Incidente a Cesano Maderno: morto giovane avvocato

Alice Neri: il giallo del telefono mai ritrovato e ultima localizzazione al barPestaggio ai danni di un detenuto: 6 agenti ai domiciliariRagazzina ridotta in schiavitù a 15 anni: 2 condanne

Fumogeni e lancio di bottiglie al comizio di Salvini, processo per 17 personeMilano,trading a breve termine 11 ago. (askanews) – “A una primavera piovosa ha fatto eco un’estate calda e umida che ha portato una maturazione delle uve disomogenea. Prevediamo una riduzione quantitativa ma siamo fiduciosi di poter vinificare singole partite di Pinot Nero, Riesling e Chardonnay di assoluta eccellenza, grazie ad una vendemmia di alta selezione, organizzata su più stacchi in vigneto alla ricerca della perfetta maturazione e dei grappoli migliori. Questa selezione prosegue anche in cantina grazie al selezionatore ottico degli acini”. E’ fiduciosa Ottavia Vistarino che, alla guida di Conte Vistarino, si appresta alla vendemmia del Pinot Nero “prevista dopo la terza settimana di agosto, in ritardo di alcuni giorni rispetto alla media degli ultimi anni”. Per la Cantina fondata nel 1674 a Rocca de Giorgi (Pavia) e che conta circa 826 ettari, di cui 102 vitati, l’annata 2024 ha visto mettere in campo un grande sforzo per contrastare un andamento climatico complesso. Ottavia Vistarino è trisnipote di Augusto Giorgi di Vistarino che nel 1850 importò dalla Francia e piantò per primo il Pinot Nero nell’Oltrepò Pavese. -->

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 663Niente vaccino con tamponi falsificati: 11 indagati a Varese

Mangia sushi con le amiche e si sente male: morto 15enne

13enne morto per leucemia, il padre: "Ha avuto coraggio fino alla fine"Rieti, il sindaco è stato rimproverato dalla moglie su Facebook: post rimosso

Investita mentre cammina con la madre: ferita una bimba di 6 anniMazzette all'obitorio di Saronno, emesse dieci misure cautelari

Colata di detriti a Casamicciola, si teme per l'ecosistema marinoScontro tra auto in Sardegna: diversi feriti