Auto sbanda a Venezia: un morto 19enne e quattro amici sotto shockCoronavirus, bilancio del 1 settembre 2022: 20.503 nuovi casi e 68 morti in piùBollettino Covid 4 settembre 2022, 13.197 nuovi contagi e altri 30 morti
Rissa con accoltellamento alla sagra di Ariccia, parla la madre della vittimaDare un voto agli interventi del summit non è facile - qualunque climatologo,Campanella siamo certi, giudicherebbe tutti gravemente insufficienti senza troppe distinzioni Oggi a Milano si chiude la PreCop, e quando si passa dall’ingresso principale del centro congressi l’aria di smobilitazione si fa sentire. Il grande schermo all'entrata è spento, il salone è quasi vuoto. Nel palazzo sono rimasti i cinquanta delegati e un pò di giornalisti - non pochi, ma nettamente meno rispetto ai giorni di Youth4Climate, quando a decine cercavano Greta Thunberg in ogni dove. Mentre i diplomatici continuano i loro lavori, in una piccola sala si susseguono tre conferenze stampa: la prima di Frans Timmermans, commissario europeo al Green deal, insieme all’inviata per il clima delle Isole Marshall e al Ministro dell’ambiente di Saint Vincent e Grenadine; la seconda a strettissimo giro dell’inviato speciale per il clima statunitense John Kerry; la terza, quella conclusiva, del Ministro alla Transizione ecologica Roberto Cingolani e del presidente di Cop26 Alok Sharma. Le pagelle Dare un voto agli interventi del summit non è facile - qualunque climatologo, siamo certi, giudicherebbe tutti gravemente insufficienti senza troppe distinzioni. In questa sede si è preferito quindi valutare i risultati politici di questo incontro: chi ha superato le aspettative e chi le ha deluse, chi esce vittorioso e chi è apparso debole. Frans Timmermans: forse il più pimpante della giornata. Punta tutto sui cavalli di battaglia europei: transizione giusta che non lasci nessuno indietro, net-zero al 2050, riscaldamento globale come «crisi esistenziale». Si concentra molto sul carbone, dicendosi certo che «il mercato lo stia ammazzando a prescindere» e sicuro che dopo il 2040 non avrà che un ruolo marginale. Associare una data così lontana nel tempo ad un combustibile fossile, il carbone, che persino gli Stati Uniti premono per abbandonare globalmente in dieci anni suona però come una nota stonata - anche se Timmermans lo esprime come un’aspettativa, non come una presa di posizione. In ogni caso il commissario di un’Unione con dentro grandi consumatori di carbone come Germania e Polonia si trova inevitabilmente in imbarazzo sul tema. Voto 7 John Kerry: meno brillante del collega europeo, complice forse anche l’età. Kerry fa Kerry: ricorda l’obiettivo del +1.5°c; rivendica la differenza rispetto all’era Trump; si dice fiducioso di collaborare con la Cina sul clima; promette di aggiornare ulteriormente gli obiettivi statunitensi - ma non entra in dettagli. Restano inevase sempre le stesse domande: futuro per il fracking, carne, compatibilità dei target di Washington con l’obiettivo del grado e mezzo di aumento della temperatura globale rispetto ai livelli pre-industriali. Ma nessuno gliele pone, e lui non si trova in difficoltà. Voto 7.5 Roberto Cingolani: onnipresente nelle nostre pagelle, Cingolani oggi quasi non ha preparato un intervento, ed è passato subito alle domande dei giornalisti. Quando gli chiediamo della Cina racconta di colloqui positivi con i diplomatici di Pechino e cita la decisione cinese di non investire più sul carbone all’estero; quando gli si chiede della decarbonizzazione ricorda l’obiettivo italiano del settantadue per cento dell’energia elettrica rinnovabile entro il 2030. «Per quel ventotto per cento rimanente» spiega «ancora il gas costa cinque volte meno degli accumuli, ma sono certo che in pochi anni questo cambierà». Elusivo solo sulla nostra domanda a proposito dello stop ad ogni nuova infrastruttura sul fossile come chiesto dall’International Energy Agency nel suo ultimo report. «In tutti i documenti lavoriamo ad un forte disincentivo alle nuove infrastrutture fossili» ci dice il Ministro. Ma tra disincentivo e stop c’è una grossa differenza. Voto 7 Alok Sharma: il meno brillante tra tutti. I suoi obiettivi sono due, e li ripete in ogni contesto: abbandono rapido del carbone e raggiungimento dei cento miliardi per il global south tramite Green fund. La sua ambizione, però, non sembra andare oltre, e si rivela elusivo sia quando gli viene chiesto dello stop alle nuove infrastrutture fossili sia quando gli domandano se sia sul piatto l’eliminazione o la riduzione del debito nei Paesi più poveri in ottica di aiuto alla transizione. «La priorità è garantire l’accesso al credito» risponde Sharma. Fargli fare altro debito, in pratica. Voto 6 © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediDestinazione Cop Destinazione Cop è il collettivo nato per raccontare e rendere a misura d’uomo le Cop per il clima in vista della Cop26 di novembre 2021 a Glasgow, tra le Conferenze delle Parti più attese di sempre. Un progetto di Sofia Pasotto, Lorenzo Tecleme, Luigi Ferrieri Caputi, Giovanni Mori, Lorenzo Paolicchi.
Coronavirus, bilancio del 6 settembre 2022: 24.855 nuovi casi e 80 morti in piùTre bambine investite in centro a Milano da un taxi
Scossa di terremoto a Foggia: zona dell'epicentro e magnitudo
Morto in casa da giorni a 63 anni, la compagna è rimasta sotto shock e non ha chiamato aiutoValerio sarà sepolto oggi con il vestito da sposo, era morto poco prima delle nozze
Ossa umane ritrovate in un podere e mistero ad AvellinoLe ricerche di Angela Celentano ritornano nel vivo: il particolare sulla schiena attira l'attenzione
Bibbona, bimbo morto nella piscina dei nonni: genitori a Milano per organizzare le nozzeIndia: 6 morti alle cascate Ramdaha, tutta colpa di un selfie
Gru crolla sui cavi della metro alla stazione di Bussero: circolazione sospesaBimbo di 10 anni chiama il 112 e salva la madre: "Papà la picchia, cosa posso fare?"Furgone contro trattore, un morto nel TrevigianoVaccini Covid, Bassetti: "Il paracetamolo ha più effetti collaterali"
Tragedia ad Enna, donna finisce in un dirupo con l'auto e muore
Orrore a Bologna, donna ammazzata a colpi di mazza in periferia
Padova, auto travolge un gruppo di ragazzi sul ciglio della stradaBracciante picchiato e accoltellato dal datore di lavoro per aver chiesto di essere pagatoVaiolo dele Scimmie, autopsia su Germano Mancini: "Broncopolmonite e danni multipli agli organi"Donna si schianta contro un albero dopo un malore al volante
Paura per Iacopo Melio: l'attivista è stato operato d'urgenzaEnac rimescola le carte: ecco il nuovo piano per gli aeroporti italiani Caso piccola Diana morta di stenti: gip dispone perizia sul biberonIncidente a Rovato: si ribalta con l'auto ma se ne va senza aspettare i soccorsi