Legge di Bilancio, l'emendamento "ricatto" contro BerlusconiGiuseppe Conte nelle ville dei Casamonica demoliteNozze gay, Pif contro Salvini: “Quando si può disobbedire?”
Comunali a Corleone, centrodestra batte Movimento 5 StelleBiden è sempre più pressatoUlteriori dubbi e timori sulla sua candidatura stanno circolando nel Partito Democratico,èsemprepiùtrading a breve termine a un mese dalla convention Condividi CondividiFacebookX (Twitter)EmailWhatsappRegala il PostIl presidente degli Stati Uniti Joe Biden (Alex Wong/Getty Images)Caricamento player Giovedì si sono aggiunte nuove e rilevanti pressioni nei confronti di Joe Biden da parte di un gruppo sempre più ampio di esponenti del Partito Democratico affinché ritiri la propria candidatura alle elezioni presidenziali del prossimo 5 novembre. Da settimane i media statunitensi, e di riflesso quelli di buona parte del mondo, danno conto delle richieste esplicite o da attendibili fonti anonime sui forti dubbi sulle possibilità per Biden di vincere le elezioni e ottenere un secondo mandato, sia a causa della sua età sia dei problemi di salute cui si è da poco aggiunta una infezione da coronavirus.Secondo alcune fonti anonime consultate dal Washington Post l’ex presidente Barack Obama, che finora aveva sempre sostenuto pubblicamente Biden, avrebbe detto in alcune conversazioni private di pensare che le possibilità di vittoria per il presidente si siano ridotte molto, e che dovrebbe considerare seriamente l’opportunità di mantenere la propria candidatura.Obama è tra gli esponenti più rilevanti e influenti del Partito Democratico. Finora non ha mai detto pubblicamente di pensare che Biden debba ritirarsi, anzi: dopo il disastroso dibattito dello scorso 27 giugno aveva sostenuto in modo netto il presidente. «I dibattiti possono andare male. Fidatevi, lo so. Ma queste elezioni restano una scelta tra uno che ha combattuto per la gente comune tutta la sua vita, e uno a cui interessa solo di se stesso» aveva scritto in un post su X.Negli ultimi giorni però Obama avrebbe condiviso privatamente con alcuni colleghi di partito le proprie preoccupazioni sui sondaggi, che danno Biden indietro rispetto all’avversario Repubblicano Donald Trump, e sulla sospensione delle donazioni da parte di alcuni importanti finanziatori del partito.I giornali statunitensi scrivono anche che un’altra esponente dei Democratici molto influente, l’ex speaker della camera Nancy Pelosi, ha parlato personalmente con Biden e gli ha detto di essere pessimista rispetto alle sue possibilità di vittoria. Pelosi avrebbe cercato di convincere Biden mostrandogli i dati dei sondaggi e delle raccolte fondi, ma il presidente non le avrebbe dato ascolto. Sulla notizia è intervenuto un portavoce dell’ex presidente della Camera, che non ha negato ma ha detto che «la frenesia della stampa» ha «travisato» la conversazione tra i due Democratici. Tuttavia qualche giorno fa Pelosi aveva alluso anche pubblicamente al fatto che Biden dovesse ritirarsi, senza però arrivare a dire esplicitamente che dovrebbe farlo.Le pressioni nei confronti di Biden arrivano anche da esponenti rilevanti ma meno conosciuti. Mercoledì Chuck Schumer, leader della maggioranza al Senato, e Hakeem Jeffries, leader di minoranza alla Camera, avrebbero chiesto a Biden di ritirarsi: in due incontri separati avrebbero detto a Biden di essere molto preoccupati delle sue possibilità di vittoria alle elezioni. È uno sviluppo rilevante, dato che Schumer e Jeffries sono i due più importanti esponenti del Partito Democratico al Congresso. La Casa Bianca aveva però fatto sapere che Biden non era intenzionato a cambiare idea: «Il presidente ha detto a entrambi i leader che lui è il candidato del partito, e ha intenzione di vincere», aveva detto un portavoce.Sempre ieri, in un comunicato pubblicato dal Los Angeles Times, anche Adam Schiff, uno tra i più influenti deputati Democratici, aveva detto chiaramente che Biden dovrebbe ritirarsi: «Credo che sia tempo per lui di passare il testimone». Schiff è considerato molto vicino a Nancy Pelosi.Secondo varie fonti anonime interne al partito, citate dal New York Times, Biden starebbe diventando un po’ più ricettivo riguardo alle richieste di ritirarsi, soprattutto in seguito agli scambi avuti con Schumer e Jeffries. Le persone intervistate hanno detto che il presidente è ancora lontano dal decidere di ritirarsi, ma sta comunque ascoltando i risultati dei sondaggi a lui sfavorevoli e ha chiesto se la sua vice presidente, Kamala Harris, potrebbe vincere.Non è chiaro quando verrà ufficializzata la nomina di Biden come candidato del Partito Democratico alle elezioni di novembre: tradizionalmente dovrebbe accadere alla convention del partito, che si svolgerà a Chicago dal 19 al 22 agosto. Già a maggio però il partito aveva deciso di ufficializzare la nomina tramite un “appello virtuale” (“virtual roll call”) prima della convention, non è chiaro quando.A inizio luglio era circolata la notizia che la nomina avrebbe potuto essere ufficializzata già entro il 21 luglio, ma in questi giorni il voto è stato posticipato alla prima settimana di agosto.Tag: joe biden-stati uniti-usa 2024Mostra i commenti
End the Cage Age, niente più gabbie negli allevamentiFalt tax, attrito tra Salvini e Tria: il tracollo nel rating
Monti: Salvini un "incompetente con vocazione autocratica"
PD, è scontro sulla data delle primarie "3 marzo è troppo tardi"Formigoni: "Ho perso tutto, sequestrata intera pensione"
Mimmo Lucano a "Che tempo che fa": la Lega insorgeDi Battista: "Papà è il fascista più liberale che conosca"
Moscovici sul leghista Ciocca: "Un cretino provocatore e fascista"Scontro Berlusconi-Salvini "Anticamera della dittatura"
Libia, Haftar diserta conferenza a Palermo: Turchia va viaSicurezza, Orlando contro Salvini: "Provvedimento disumano"Def, Salvini: "Non ci saranno patrimoniali"Richetti propone il tesseramento online per primarie PD
Leopolda, Renzi: farò 3 proposte per "il futuro" dell'Italia
Dl sicurezza approvato alla Camera, l'opposizione protesta
De Magistris: 'Migranti, venite al porto di Napoli'Pd, il segretario Martina si dimette: a febbraio le primarieTravaglio: condoni Lega-M5S peggio di quelli di BerlusconiSalvini: stop migranti oppure Italia dirà no al bilancio UE
Salvini "a casa Imam terrorista", nel 2009 aggredì SantanchéTria alla Ue: "Sappiamo di non rispettare le regole"Manovra, Calenda "Si vede che Salvini e Di Maio non hanno mai lavorato"Dl anticorruzione, sì emendamento sul peculato