spadaronews, Autore a Notizie.itLiberato Gabriele Marchesi, il 23enne indagato con Ilaria Salis ma che si trovava ai domiciliari in ItaliaPerché i manifesti contro la violenza sugli uomini ostacolano la lotta ai femminicidi
Per il Giubileo le Porte Sante saranno aperte solo a Roma - Tiscali NotizieChe effetto avrà la visita di Giorgia Meloni sui rapporti dell’Italia con la Cina?VOL E come si inserisce la ripresa degli accordi commerciali tra Roma e Pechino nell'ostilità tra Cina e Stati Uniti, alla vigilia di cruciali elezioni presidenziali? L’Adnkronos lo ha chiesto ad Ashley Tellis, Tata Chair for Strategic Affairs e senior fellow del Carnegie Endowment for International Peace, uno dei principali think tank globali. Tellis è stato anche consulente senior del Dipartimento di Stato americano ed è uno dei massimi esperti di Asia. “Bisogna partire dal rapporto tra Cina e Stati Uniti per capire come l’Italia gestirà la sua relazione con Pechino”, esordisce l’esperto. “Le due grandi potenze sono su un terreno di competizione e su quel terreno resteranno, chiunque sarà il prossimo inquilino della Casa Bianca. Possono cambiare elementi di stile e di gestione, a seconda che sia Trump o Harris a vincere le elezioni. Lui può essere più imprevedibile, lei tenderà a seguire il manuale tracciato da Joe Biden. Ma le questioni al centro della rivalità saranno tre: le tecnologie di frontiera, la competizione militare e l’area geopolitica/ideologica. Su questi fronti non ci saranno grandi mutamenti a partire da gennaio 2025, quando si insedierà il nuovo presidente”.Sul fronte Italiano ed europeo, le cose sono molto cambiate da quando l’Italia firmava il memorandum per la Belt and Road Initiative (2019) e il Parlamento europeo si apprestava a firmare il trattato per gli investimenti con la Cina (2020), poi messo in freezer con l’arrivo di Biden alla Casa Bianca. “Gli europei hanno ormai realizzato che la Cina è un rivale sotto il profilo economico”, prosegue Tellis. “Ovviamente lo è anche sul piano ideologico, quando si parla di diritti umani, ordine globale e regole internazionali. Nel lungo periodo, e questo ormai si percepisce anche nelle capitali europee, potrebbe diventare un rivale militare". "La visita di Giorgia Meloni non cambia questa prospettiva - ragiona - Lei ha preso delle decisioni ‘toste’ nei confronti di Pechino, come l’uscita dalla BRI, e ora cerca di stabilizzare i rapporti con Pechino. Ma la vedo molto più protettiva degli interessi italiani rispetto a certi suoi predecessori. In passato si è lasciato il campo libero alle dinamiche di mercato, mentre lei è pronta a usare i poteri dello Stato per proteggere il sistema produttivo e le aziende strategiche italiane, in un modo simile agli Stati Uniti. Non ci sarà una nuova e diversa relazione con la Cina”.Quella che è cambiata, sottolinea Tellis, è anche la posizione cinese nei confronti dell’Occidente: “I cinesi per quasi trent’anni sono stati convinti che l’assetto globale avrebbe garantito loro sempre più ricchezza e crescita. Ora si stanno rendendo conto che questa finestra di opportunità si sta chiudendo rapidamente, se non si è già chiusa del tutto. Dalla prospettiva di Xi Jinping, il mondo è diventato un ambiente molto più ostile all’idea di una crescita cinese inarrestabile, di un ruolo incontestato di potenza produttiva globale". "Eppure, il governo è ancora riluttante davanti all’idea di cambiare la propria strategia basata principalmente sull’export. E questo per una ragione politica: favorire la crescita e la domanda interna vuol dire creare una nuova classe media, una classe di imprenditori che poi inizierebbe a chiedere diritti politici, un ruolo maggiore nelle decisioni che invece al momento sono centralizzate dal Partito Comunista. Dunque l’attuale leadership continua a puntare su una strategia di crescita basata sull’export, che però presuppone l’esistenza di mercati pronti ad assorbire questa enorme produzione industriale. I mercati tradizionali, quelli occidentali, sono oggi più chiusi davanti al gigante asiatico, quindi si aprono due strade: da una parte gli strateghi cinesi continueranno a trattare con l’Occidente, con sempre maggiori difficoltà, per tenere aperti i canali di scambio, soprattutto nel settore tecnologico; dall’altra, punteranno alle economie emergenti. Il problema è che sono mercati molto meno sviluppati, che non possono garantire i tassi di crescita osservati negli ultimi decenni. Perciò Pechino si dovrà misurare con effetti a cascata su tutta la sua economia, già in sofferenza”, conclude Tellis. (di Giorgio Rutelli)
Libertà dei media a rischio. Ma il governo Meloni snobba la missione urgente europeaIncendio a Roma: al lavoro 10 squadre vigili del fuoco - Tiscali Notizie
Rogo nei pressi di Orvieto, si ferma l'alta velocità - Tiscali Notizie
Gip convalida il sequestro da 121 milioni a filiale di Amazon - Tiscali NotizieBob Sinclar, arriva il remix di “Ti Sento” dei Matia Bazar
I bastardi di Pizzofalcone 3: cast, trama, curiosità, quando inizia e dove vederlo in streamingL’accusa di essere uno “scafista” e gli 8 anni in carcere: ora Diouf punta alla revisione del processo
Smog nella Pianura Padana: i dati sull'inquinamentoIncendio Roma, i residenti: "Fumo e odore acre, poi ci hanno evacuato" - Tiscali Notizie
Pusher accoltellato, arrestato terzo carabiniere nel Varesotto - Tiscali NotizieBufera su Amazon, frode e lavoratori sfruttati: convalidato sequestro di 121 milioni. Un corriere: "Noi puntini rossi in un monitor" - Tiscali NotizieBlanco, il 9 novembre arriva il road movie “Bruciasse il Cielo”Inchiesta Venezia, assemblea per chiedere cambio amministrazione - Tiscali Notizie
Ambiente
Software e app
Donne iraniane detenute in Calabria, Grimaldi (Avs) e Boldrini (Pd) chiedono un’informativa urgente a NordioA Sciences Po arrivano le tende e subito si decide di risolvere come alla ColumbiaCospito condannato a 23 anni di carcere: la Cassazione conferma la sentenza d’appelloTre giornalisti di Domani rischiano il carcere: la conferenza stampa mercoledì 24 a Roma
L’artista olandese Joost Klein è stato squalificato dalla finale dell’EurovisionBufera su Amazon, frode e lavoratori sfruttati: convalidato sequestro di 121 milioni. Un corriere: "Noi puntini rossi in un monitor" - Tiscali NotizieIl destino di Siri appeso alla Corte Costituzionale: il caso delle intercettazioni sul fedelissimo di SalviniToti: legali Spinelli rinunciano a istanza revoca domiciliari - Tiscali Notizie