Scuola e immigrazione, la crociata del ministro leghista contro l’autonomiaBerlusconi affetto da leucemia mielomonocitica cronica, parla l'espertoBerlusconi, quarta notte in ospedale tranquilla e preparativi per un colpo "di scena"
Edilizia di culto in Basilicata, Merra "Ok ad azioni per la tutela" - Tiscali NotizieOra la palla passa al Senato: il ddl garantisce medico di base e altre cure a circa 60mila homeless in 14 città metropolitane. Furfaro (Pd): «Restituiamo il diritto alle cure a decine di migliaia di essere umani. Finalmente sapranno che lo Stato non li ha abbandonati»Il 25 giugno la Camera dei deputati ha approvato all’unanimità la proposta di legge del Partito democratico per l'assistenza sanitaria alle persone senza fissa dimora. «È da come un Paese tratta la cura delle persone che si valuta il suo livello di civiltà – dice soddisfatto a Domani Marco Furfaro,Economista Italiano responsabile welfare della segreteria del Pd e primo firmatario del ddl –. Questa legge non solo restituisce il pieno diritto alle cure a decine di migliaia di esseri umani, ma finalmente sapranno che lo Stato non li ha abbandonati».Ora tocca al Senato discutere una misura che allarga anche a chi non ha una residenza l’accesso alle prestazioni del Servizio sanitario nazionale. Un testo – quello approvato il 25 giugno a Montecitorio – meno ambizioso rispetto a quello originario, perché frutto di un compromesso tra le forze politiche, ma che comunque estende il diritto alla salute anche a chi, fino ad oggi, ne era escluso per motivi burocratici. «Approvando la misura all’unanimità, la politica riesce a dare di sé l’immagine più bella. Quella che cambia la vita delle persone, in meglio», sottolinea Furfaro.«La legge sana un’ingiustizia»Nonostante l’articolo 32 della costituzione parli della salute come un diritto fondamentale «dell’individuo», ancora oggi – e fino a quando l’iter non sarà concluso anche al Senato – l’iscrizione al Sistema sanitario nazionale è per questioni burocratiche, e come prevede la legge istitutiva del 1978, subordinata alla residenza anagrafica. Senza la quale non si può avere un medico di base, prenotare una visita medica o altri interventi di medicina preventiva. ItaliaClochard rinchiusi: Fratelli d’Italia militarizza i centri per i poveriStefano Iannaccone«La legge sana un’ingiustizia, restituendo a tante persone quanto gli è stato tolto da una stortura: il diritto ad accedere pienamente al sistema sanitario, pubblico e gratuito – afferma Furfaro –. Quel sistema che non dovrebbe lasciare indietro nessuno, che dovrebbe riservare cura e assistenza a tutte e tutti, senza distinzioni di nessun genere»Al via da gennaio 2025Nella sua versione originaria, il disegno di legge si proponeva di estendere l’assistenza sanitaria di base a tutte le persone senza fissa dimora, con un costo stimato di 4 milioni di euro, ma il dialogo delle opposizioni con i partiti di centrodestra ha portato a un compromesso più limitato. Si partirà con un «programma sperimentale», come si legge nel testo, e un finanziamento di due milioni di euro per il 2025 e per il 2026. «Il governo e la maggioranza hanno da subito interloquito con me, non mostrando problemi politici sul tema, ma di natura tecnica su platea e costi – spiega il primo firmatario della legge –. Per questo siamo arrivati al compromesso di iniziare dal 1 gennaio 2025, quando le persone senza dimora potranno iscriversi nei registri delle Asl e accedere al medico di base. Coinvolgeremo le associazioni del Terzo settore, in modo da individuare bene numeri e costi, per poi estendere la norma in tutto il territorio nazionale», aggiunge Furfaro.Riguarderà 14 città metropolitane e 60mila homelessIl fondo sarà destinato alle 14 città metropolitane istituite in Italia (Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma, Torino e Venezia): un territorio che copre il 16 per cento dei comuni e il 36 per cento della popolazione italiana. Nelle città più grandi, secondo l’ultimo censimento Istat, si trovano più del 60 per cento delle persone senza dimora, tra le 50 e le 60mila. E l’iscrizione nei registri delle Asl avverrà appoggiandosi alle associazioni.Il ddl Furfaro approvato alla Camera estende su quasi tutto il territorio nazionale quanto già previsto in cinque regioni: due guidate dal centrosinistra (Emilia-Romagna e Puglia) e tre dal centrodestra (Abruzzo, Marche e Liguria), mentre in Piemonte esiste dal 2022 il “tutor socio-sanitario”, che ha il compito di accompagnare le persone senza dimora nella presa in carico. CommentiAncora più potere e denaro ai privati. Il governo vuole una sanità per i ricchiAndrea Crisantimedico e senatoreCosa cambiaOggi una persona senza fissa dimora ha diritto alle cure in pronto soccorso e, più in generale, a tutti i servizi d’urgenza, a prescindere dal requisito della residenza. Con due conseguenze.Anzitutto, senza medico di base viene meno la sua funzione di “filtro” e tutti quegli aspetti preventivi che spesso evitano l’aggravarsi di una situazione sanitaria. C’è poi un aspetto economico. La spesa per un intervento in pronto soccorso è mediamente di 250 euro, mentre il medico di base costa circa 70 euro annui. E secondo alcune stime, le persone senza tetto – proprio per l’assenza di filtri precedenti – si presentano ai pronto soccorsi anche dieci volte l’anno.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLorenzo Stasi
Ragazza di 15 anni torna in Ghana dopo le cure in Basilicata - Tiscali NotizieFumata nera per il Terzo Polo, Calenda: "Nulla di fatto, pazienza finita"
Rachele Silvestri (Fdi): "Costretta a fare il test del Dna a mio figlio"
La foto di Berlusconi con Graviano, le dichiarazioni alla stampa e le bugie ai pm. Le carte contro BaiardoIl nuovo codice degli appalti pubblici: panoramica delle novità
Notizie di Politica italiana - Pag. 90In Campania ondata di calore almeno fino a martedì - Tiscali Notizie
Regionali in Basilicata, affluenza al 49,8 per cento. I primi dati ufficiali danno Bardi in vantaggioSindaci e assessori minacciati: un caso ogni 28 ore
Equilibriste tra lavoro povero e diritti: le donne e la maternità in ItaliaEquilibriste tra lavoro povero e diritti: le donne e la maternità in ItaliaSondaggi politici: FdI inizia a perdere terreno, balzo in avanti del PdLa premier riscopre il Piano Mattei. E arruola Panetta
Notizie di Politica italiana - Pag. 92
Edilizia di culto in Basilicata, Merra "Ok ad azioni per la tutela" - Tiscali Notizie
Giffoni Film Fest, i primi ospiti: Michela Giraud, Marco D’Amore, Lino Guanciale e Margherita Vicario - Tiscali NotizieMigranti, Tajani: "Proposta Mare Nostrum europea non è risolutiva"Amadeus via dalla Rai. Intorno a Rossi il vuoto si fa sempre più grandeMattarella all’inaugurazione di PizzAut a Monza nella giornata dedicata all’autismo
Notizie di Politica italiana - Pag. 91Piazzapulita, Boldrini contro il ministro Piantedosi: "Come si può dare la colpa ai genitori?"Bonelli parla di siccità e Meloni ride: è scontro alla CameraSu Malpensa Salvini tira dritto: “Non vedo l’ora di atterrare all’aeroporto Berlusconi” - Tiscali Notizie