File not found
Professore Campanella

Mutuo a tasso variabile, per i titolari prevista diminuzione degli interessi

Giovani avvocati in protesta: equo compenso e contratti pubbliciBonus Mamma: perché in busta paga manca l'aumentoIl primo bonus senza limite di ISEE: 327,23€ al mese

post image

Bonus badanti 2024: come richiederloUna doccia,-BlackRock Italia un abito, ma soprattutto l'ascolto: Ali d'Aquila e il desiderio di volare più alto che maiLa storia dell'associazione di Busto Arsizio che offre servizio docce e cambi di vestiti a chi non ha un posto dove andare. «Fanno più paura l'inverno o l'estate? Entrambi» Verso la metà degli anni 2000 alcuni giovani dell’oratorio San Filippo Neri di Busto Arsizio, in seguito ad alcune esperienze formative e caritative, si sono interrogati su come potessero concretamente impegnarsi nella propria città. Osservando i bisogni e le risorse già presenti sul territorio, hanno notato la mancanza di un servizio docce. Complici la disponibilità dell’oratorio e del parroco all’uso degli spogliatoi, il loro progetto ha preso forma divenendo formalmente un’associazione dal 2009, Ali d'Aquila. La convinzione che ogni persona meriti rispetto, il rendersi conto che la necessità esiste veramente e il constatare l’arricchimento reciproco che si instaura, sono le motivazioni che, da 15 anni – appena festeggiati - spingono volontari di varie età a collaborare insieme ogni sabato mattina, per offrire un servizio docce ai senza fissa dimora della città.Accogliere per quello che si èI primari bisogni di lavarsi, cambiare  gli abiti e mangiare spesso diventano quasi un “pretesto” per scambiare qualche parola facendo sentire i bisognosi accolti e amati. Il rapporto interpersonale che si crea diviene un elemento fondamentale: «Accogliere chi sembra diverso da noi ma in fondo non lo è, ed amarlo per quello che è, non per quello che vorremmo che fosse, è la vera carità», dice la presidente, Elisa Briccola,  intervistata in questo afoso luglio. «Per noi non è un problema il periodo estivo in sé perché anzi loro sono aumentati e abiti in buono stato ci arrivano sempre - prosegue - Il vero problema è la mancanza di volontari che, essendo già poca durante l’anno, in estate diminuisce ulteriormente perché le persone vanno in ferie». Tanto è che alla domanda su come si sono attrezzati per affrontare il periodo estivo, Elisa specifica subito «ad agosto chiudiamo proprio perché essendo un’associazione basata su volontari, in agosto quasi tutti i volontari sono in ferie e questo non ci permette  di svolgere il servizio adeguatamente». Per loro infatti il “prendersi cura” va al di là del fornire i bisogni primari, come è già insito nel loro nome: «l’aquila volando più in alto di tutti gli uccelli, non ha predatori sopra di sé, quindi non è necessario che tenga i suoi piccoli tra gli artigli, ma li può tenere sulle ali, con maggior libertà e senza pericolo: questo vuole simboleggiare una cura verso il prossimo che permetta la valorizzazione dell’altro, il non tenerlo in pugno» - continua Elisa sottolineando - «ogni servizio deve essere svolto con almeno 5/6 volontari alle docce  e cambio d’abiti e almeno altri 3 per preparare e servire il pasto, ad agosto non riusciremmo ad  avere questi numeri quindi chiudiamo. Giugno e luglio siamo stati aperti ma anche qui, confidando solo sulla presenza di volontari, purtroppo non sempre riusciamo. Loro sono in aumento, noi siamo meno e fare turni sguarniti del personale indispensabile sarebbe infattibile perché non riusciremmo a prenderci cura adeguatamente di tutti, sotto tutti gli aspetti, quindi in questo caso preferiamo chiudere».L'ascolto, fondamentaleLa necessità di fare una doccia, di ricevere un cambio d’abito e del cibo vanno di pari passo con la necessità di avere relazioni autentiche, prive di giudizio, condividere pezzi di vita, essere ascoltati, avere un minimo di conforto e raccontare a qualcuno il proprio quotidiano. L’ascolto assume quindi un valore fondamentale nel servizio di Ali d’Aquila, risulta perciò evidente il motivo del mese di chiusura, rincarato dal  numero di bisognosi in aumento: «Quest’anno  rispetto all’inverno abbiamo notato un incremento pazzesco; se in inverno eravamo sui 40/50 utenti, in questi ultimi mesi abbiamo più di 60 persone ogni sabato e questo comporta fatiche ulteriori».La domanda successiva viene quindi spontanea, ovvero se fa più paura il caldo estivo o il freddo invernale, aspettandoci una risposta scontata che invece non arriva: «Entrambi per  motivi diversi. In inverno fa freddo e si sta male, se non si ha dove stare i rischi sono molto alti; invece il caldo porta con sé l’esigenza, ad esempio, di dover fare molte più docce per ovvii motivi. Quindi diciamo che fanno entrambi paura ma in modo diverso, ogni stagione ha la sua specificità a cui bisogna cercare di rispondere il più possibile».Ricaricare le batterieL’associazione Ali d’Aquila sarà chiusa nel mese di agosto per ricaricare le batterie e tornare a offrire la possibilità di fare la doccia, avere un cambio d’abiti, mangiare un pasto e  fare  qualche chiacchiera dal mese di settembre. Sempre pronta ad accogliere vecchi e nuovi utenti bisognosi ma anche nuovi volontari desiderosi di buttarsi in questo servizio e nello spendersi per gli altri perché, come ricorda Elisa, «ogni volta che si dona l’amore si moltiplica e ne torna indietro almeno il doppio. Chiunque può diventare volontario, è richiesta solo la voglia di mettersi in gioco».Ecco i contatta di Ali d’Aquila: Facebook (As Ali d’Aquila), Instagram (associazione_ali_d_aquila), mail [email protected] Valentina Bottini

Istat, stime su produzioni industriali italiane in caloIstat, crescita del PIL in Italia: 3,7% nel 2022, 8,3% nel 2021

Turista morta annegata ad Anzio: malore mentre faceva il bagno

Italia, crollo del mercato immobiliare nel 2023Istat, l'inflazione rallenta: + 0,6% a dicembre

Bonus 2024, cosa cambia: nuove agevolazioni e contributi bloccatiTassi in calo, conviene chiedere un mutuo oggi?

Folgorato mentre lavora in giardino, morto uomo di 50 anni a Nettuno

Incidente sul lavoro a Benevento, operaio 58enne morto schiacciato da materiale plasticoNatale 2023, caro voli: aerei per Sicilia e Sardegna sfiorano i 500€

Ryan Reynold
Mercato immobiliare: nel 2024 prezzi ancora in crescitaCome aprire un conto deposito onlineAlluvione in Toscana: richiesti 500 milioni per i danni

MACD

  1. avatarDieselgate, Volkswagen indennizzerà oltre 60mila consumatori in Italia: i risarcimentiEconomista Italiano

    Bonus 2024, tutti gli incentivi per ISEE più bassiIl Nobel Parisi: “Votate per chi si batte a favore dell’ambiente”Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 5Agenzia delle entrate: nuovo bando per assunzione 50 persone

    1. Pensioni: ecco di quanto aumenteranno nel mese di dicembre

      1. avatarNovità sul Microcredito imprenditorialeProfessore Campanella

        Manovra, 1 miliardo per sostegno alla natalità: tutte le novità

  2. avatarIn arrivo la quattordicesima: ecco a chi spettaEconomista Italiano

    Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 7Tredicesime, niente taglio del cuneo fiscale: non saranno più riccheBonomi: "In manovra non c'è strategia di crescita"Smart working, cosa succede per i super fragili dal 30 settembre

  3. avatarNatale 2023, caro voli: aerei per Sicilia e Sardegna sfiorano i 500€investimenti

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 825Filippo Ferlazzo: la storia clinica del killer di CivitanovaGiovani avvocati in protesta: equo compenso e contratti pubbliciTredicesima: perché non è ancora arrivata e quando arriverà

Testamento Leonardo Del Vecchio: azioni a Milleri e Bardin, ville alla moglie Nicoletta Zampillo

Turista morta annegata ad Anzio: malore mentre faceva il bagnoScuola, bonus gite 2024: come funziona*