File not found
VOL

Feste natalizie: le misure di contenimento Covid della Germania

Miss Francia, minacce antisemite per April BenayoumCovid nei visoni in Danimarca: focolaio "probabilmente" risoltoIl messaggio dell'Oms ai bambini: "Babbo Natale è immune"

post image

Gareth Rees, scoperta del tradimento prima della morteL’atteso debutto alla regia dell’autore de "Le otto montagne" sarà presentato in anteprima mondiale il 6 agosto come preapertura del festival Giorgio Burreddu 3 luglio - 16:05 - MILANO "Le cose in montagna vanno conosciute come se fossero persone" ha detto una volta Paolo Cognetti. Cerchiamo il contatto con la nostra essenza e la natura in questo ci viene incontro. C’è dunque una relazione profonda tra gli spazi e i silenzi della montagna e l’umanità dello scrittore che torna al cinema con Fiore mio,trading a breve termine il primo film scritto, diretto e interpretato da lui stesso. Il lungometraggio verrà presentato in anteprima mondiale alla 77ª edizione del Locarno Film Festival come evento di pre-apertura il 6 agosto in Piazza Grande.  .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } Lo sguardo di Cognetti dà alle cose un senso diverso, in un viaggio dentro il sé ma anche più vicino allo spettatore. L’intimità dei luoghi, l’introspezione, la vita. Tutto questo è natura. Che Cognetti rimette in circolo osservando e raccontando la sua montagna: il Monte Rosa. Di questi interminati spazi e sovrumani silenzi Cognetti ha spesso parlato. In un’altra intervista, per esempio, disse che il Monte Rosa "rappresenta un eccezionale crocevia di culture, è una montagna che fa incontrare le persone: si parlano molti dialetti e lingue diverse, ci sono sette valli sorelle".  "Fiore mio" di Paolo cognetti: di cosa parla—  Quando nell’estate del 2022 l’Italia viene prosciugata dalla siccità, Cognetti assiste per la prima volta all’esaurimento della sorgente della sua casa a Estoul, piccolo borgo posto a 1700 metri di quota che sovrasta la vallata di Brusson. È da qui, dal dramma, che si scatena il desiderio di capire, comprende, meditare. E poi dare risposte, o almeno provarci. Il cinema consente di guardarle, queste risposte. Sensibile ai tempi dell’ambiente, un’altra volta Cognetti ha detto: “Quando dicono che sta morendo a causa del cambiamento climatico, non sono d'accordo. L'uomo sta distruggendo il proprio ecosistema e si sta mettendo in crisi da solo, ma la montagna ci sopravviverà in ogni caso. Forse un giorno non ci saranno più i ghiacciai, ma la montagna resterà comunque”.  Come hokusai—  È però di fronte agli avvenimenti che Cognetti si attiva. Fiore mio è dunque un viaggio duplice: nelle cose naturali che hanno umanità e nei pensieri, nelle riflessioni dello scrittore. Prodotto da Samarcanda Film, Nexo Studios, Harald House e EDI Effetti Digitali Italiani, e con il sostegno di Film Commission Vallée d’Aoste, “Fiore mio” sarà distribuito nei cinema di tutto il mondo e uscirà in Italia il 25, 26 e 27 novembre. Raccontare la bellezza delle sue montagne, dei paesaggi e dei ghiacciai ormai destinati a sparire o cambiare per sempre a causa del cambiamento climatico: è così che Cognetti racconta la sua montagna, al modo che fu di Hokusai in Le 36 vedute del monte Fuji, un’opera in cui l’artista giapponese ritrasse il Fuji cambiando continuamente i punti di vista e raccontando la vita che scorre a vari livelli: sui suoi fianchi, nelle valli sottostanti, sulla vetta ma anche nelle città più vicine da dove ancora è visibile, lontano, oltre la nebbia dell’inquinamento, il profilo maestoso della montagna.  la grande Umanità—  Nel suo viaggio Cognetti non è solo. Con lui ci sono il direttore della fotografia Ruben Impens, conosciuto sul set delle Le otto montagne e che firma anche la fotografia di Fiore Mio, e le persone incontrate durante questo viaggio. Natura e umanità si mescolano, si fondo, parlano. C’è l’amico di una vita Remigio, nato e cresciuto in val d'Ayas, di cui conosce ogni luogo e custodisce la memoria. Ci sono Arturo Squinobal, una vita dedicata alle montagne e un volto che ne ricorda le tracce, e sua figlia Marta, che Paolo conosce sin dall’infanzia e che ha trasformato l’Orestes Huette nel primo e unico rifugio vegano delle Alpi. E ancora ci sono Corinne e Mia, donne dei rifugi che accolgono i viandanti con il sorriso caloroso e rilassato di chi ama ciò che fa. C’è il silenzioso eppure tagliente Sete, sherpa d'alta quota che ha scalato tre Ottomila - Everest, Manaslu e Daulaghiri - e si divide tra Italia e Nepal: lavora qui d'estate e d'inverno, mentre in autunno e in primavera fa la guida per i trekking in Himalaya, dove ha moglie e figli. E poi c’è il cane Laki, inseparabile compagno di camminate. Parti con un gruppo di sportivi come te, scopri i viaggi di Gazzetta Adventure e Tribala all'insegna dello sport e del divertimento nel mondo Leggi anche Trento Film Festival: 120 pellicole dedicate alla montagna e grandi ospiti per la 72ª edizione musica e natura—  A chiudere il viaggio la presenza preziosa del cantautore Vasco Brondi, amico fraterno di Cognetti e in questa occasione, per la prima volta, al lavoro su un’intera colonna sonora. Per il film, oltre alle musiche originali, Brondi ha scritto e interpretato una nuova canzone, Ascoltare gli alberi, che chiuderà il documentario. Fiore mio, la traccia presente nel finale del film e che ne ha ispirato il titolo, è invece da tempo una delle canzoni più popolari di Andrea Laszlo De Simone, cantautore e musicista torinese che ha vinto il Premio César 2024 per la Migliore Musica Originale di Animal Kingdom (Le Règne Animal), divenendo il primo italiano ad aggiudicarsi questo prestigioso premio. Montagna: tutte le notizie Active: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

Covid, ipotesi del virologo tedesco: "Viene dal Nord Italia"Ungheria sperimenta il vaccino Sputnik V: prime dosi a Budapest

"L'Italia è un disastro", la seconda ondata di Covid vista dall'estero

Bagnante ucciso da uno squalo a Cable Beach, AustraliaGel disinfettanti senza alcuna azione contro il Covid: la truffa

Covid in Danimarca, costretti a nuovo lockdownQuarantena ridotta a 5 giorni per Natale nel Regno Unito

La Svizzera blocca i treni per l'Italia da giovedì 10 dicembre

Modella russa uccide il marito: accoltellato dopo una liteCovid, in Olanda scatta un lockdown di 5 settimane

Ryan Reynold
Matilde, la cagnetta incinta che ha salvato 4 anziani da un incendioPedofilo morto in carcere, violentato e ucciso da un detenutoUsa, Biden: Austin sarà il primo Segretario alla Difesa afroamericano

BlackRock

  1. avatarModella russa uccide il marito: accoltellato dopo una liteVOL

    Trump ammette sconfitta alle elezioni Usa: ora la transizioneGli sviluppi del caso minoxidil somministrato ai bambini in SpagnaMontréal, persone prese in ostaggio alla UBISOFT: falso allarmeCovid: infermiera sviene dopo aver fatto il vaccino

      1. avatarAllarme focolaio Covid a Shanghai: test di massa in aeroportoProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Canada, premier Trudeau sul coronavirus: "State a casa"

  2. avatarMalattia misteriosa in India, possibile avvelenamento da pesticidianalisi tecnica

    Guerra in Etiopia, cosa sta succedendo nella regione del Tigray?Trump ammette sconfitta alle elezioni Usa: ora la transizioneDiego Maradona, la procura di San Isidro indaga sulla sua morteChi è Margaret Keenan, prima vaccinata contro il Covid

    VOL
  3. avatarCovid, un medico ebreo ha salvato la vita ad un nazistaBlackRock Italia

    Vaccino Pfizer-BionTech, l'Ema dà l'ok al suo uso nell'UeSciare in Svizzera: italiani benvenuti e impianti apertiObama, Bush e Clinton faranno il vaccino Covid "in diretta"Il capo di Playstation mostra un video della PS5 sottosopra

Pensionato muore in carcere per aver ascoltato la radio a volume alto

Covid, infermiera in pensione torna a lavoro: si contagia e muoreCovid in Francia, la festa senza mascherine: "Voglio liberarmi"*