittime di un sistema che tradisce la Costituzione e i suoi principi, ma anche sugli agenti della polizia penitenziaria. «Non solo 34 suicidi tra i detenuti, ma anche quattro negli ultimi mesi tra il personale di polizia penitenziaria – denuncia Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria –. Quindi il paragone delle odierne prigioni a teatri di guerra non sembra affatto esagerato. Allora è di tutta evidenza che una situazione emergenziale, anche per il sovraffollamento detentivo (sono 14mila i detenuti in più) e l’insufficienza di operatori (al Corpo di polizia penitenziaria mancano 18mila unità) non possa essere efficacemente affrontata con misure e strumenti ordinari».Da qui l’appello di De Fazio: «Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il governo Meloni e il Parlamento tutto prendano atto della situazione e varino un decreto carceri per affrontare le questioni preminenti e, parallelamente, si avvii un percorso di riforme complessive per l’intero apparato d’esecuzione penale e, particolarmente, per quello inframurario. Presto, nostro malgrado, si toccherà un punto di non ritorno».Intanto il 16 maggio l’associazione “Sbarre di zucchero” si troverà dinnanzi al ministero della Giustizia insieme ai familiari dei detenuti morti per suicidio in carcere al fine di protestare contro «un sistema – dice l’associazione – fallimentare». Un modo per «chiedere – conclude l’associazione – al ministero quelle risposte che già avrebbe dovuto dare».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediEnrica RieraNata a Cosenza nel 1991, giornalista. Una laurea in giurisprudenza e un diploma all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico. Un passato da redattore nei giornali locali. Collabora con il servizio cultura de L’Osservatore Romano.
Morte Regina Elisabetta, cosa succede alle squadre inglesi in caso di scomparsa della sovranaFlorida, litigano per le luci accese in casa: lui uccide l'ex moglie e il figlio di lei
Aggredita e uccisa da uno squalo bianco davanti ai bagnanti: non è riuscita a scappare
Strage di Uvalde, killer in obitorio per un mese: nessuno voleva celebrare il funeraleBarca contro balena in Nuova Zelanda: 5 morti
“Via con il prossimo capitolo”: Anthony Fauci lascerà la Casa BiancaCovid, in Cina milioni di persone tornano in lockdown per nuovi focolai
Ha rapporti con due uomini diversi nello stesso giorno: partorisce gemelli di papà differentiJoe Biden minaccia Putin nel caso utilizzasse armi nucleari
La furia dell'uragano Ian sulla Florida: almeno 17 mortiRe Carlo III licenzia i dipendenti di Clarence House durante il rito funebre per ElisabettaUn perizoma "invisibile" scatena una polemica su TikTok: "È appropriato?"Uccisa per uno scambio di persona come suo fratello nel 2015
Sparatorie a Memphis, 2 morti e 4 feriti: arrestato 19enne
In Germania razionata l’acqua per le docce e in Francia spente le insegne notturne
Morto l'uomo definito il "più solo al mondo": ha vissuto senza nessuno per 26 anniRussia, la nuova legge di Putin: pene più severe per i disertoriDue agenti di polizia accoltellati nel centro di Londra, uno è grave: arrestato l'aggressoreApre pacchetto di patatine e ci trova dentro una sorpresa disgustosa
Gazprom, stop dei flussi di gas verso l’Europa: Nord Stream 1 chiuso a tempo indeterminatoAlexander Dugin vede sua figlia Darya morire sotto i suoi occhiInveste e uccide il figlio di 3 anni per errore: "Non mi sono accorto di nulla, è un incubo"Regno Unito, ha 100 erezioni al giorno: la fidanzata vuole una tregua