File not found
criptovalute

Attentato a Mosca, Putin attacca l'Ucraina: "Vogliamo sapere chi è stato il mandante"

Russia, Tajani: "Per la pace a volte serve la forza"USA, grandi incendi in Texas: i danniKate Middleton ha il cancro: per il medico non c'è veridicità

post image

Medio Oriente, Hamas rivela: non è stata accettata alcuna proposta di tregua USADopo l’audizione di Cantone,MACD Forza Italia vuole portare De Benedetti e Fittipaldi in commissione. L’European centre for press freedom lancia l’alert: «L’indagine sui cronisti va archiviata subito»Forza Italia alza il tiro e vuole che in commissione Antimafia in parlamento vengano sentiti in audizione il direttore e l’editore di Domani, Emiliano Fittipaldi e Carlo De Benedetti. A formalizzare la richiesta, nel corso dell’ufficio di presidenza, è stato Maurizio D’Attis, deputato di Fi e vicepresidente della commissione.A dargli manforte la sera in televisione è anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni: «Quella del dossieraggio è una questione semplice da spiegare: alcuni funzionari dello stato accedono a banche dati con dati sensibili, che dovrebbero essere usate per combattere la mafia, per passare informazioni sensibili su politici non amici ad alcuni giornali, particolarmente al giornale di De Benedetti, tessera numero uno del Pd, e ho letto anche al responsabile comunicazione del Pd, per lanciare campagne di fango. Spero si arrivi ai mandanti, con nomi e cognomi». Dal partito di Antonio Tajani c’è quindi il tentativo di una nuova prova di forza dopo l’audizione del procuratore di Perugia, Raffaele Cantone, che ha parlato dell’inchiesta sugli accessi ai database del finanziere Pasquale Striano. La linea è chiara. E in risposta all’iniziativa di Fi, da Sinistra Italiana giunge un «alt a qualsiasi caccia al lavoro dei giornalisti».Perché, sostiene il segretario Nicola Fratoianni, «non ce la si può prendere coi giornalisti, bisogna prendersela con chi le ha fatte uscire». Ma è una delle poche voci, in Italia, che si leva a favore della libertà di informare.L’European centre for press and media freedom ha invece preso una posizione netta: «Nessun giornalista che indaga su questioni di interesse pubblico, o sulle loro fonti, dovrebbe temere o essere esposto a intimidazioni, condanne o incarcerazioni». Nello specifico «le organizzazioni firmatarie condannano fermamente la decisione di indagare tre giornalisti (il pool investigativo di Domani, ndr) e chiedono l'immediata chiusura delle indagini preliminari, in linea con gli standard internazionali sulla libertà di stampa». CommentiCosa c’è prima della notizia. I giudici di fronte al diritto di cronacaVitalba AzzollinigiuristaDestra all’attaccoLe reazioni alle parole di Cantone sono state varie e infervorate. Fratelli d’Italia va all’attacco, parlando di «scenario orwelliano inaccettabile in una democrazia occidentale».Il vicepresidente della Camera, Fabio Rampelli, invece chiede «ai 4 giornalisti di svelare il segreto professionale in base agli articoli 200 e 204 del codice di procedura penale e rintracciare i messaggi cancellati tra loro e Striano» e propone di «togliere la toga e la divisa ai servitori infedeli dello Stato», prendendosela con quelli che definisce «sceriffi e giudici dell’anti-Stato­».Per il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, si tratta di «un problema non solo per i politici coinvolti, ma per tutti i cittadini italiani».Sulla stessa falsariga si muove anche la Lega: «È un attacco alla democrazia», viene scritto in una nota. Il riferimento è a un «dossier sui finanziamenti della Lega finito nei cassetti della Dna e non trasmesso a nessuna procura nazionale».La tesi leghista è quella di «una campagna diffamatoria» successivamente «smontata in tribunale dopo anni di fango e di vite rovinate». Il segretario del partito, Matteo Salvini, su queste basi, ripete di voler sapere «chi sono i mandanti». Un concetto espresso fin dai primi giorni in cui sono stati resi noti i contenuti dell’inchiesta. FattiCosì i giornalisti di Domani hanno spiegato in tv l’indagine di PerugiaLa questione si sposta poi su un campo più di scontro tra forze politiche e addirittura su singoli profili. Il capogruppo al Senato di Forza Italia, Maurizio Gasparri, chiede le dimissioni dalla commissione antimafia di Federico Cafiero De Raho, attuale rappresentante nell’organismo del Movimento 5 stelle: «Deve giustificarsi del suo operato di Procuratore nazionale e il fatto che sia presente in commissione è inquietante». «Rappresenta», attacca il dirigente forzista, «un conflitto di interessi che non può essere ignorato».Intorno al nome dell’ex magistrato, ora parlamentare, si è concentrata la posizione della senatrice di Italia viva, Raffaella Paita: «Ho ribadito la richiesta di audizione davanti alla Commissione antimafia di Cafiero de Raho per chiarire il funzionamento delle sos nella procura antimafia durante il suo mandato».L’esponente renziana pungola poi il deputato M5s: «Non ci sono precedenti di un commissario audito, ma credo che l'ex Procuratore antimafia possa fornire elementi importanti per la comprensione della vicenda» FattiInchiesta di Perugia, «il mercato delle Sos prosegue». E Cantone ringrazia CrosettoFederico MarconiRiforma e cybersicurezzaIl deputato di Azione, Enrico Costa, volge lo sguardo un po’ più avanti e chiede una riforma del meccanismo sui controlli: «Qualcuno continuava a vendere le Sos, urge una norma rigorosa. La scriveremo noi».Dal Pd, con Andrea Orlando, arriva la replica a chi immagina un’operazione benedetta dal suo partito: «Chi pensa che il Pd sia collegato è un cretino. Si pone la questione non della polemica tra centrodestra e centrosinistra ma della vulnerabilità del nostro Paese rispetto alla possibilità di ingerenze interne ed esterne». Quindi, l’ex ministro e attuale parlamentare dem lancia l’appello per una «prova di maturità» della politica. Che, però, lui stesso non vede. Dall’Alleanza verdi sinistra c’è una riflessione più ampia, riguardante il tema della cybersicurezza in Italia. Con questo spirito viene fatta la denuncia, in una nota congiunta della senatrice Aurora Floridia e della deputata Elisabetta Piccolotti.«Dalle audizioni emerge una condizione di estrema vulnerabilità delle banche dati italiane dell’intero sistema giudiziario, sia rispetto ad attacchi interni di funzionari dello Stato infedeli ma, potenzialmente anche da attacchi esterni di organizzazioni criminali o terroristiche che potrebbero essere interessate a proteggersi dalle indagini o a minare la sicurezza nazionale», sostengono le parlamemntari.Così è stato lanciato l’invito da «priorità al provvedimento sulla cyberisicurezza». Con relativi investimenti.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediStefano IannacconeGiornalista di Domani, è nato ad Avellino, nel 1981. Oggi vive a Roma. Ha collaborato con Huffington Post, La Notizia, Panorama e Tpi. Si occupa di politica e attualità. Ha scritto cinque libri, l'ultimo è il romanzo Piovono Bombe.

Yemen, dagli Usa: "Gli Houthi hanno lanciato un razzo verso cargo operato da Italia"Guerra in Medio Oriente, ancora stallo sulla tregua: "Israele non interessata a negoziare"

Israele avvisa l'Iran: "Se attacca reagiremo"

Pene di morte in aumento in Iran: nel 2023 sono state oltre 800Condannato per corruzione l'ex presidente della Federcalcio cinese

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 114Continuano le primarie Usa 2024: domani voteranno cinque stati

Gaza, nuova missione umanitaria degli Stati Uniti: l'annuncio

Zelensky teme una possibile aggressione da parte della Russia nei confronto dei paesi NATONew York, dona un miliardo di euro: l'università sarà gratis

Ryan Reynold
Medio Oriente, raid di Israele in Libano: Hezbollah risponde con una raffica di razziIsraele avvisa l'Iran: "Se attacca reagiremo"Netanyahu mette a rischio la tregua tra Israele e Hamas: "Abbiamo una data per l'operazione a Rafah"

Guglielmo

  1. avatarEscalation di violenze ad Haiti: la capitale in mano a gruppi armatiETF

    Netanyahu mette a rischio la tregua tra Israele e Hamas: "Abbiamo una data per l'operazione a Rafah"Guerra in Ucraina, Macron: "Non provocheremo escalation"Navalny, in migliaia ai funerali a MoscaAuto, sempre più immatricolazioni in Europa: il dato

    1. Siria, bimbo di 9 anni in carcere per aver offeso il presidente

      1. avatarIlaria Salis, Ungheria: "Scioccati dalla stampa italiana, non è una martire"MACD

        Lukashenko: "La Bielorussia si sta preparando alla guerra"

  2. avatarRussia, la rassicurazione di Putin: "Che vogliamo invadere l'Europa è un'assurdità"BlackRock Italia

    Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 114Israele: proseguono le operazioni allo Shifa e a Khan YunisGli Stati Uniti lanciano l'allarme: la Cina si prepara ad invadere TaiwanGuerra in Ucraina: la Nato pensa ad un fondo da 100 miliardi di euro

    ETF
  3. avatarUcraina, arriva il via libera dall'ue: stanziati 5 miliardi di aiuti militaricriptovalute

    Isis-K: la branca afghana che ha rivendicato l'attentato a MoscaGaza, Israele usa AI per bombardare obiettiviNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 105Usa 2024, ufficiali le nomination di Trump e Biden: affermazioni al mini super Tuesday

Europa, soldati lasciano gli eserciti: "Rischi alti e stipendi inadeguati"

Barcellona: uccide moglie e figli, poi si getta sotto un trenoBiden avvisa Netanyahu: "Serve un cessate il fuoco immediato"*