Vaccino Covid AstraZeneca, 2 milioni di dosi a settimanaDurissimo lockdown di 11 giorni in LibanoUomo morto di rabbia in Francia, era stato morso di pipistrello
Brexit: doganieri olandesi confiscano panini al prosciuttoFrancesca Binfarè La voce si allena come tutto il resto del corpo. E per farlo bisogna usare anche il cuore. È quello che fa Pachy Scognamiglio,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock vocal coach delle star italiane della musica. Ha 37 anni e dopo un periodo difficile, raccontato nel libro Il secondo giro di giostra, 10 anni fa gli è stata diagnosticata la fibromialgia, che l’ha costretto ad abbandonare il sogno di fare il cantante. Così Pachy è diventato vocal coach: il metodo che ha ideato, e che mette al centro la persona, si chiama HeARTvoice, e lo insegna nella sua scuola di Milano. Non solo ai cantanti big. Si è tra l’altro ispirato all’antigravity yoga: fa cantare anche appesi a testa in giù, così il corpo si rilassa e la voce si dispiega.Lei è total coach: cosa fa? «La fibromialgia mi ha causato una perdita di voce, allora ho esplorato le connessioni voce-corpo. Mi definisco total coach perché lavoro sulla voce e sull’aspetto emotivo della performance, spesso conosco le paure dei cantanti. Seguo tanti artisti, Emma, Mahmood, Alfa, BigMama, Marracash, ma mi sto concentrando tanto sugli emergenti».Lei trasforma il dolore in identità artistica. Come? «Bisogna imparare a gestire il dolore e trasformarlo in creatività. Il dolore è una risorsa se usato nel modo giusto; ma quando è il caso bisogna rivolgersi a psichiatri e psicoterapeuti. Io sono un coach che lavora nell’industria musicale, che è fatta da ragazzi che hanno una loro emotività e con cui bisogna dialogare, come ho fatto con l’evento Il tuo genio è la tua ferita (alcune settimane fa nda). In quel caso hanno parlato professionisti come Madame, raccontando le difficoltà di questo contesto, la pressione dei numeri, i social giudicanti».Quali sono i problemi più frequenti dei big? «Un “dolore” che li accomuna è sentirsi dire “non hai diritto di soffrire perché sei fortunato”. Il diritto alla sofferenza non deve mancare a nessuno. Ma la sofferenza si può gestire, e farla diventare “amica”». riproduzione riservata ® Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Agosto 2024, 06:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Assalto Congresso Usa, ex moglie lo riconosce e lo denunciaVaccino Covid, Israele: calo di contagi dopo la prima dose
Ospedali senza ossigeno in Brasile: l'allarme dei medici di Manaus
Il professore inglese che distribuisce cibo e computer ai bambiniAttentato in Afghanistan: colpito mezzo dell’ambasciata italiana
Nuovi focolai di Covid a Pechino: scatta un mini-lockdownLibia, 13 migranti dispersi nel Mediterraneo dalla notte di Natale
Greta Thunberg festeggia il compleanno: "Salverò il mondo"Covid, Regno Unito: Claudia Marsh morta nel giorno del suo compleanno
Bambino ambientalista minacciato in ColombiaDonne uccise in Afghanistan: erano giudici della Corte supremaSarah muore improvvisamente a 18 anni. La famiglia: "Il Covid l'ha divorata"Covid, partorisce intubata: l'infermiera fa da madrina alla figlia
Covid, Merkel: "Farò il vaccino, negazionisti sono un cancro"
Padre uccide figli in Messico dopo una lite con la moglie
Trump, processo di impeachment fissato l'8 febbraioIraq, kamikaze si fa esplodere in pieno centro a BaghdadNuova udienza sul caso Zaki. Presenti anche 4 funzionari diplomaticiSpagna, la Compagnia dei Gesuiti ammette abusi su minori e adulti
Terremoto Croazia, è virale l'abbraccio tra padre e figlioNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 773Covid, Seychelles: annunciata riapertura turismo a tutti i vaccinatiRegno Unito: vaccino anche nelle farmacie dei supermercati