File not found
Guglielmo

Zelensky: "Pronti per una pace giusta. Ecco le condizioni"

Il segretario della Nato Stoltenberg: "Reazioni USA se la Russia usa armi nucleari"Ragazza incinta prende il taxi per andare in clinica a partorire ma scompare nel nullaNuovi guai per il principe Andrea: Ghislaine Maxwell lo definisce "un caro amico"

post image

I genitori lasciano il figlio di 5 anni alla scuola sbagliata: interviene la poliziaLa produzione non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità,criptovalute ma anche per il clima. E dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossiliQuesta settimana parte a Ottawa, in Canada, il nuovo round dei negoziati Onu per arrivare a un accordo internazionale sulla plastica. Erano partiti quasi due anni fa in Kenya con ambizione e ottimismo, entrambe condizioni che sembrano essersi sgonfiate con il tempo.A guidare il nuovo round sarà il ministro canadese dell’Ambiente, Steven Guilbeault, che di recente ha provato a smuovere questo immobilismo. «Diversi paesi sembrano essersi dimenticati delle ambizioni originarie, cioè l’intenzione collettiva di un trattato che avesse armi per combattere l’inquinamento da plastica ed eliminarlo entro il 2040», ha detto Guilbeault in un’intervista a Climate Home.Questo accade nonostante quella contro la plastica sia una delle sfide ambientali con più consenso pubblico a supporto. Un sondaggio pubblicato nel report People vs Plastic di Greenpeace ha misurato che il sostegno internazionale ad azioni radicali è dell’82 per cento.Coalizione trasversaleGuilbeault non ha menzionato i paesi né gli interessi che si stanno opponendo a questo accordo. Ma tra i più ostili c’è una coalizione trasversale. Gli Stati Uniti hanno chiesto che il trattato non sia «legalmente vincolante», mentre tra gli oppositori più feroci ci sono l’Arabia Saudita, l’Iran e la Russia, che di recente si è opposta a «qualsiasi enfasi su misure restrittive alla produzione o al commercio di plastica», cioè le uniche che potrebbero avere un’efficacia su scala globale a un flusso da 400 milioni di tonnellate ogni anno, di cui solo il 9 per cento viene effettivamente riciclato.«Non ne usciremo riciclando» è il mantra dell’Agenzia ambiente dell’Onu che sta guidando il negoziato, ma è un’idea che non sembra fare presa sui paesi contrari all’accordo.La produzione di plastica non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità, ma anche per il clima, e dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossili.Il grande piano BSecondo un nuovo rapporto del Lawrence Berkeley National Laboratory, la plastica rappresenta il 12 per cento della domanda globale di petrolio e l’8,5 di quella di gas. Il risultato è che questo materiale compromette il clima quanto 600 centrali a carbone e rappresenta il 5 per cento delle emissioni globali di carbonio. Ed è un settore che oggi sta vivendo una traiettoria di crescita esponenziale: senza un trattato che fermi la produzione di plastica vergine, questa si troverà a raddoppiare o addirittura triplicare entro il 2050.A quel punto le emissioni di plastica nel 2050 sarebbero di 6,78 gigatonnellate, l’equivalente di 1.700 centrali a carbone. Se anche trovassimo il modo di avere una produzione elettrica interamente decarbonizzata entro la metà di questo secolo, l’aumento della materia plastica si troverebbe a vanificare molti di questi sforzi, consumando tra il 15 e il 19 per cento di tutto il nostro budget di carbonio a disposizione per rispettare l’accordo di Parigi. Oggi le bottiglie e le stoviglie di plastica sono uno dei principali ostacoli al rispetto degli impegni internazionali sul clima.In vista del negoziato di Ottawa, che prende il via domani, 23 aprile, anche un network di 160 istituti finanziari ha invitato i governi a creare le condizioni per avere questo accordo internazionale sulla plastica. Oggi la traiettoria di aumento della produzione è del 4 per cento ogni anno, per mettere l’economia circolare globale in linea con l’accordo di Parigi servirebbe, secondo i dati del Lawrence Berkeley National Laboratory, iniziare a ridurre la produzione del 12 per cento ogni anno, un risultato che può essere raggiunto solo con un trattato ambizioso e vincolante. Non solo l’accordo internazionale sulla plastica sarebbe il più importante in materia ambientale dai tempi dell'accordo di Parigi, ma ormai ne rappresenta anche una sua fondamentale integrazione per poter funzionare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter e il podcast Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Guerra in Ucraina, missili su Kiev: ci sono morti e feriti, colpito anche un parco giochiOrrore in Messico, un cane porta in giro testa di un uomo morto 

Conduttore radiofonico morto improvvisamente per un infarto durante la diretta

Lanciano il gatto in mare per divertimento: arrestati per maltrattamento di animaliElon Musk compra Twitter per 44 miliardi e licenzia subito quattro dirigenti

Giornalista televisiva annuncia in diretta la morte della sorella scomparsa a 58 anni per un maloreLa furiosa telefonata di Biden a Zelensky sulla "lista della spesa"

Guerra in Ucraina, Biden: "C'è il rischio di un Armageddon nucleare"

Infermiera uccide 7 neonati con iniezioni di insulina e aria dopo la nascita: le accuseUcraina, la Farnesina chiede agli italiani di lasciare il Paese: "Tutti i viaggi sono sconsigliati"

Ryan Reynold
Rissa tra genitori fuori da scuola: un padre colpito con un cacciavite davanti al figlioMorto nel sonno per un malore a 23 anni: lascia un figlio di un anno e la fidanzataCyberbullismo, Molly e Carolina: due storie parallele. L'appello del padre della studentessa di Novara

investimenti

  1. avatarLascia il figlio di 5 anni da solo in casa per andare al bar: mamma arrestataCampanella

    Lanciano il gatto in mare per divertimento: arrestati per maltrattamento di animaliSposa con le orecchie a sventola, la parrucchiera gliele incolla alla testa: il video è viraleStrage all'asilo nido in Thailandia, tra le vittime anche una maestra incinta all'ottavo meseGli Usa avvisano la Corea del Nord: "Basta con atteggiamenti provocatori"

      1. avatarCarlo III è "al collasso", William e Kate sono molto preoccupatiProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Padre prende a calci e pugni la figlia tennista 14enne durante l'allenamento: arrestato

  2. avatarRagazza di 20 anni violentata e uccisa da un amico: era scomparsa dopo una serata in discotecaanalisi tecnica

    Rimosso dall'incarico il generale dell'Uganda che aveva offerto 100 mucche a Giorgia MeloniPutin: “Non abbiamo bisogno di usare armi nucleari in Ucraina. Forse andrò al G20”Russia esclusa dall'evento sulla proliferazione dell'armi: "Da Italia mossa ostile"Ucraina, Zelensky ha invitato a Kiev Giorgia Meloni: "Certo di contare sul prossimo Governo"

  3. avatarLa furiosa telefonata di Biden a Zelensky sulla "lista della spesa"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Palazzo infestato dai fantasmi a Parigi, il sindaco chiama un prete e un imam per l’esorcismoGemelli ammanettati nel ripostiglio costretti a bere la loro urina e a mangiare le loro feciTwitter, Elon Musk diventa “Chief Twit” ed entra nella sede della società con un lavandino in manoGuerra in Ucraina, 11enne estratto vivo dalle macerie a Mykolaiv dopo sei ore

Auto esce di strada e finisce nel fiume, morta a 28 anni un'aspirante attrice

Uccide a colpi di pistola l'amica 20enne che lo aveva battuto a basketCovid, variante killer con mortalità all'80% creata in laboratorio a Boston*