File not found
criptovalute

Cina, cristiani arrestati a un incontro di preghiera: hanno violato le norme Covid

Mongolfiera con 12 passeggeri è precipitata sui tetti delle case a MelbourneGuerra Ucraina, trappole esplosive e mine a Trostianets: morti 5 bambiniZelensky, la richiesta a Biden: “Inserire la Russia in black list Stati sponsor terrorismo”

post image

Doppia infezione da Covid: in Spagna donna positiva a Delta e Omicron in 20 giorniTitolare in un altro continente o riserva di lusso in NBA,Guglielmo nella sua terra? Con lo stesso cognome del leggendario LeBron, Mike ha scelto di lasciare casa e costruirsi una carriera da questa parte dell’Oceano, dove è diventato il più grande marcatore di sempre dell’Eurolega, la coppa più prestigiosaMeglio regnare in Inferno che servire in Paradiso, diceva il più bello degli angeli caduti, Lucifero, nel poema Paradise Lost di John Milton. Lo avrà pensato anche Mike James, ora il miglior marcatore della storia dell’EuroLega, la massima competizione europea di basket, quando si è trovato di fronte al momento di decidere quale direzione dare alla sua carriera. Titolare in un altro continente o riserva di lusso in NBA, nella sua terra?Ha scelto il ruolo di prima opzione in un contesto meno blasonato anziché accontentarsi di restare uno fra i tanti in una competizione dove le qualità per affermarsi devono essere fuori dal comune.Al minuto 3.53 del secondo quarto di Monaco-Stella Rossa, il cronometro si è fermato. James, leader dei francesi, è diventato il giocatore con più punti di sempre in Eurolega, scavalcando un’icona come Vassilis Spanoulis che per raggiungere il primato ha giocato fino a quasi quarant’anni.Il canestro del sorpasso lo ha segnato con il suo marchio di fabbrica: il passo laterale (o side step). Una mossa che in un’intervista al sito BasketNews disse di aver copiato proprio dalla leggenda greca: «Non ce l’avevo di base nel mio repertorio. L’ho presa da Spanoulis, trovando che fosse il modo più facile per crearmi spazio e tirare rispetto al movimento che usavo prima».È con la ricerca ossessiva del miglioramento che James è riuscito a centrare un’impresa tutt’altro che scontata e questa dote è stata elogiata anche dal suo allenatore al Monaco Sasa Obradovic: «Ho giocato con i più grandi e nessuno ha mai avuto questa dose di talento combinata alla sua velocità. Quest’uomo è un maniaco, si allena più duramente di chiunque altro ed esistono pochissime persone come lui».Perché non funzionò in NBASe questa cultura spasmodica del lavoro è stata ed è tutt’ora apprezzata in Europa, forse in America non l’hanno vista o non è stata abbastanza. James ha provato più volte a farsi spazio nella grande arena della NBA, senza riuscirci. È partito, come tutti gli altri, dal Draft, l’evento dove si scelgono i migliori atleti uscenti dal college, dove però nessuno ha creduto in lui a causa della sua bassa altezza (183 cm) per gli standard del campionato.Così è iniziato il primo tortuoso viaggio tra Croazia, Israele, Italia, Grecia e Spagna a caccia di un’identità e visibilità che, una volta ottenuta, lo ha portato a ritentare di affermarsi nel suo paese. Non una, ma ben due volte, entrambe finite poco bene perché i suoi limiti in attacco, nell’era del tiro dalla lunga distanza, e in difesa non gli hanno consentito di stare al passo con i giganti della lega.Gli americani d’EuropaLa pallacanestro, come ogni altro sport, è fatta di ruoli ben definiti. Essere un fuoriclasse, un ottimo giocatore o una riserva è un destino su cui non si può avere molto controllo, ma chiunque può scegliere liberamente dove inscenare la propria parte: grande tra i piccoli o viceversa. È questo che ha spinto James e altri americani a ritagliarsi un posto nel mondo nel Vecchio Continente, in cui hanno trovato tutte le carte in regola per lasciare il segno e farsi amare.Come Joe Bryant, padre della stella scomparsa Kobe, che ha fatto tappa in varie parti d’Italia dopo alcune esperienze sfortunate in NBA con i San Diego Clippers e gli Houston Rockets. JellyBean, questo il suo soprannome, «era un individualista» ha detto il suo allenatore a Reggio Calabria Santi Puglisi in un’intervista, «ma è stato uno dei cestisti più forti mai visti nel nostro paese».Un’altra conoscenza del basket italiano è Kyle Hines, da quattro anni all’Olimpia Milano, anche lui non selezionato al Draft negli USA come James, che ha costruito la sua carriera anche tra Germania, Grecia e Russia dominando in lungo e largo in quell’Eurolega che ha vinto quattro volte e di cui è stato per tre volte il miglior difensore.«L’NBA resta, ma i ragazzi che sognano di diventare professionisti devono comprendere che c’è altro al di fuori»: Hines lo ha fatto e senza questa consapevolezza non sarebbe oggi il secondo miglior rimbalzista del torneo europeo.Bryant, Hines o anche Michael Batiste, leggenda del Panathinaikos in Grecia passata anche nello stivale, sono uomini accomunati dallo stesso percorso sportivo. Dall’America all’Europa, dove sono le prime scelte e dove trovano la loro realtà ideale. Al Monaco in Francia c’è solo l’ultimo di questa stirpe di giocatori, un altro King James dopo LeBron.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMatteo Gentili

Pentagono: "Vogliamo la Russia indebolita, altri 700 mln di aiuti militari all'Ucraina"New York, madre di 2 figli uccisa e fatta a pezzi

Guerra in Ucraina, Lapo Elkann affitta un Boeing per salvare 150 rifugiati

La giornalista Maria Ponomarenko arrestata per aver parlato dell’attacco a MariupolUsa, detenuto condannato alla pena capitale sceglie la fucilazione

“Il Donbass non ci basta più, l’Ucraina meridionale deve diventare tutta russa”Guerra Ucraina, Zelensky: "Il Paese sarà libero e tornerà a sventolare la nostra bandiera"

Patrick Lyoya, chi era l'afroamericano ucciso dalla Polizia mentre era a terra

Terremoto nelle Filippine: scossa di magnitudo 6.3 sull'isola di MindanaoMosca, inaugurata una mostra sul “nazismo ucraino”

Ryan Reynold
Guerra in Ucraina, perché Zelensky vuole abbattere il ponte di CrimeaIl “rimprovero” della Svizzera: “L’Italia ci tolga dalla black list”La profezia del generale ucraino: "Putin si è spinto in un vicolo cieco, questa è la sua fine"

investimenti

  1. avatarLa Nato: “La guerra può durare a lungo ma i prossimi giorni saranno decisivi”trading a breve termine

    Covid, Bill Gates: "C'è il rischio di una nuova variante più letale e contagiosa"Chi è Viktor Medvedchuk, l’amico di Putin arrestato dai servizi ucrainiDibattito al veleno, Macron accusa Le Pen di dipendere dal potere russoJosé Luis Cabezas, la vera storia del giornalista assassinato nel 1997

      1. avatarGuerra in Ucraina, Zelensky: “Se UE non impone lo stop al gas russo, Putin non accetterà mai la pace”BlackRock Italia

        Donna ucraina trova una bomba attaccata al cartone del latte

  2. avatarDonna uccide "per frustrazione" il bimbo di un anno che stava cercando di adottaretrading a breve termine

    Strage di Bucha, trovati 420 corpi di civili in pozzi, cortili e scantinatiLancio di pomodori contro Macron durante una visita a un mercato di ParigiPesunta amante di Putin: per lei pronte sanzioni ma USA le congelanoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 477

  3. avatarMuore in ospedale ma nessuno se ne accorge per quattro giorniCapo Analista di BlackRock

    Kamala Harris positiva al Covid, la nota della Casa Bianca: “Nessun contatto stretto con Biden”Delfini militari schierati dai russi nel Mar Nero per proteggere la base di SebastopoliUcraina, esplosioni a Kiev e Kherson: nuova telefonata tra Macron e ZelenskyA Parigi un’auto tenta di investire i poliziotti che sparano e fanno due morti 

Ucraina, l’appello del sindaco di Zaporizhzhia all’UE: “I russi hanno rapito mio figlio di 16 anni”

I russi sparano contro due bus usati per l’evacuazione a PopasnaNato, la Finlandia spinge per un'adesione rapida*