Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 791Bimba morta ad Avezzano, la piccola è stata schiacciata da un’altalenaCovid, l’allarme di Gimbe: contagi in calo ma crescono le persone a rischio di malattia grave
Omicidio Civitanova, rinviati i funerali di Alika Ogorchuckwu: il motivoMeloni si affaccia sull’abisso e condanna il fascismo,ETF ora le resta solo di...Meloni si affaccia sull’abisso e condanna il fascismo, ora le resta solo di ricusare i fascistiPer Giorgia Meloni oggi non è un problema di scheletri nell’armadio, ma di carne ed ossa sulle poltrone. di Giampiero Casoni Pubblicato il 25 Ottobre 2022 | Aggiornato il 2 Novembre 2022 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataGiorgia MeloniGoverno Meloni#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Se c’è un cardine maestro sul quale il discorso con cui Giorgia Meloni ha chiesto la fiducia alla Camera era imperniato quello era il fascismo. Ebbene sì, malgrado il pragmatismo emergenziale di un’epoca in cui l’Italia ha dovuto mettere in fascia cadetta le questioni di polpa etica, dalla nuova premier ci si aspettava esattamente quello, una sorta di “abiura formale”.Che cioè la Meloni sparasse via nella soffitta degli equivoci sanati il “peccato originale” di essere leader di un partito che vive ed opera nella democrazia ma che sopravviveva e per parte ancor oggi si auto compiace nella mistica di un periodo in cui la democrazia la ammazzarono assieme a tanta gente.E Giorgia Meloni, a cui non fa difetto l’intelligenza, lo ha capito fin da subito che quello di oggi a Montecitorio era il momento buon per dirla tutta e dirla forte, forte ma non fortissima, perché per lei oggi non è un problema di scheletri nell’armadio, ma di carne ed ossa sulle poltrone.Riassumiamo in pillole senza cadere nell’errore del sensazionalismo e senza prendere l’inciampo delle letture minimal, sono entrambe nocive, sia chiaro. Meloni ha: definito il fascismo un totalitarismo che non le sta simpatico perché per lei l’Europa è impalcata su libertà e democrazia; definito le legge razziali “il punto più basso della storia italiana, una vergogna che segnerà il nostro popolo per sempre”.Attenzione al lessico ed alla sfumatura, e non per fare le pulci ad una leader che si è barcamenata in maniera ottima fra necessità e genuino afflato, ma per disegnare i prossimi passi che alla Meloni toccherà fare. La premier ha definito i totalitarismi come fenomeni storici che non le hanno mai suscitato “simpatia” ed ai quali non è mai stata in vincolo di “vicinanza”.Qui la premier non ha forzato ma è stata netta ed ha volutamente portato il discorso sul suo personale afflato, evitando di usare termini netti di stroncatura che l’avrebbero fatta apparire come ipocrita. Poi la nicchia storica da cui far partire la condanna: non il fascismo come fenomeno storico onnicomprensivo, non i pestaggi, gli esili, le scellerata guerra, non l’abolizione delle libertà e non il delitto Matteotti, che ebbe genesi proprio dove le parole di Meloni hanno fatto il giro dell’emiciclo.No, Meloni ha scattato la foto in cui si rifugia ogni persona che condanna il fascismo ma che tuttavia è ancora in noviziato di antifascismo genuino: le leggi razziali che del Ventennio italiano furono il punto di arrivo dell’abiezione, fase aberrantissima ma fase. In pratica è un po’ come condannare lo stupro in sé come fenomeno massivo e totalizzante dimenticando la mano sulle chiappe.Ma cosa ha impedito a Meloni di essere nevrilmente più tranchant? Il draghismo di maniera che implica sempre un approccio lucido e mai lo sturm und drang della filippica flagellante? Magari sì. Il bisogno di equilibrare una sorta di “transizione ideologica” con affermazioni nette ma in predicato di “dilla tutta e dilla meglio? Di certo anche. E tuttavia il vero perché sulla scorta del quale la condanna di Giorgia Meloni del fascismo è stata netta ma non del tutto liberatoria non ha i refoli concettuali di un approccio step by step ad una questione complessa, ma la polpa e la carne di quelli che nel sistema complesso con cui Meloni guiderà l’Italia sono donne e uomini chiave.La premier ha parlato anche per loro ma loro e le loro parole pesano molto più della levità per procura che hanno ricevuto. Come si fa a ricusare il fascismo quando in squadra ci sono ministre come la Santanchè che dell’essere fascista fece punto di orgoglio? Come pretendere di far pace con la storia se la “metamorfosi” di uno come Ignazio la Russa è in atto ma non è ancora compiuta?Ecco perché Meloni, che è intelligente, ha capito che bisognava “rateizzare” la condanna di un orrore che fu, perché nei mesi che saranno lei dovrà agire in sincrono con persone che quell’orrore lo hanno sconfessato, ma non tanto da lasciare un margine netto e senza macchie al loro diritto di ricominciare.Senza totem, gagliardetti o capoccioni.E senza equivoci.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
Ragazzino violentato in casa da due uomini e una donnaIncidente sulla statale 129 Nuoro-Macomer: Massimo Uda morto a 22 anni
Covid, monitoraggio ISS e incidenza dei casi: tre regioni a rischio moderato
Coronavirus, bilancio del 28 agosto 2022: 17.647 casi e 41 mortiDonna di 72 anni cade dalle scale e muore a Palermo: era stata da poco dimessa dall’ospedale
Grave perdita nel mondo del giornalismo leccese: è morta Silvia FamularoUomo ai domiciliari chiede di tornare in carcere perché non sopporta più la moglie
Bimbo guida un motoscafo: "Non vedo". L'incitamento del genitore: Vai capitano!". Il video è viraleMorto lo stambecco che aveva ingoiato una scatoletta di tonno
Scuola, parla il Ministro Bianchi: "Mai parlato di DAD per risparmiare sull'energia"L’orrore della sorella di Alessandra: “Era al telefono con me quando è stata uccisa”Morta Lorenza Carlassare, addio alla giurista e costituzionalista italiana: aveva 91 anniCoronavirus, bilancio del 10 settembre 2022: 15.565 nuovi casi e 18 morti in più
La madre di Giovanni Zanier: "Lei verrà protetta dagli Usa e noi non avremo giustizia"
Cade nella piscina dell’hotel a Bellaria e batte la testa: turista morto dopo 5 giorni
Aggredito dagli ex inquilini, spara colpi di fucile a pompaMuore l'operaio 21enne caduto in un silos mentre lavoravaPensionata punta da decine di vespe, morta per shock anafilattico mentre raccoglie verdure nell’ortoBologna, l'influenza arriva in anticipo: registrati già i primi casi
Roma, clochard trovato morto vicino all'ingresso di Castel Sant'AngeloMeteo, in arrivo un ciclone dai Balcani: estate in crisiIl video dello stupro condiviso dalla Meloni è stato rimosso da Facebook, Twitter e InstagramIncidente in moto a Giarre, Giovanni Catanzaro morto a 25 anni durante le vacanze