File not found
MACD

L'ennesimo appello del Papa: "Fermate la follia della guerra, in nome di Dio"

Al Policlinico di Bari ricostruito il braccio ad un militare ucraino ferito dai russiPrevisioni meteo 8 e 9 ottobre: finisce l'ottobrata, arrivano i temporaliArchiviata l'indagine per rifiuto di atti d’ufficio su Vincenzo De Luca

post image

Incendio in ospedale, paziente dà fuoco alla carta igienica: evacuato il pronto soccorsoIn caso di violazione dei limiti di circolazione,Economista Italiano le sanzioni amministrative restano. Ma recenti pronunce hanno escluso che dichiarare il falso integri il reato di falsità ideologica Il Tribunale di Milano ha assolto con formula piena un privato cittadino che riferiva fatti non corrispondenti al vero motivando che «non sussistono nemmeno astrattamente [...] i presupposti costitutivi della fattispecie delittuosa di cui all’art. 483 c.p.». Il Tribunale di Reggio Emilia definisce il dpcm, contenente un generale e assoluto divieto di spostamento al di fuori della propria abitazione, illegittimo. Al di là dei percorsi argomentativi fra loro disomogenei e talvolta censurabili, appare condivisibile il ribadire la supremazia dei principi costituzionali: il divieto di auto-incriminazione e l’inviolabilità della libertà personale. La situazione emergenziale causata dalla pandemia da Covid-19 ha costretto l’esecutivo a porre in essere severe limitazioni alla libertà di movimento dei cittadini, restrizioni la cui osservanza è rimessa al senso di responsabilità individuale attraverso lo strumento dell’autodichiarazione. Fermo restando le sanzioni di natura amministrativa relative alla violazione dei predetti limiti, nonché l’obbligo di veridicità circa l’identità e le qualità personali indicate nell’autodichiarazione, le recenti pronunce dei tribunali hanno escluso che dichiarare il falso in ordine alle ragioni dello spostamento integri reato di falsità ideologica (art. 483 c.p.). Le sentenze Varie sono state le pronunce in merito. Da ultimo, il Tribunale di Milano (sez. Gip, 16.03.2021) ha assolto con formula piena un privato cittadino che riferiva fatti non corrispondenti al vero motivando che «non sussistono nemmeno astrattamente [...] i presupposti costitutivi della fattispecie delittuosa di cui all’art. 483 c.p.». Lo stesso tribunale, in precedenza (16.11.2020), aveva escluso la riconducibilità alla fattispecie in esame delle dichiarazioni vertenti su mere intenzioni e non già su fatti occorsi, dichiarando «estranee all'ambito di applicazione dell'art. 483 c.p. le dichiarazioni che non riguardino "fatti" di cui può essere attestata la verità hic et nunc ma che si rivelino mere manifestazioni di volontà, intenzioni o propositi». Infatti, l’art. 483 c.p. trova applicazione nei soli casi in cui i fatti attestati dal privato siano trasfusi in un atto pubblico destinato a provarne la verità e, quindi, quando «una norma giuridica obblighi il privato a dichiarare il vero ricollegando specifici effetti all’atto-documento nel quale la sua dichiarazione è stata inserita dal pubblico ufficiale». Quanto alle cd. autocertificazioni Covid, il cui fondamento normativo si rinviene agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, la decisione in esame nega che tali disposizioni prevedevano un generale obbligo di veridicità e, con riferimento alla destinazione alla prova delle dichiarazioni, evidenzia la difficoltà di «stabilire quale sia l’atto del pubblico ufficiale nel quale la dichiarazione infedele sia destinata a confluire». I percorsi argomentativi In realtà, l’interpretazione non appare aderente al dato testuale del D.P.R. 445/2000. Qui il legislatore impiega il termine “comprovare”, che suggerisce l’assegnazione di efficacia probatoria alle dichiarazioni sostitutive e prescrive inoltre il divieto di elaborare dichiarazioni mendaci e false. Ciò detto, la sentenza milanese evidenzia il grosso equivoco nel quale si incorrerebbe nel sanzionare falsità rese in occasione del controllo, poiché tale esito determinerebbe la violazione del principio nemo tenetur se detegere e del diritto di difesa previsto in Costituzione. Infatti, come osserva la pronuncia, al privato che avesse infranto i limiti prescritti spostandosi in assenza di legittima ragione giustificativa si sarebbe posta l’alternativa fra asserire il falso per fuggire all’incriminazione ex art. 650 c.p., rispondendo tuttavia ai sensi dell’art. 483 c.p., o auto-denunciarsi riferendo il vero «nella consapevolezza di poter essere sottoposto a indagini per il reato di cui all’art. 650 c.p.». Ancor più ardita la posizione assunta dal Tribunale di Reggio Emilia (sent. 27.01.2021 n. 54) che, pronunciandosi su un caso analogo, definisce il dpcm dell’8.03.2020 (nonché di quelli successivi), contenente un generale e assoluto divieto di spostamento al di fuori della propria abitazione, illegittimo. Il dpcm configurava, infatti, un obbligo di permanenza domiciliare ma l’obbligo di permanenza domiciliare consiste in una «sanzione penale restrittiva della libertà personale che viene irrogata dal Giudice penale per alcuni reati all’esito del giudizio (ovvero in via cautelare [...] nella ricorrenza di rigidi presupposti di legge, all’esito di un procedimento disciplinato normativamente), in ogni caso nel rispetto del diritto di difesa». Si capisce come tale limitazione della libertà persona non possa trovare giustificazione in un dpcm ma nei soli casi e modi prescritti dall’art. 13 della Costituzione. Al di là dei percorsi argomentativi fra loro disomogenei e talvolta censurabili, appaiono condivisibili le soluzioni adottate sul punto dalla magistratura - convergenti verso pronunce assolutorie -, poiché restituiscono ordine (e misura) alla caotica e spesso contraddittoria disciplina di contenimento dell’emergenza sanitaria, ribadendo la supremazia dei principi costituzionali: il divieto di auto-incriminazione e l’inviolabilità della libertà personale. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediClara Cimino e Andrea Filippo Mainini Clara Cimino è praticante avvocato presso Mainini & Associati di Monza e tirocinante presso il Tribunale di Monza, sezione dibattimento penale Andrea Filippo Mainini è avvocato, Junior Partner di Mainini & Associati

Bottiglia rotta in faccia ai ragazzini a cui aveva chiesto 20 euro, fermatoBarista trovato morto con un coltello nello stomaco a Torino: ipotesi suicidio

Trani, ha un malore durante le sue nozze d'argento: Michele muore a 48 anni

Covid, Matteo Bassetti: "Troppe persone usano i saturimetri e correranno in ospedale"Incidente sul lavoro, morto l’operaio Giovanni Salamone dopo un volo di 9 metri

Anziani legati e riempiti di farmaci senza prescrizioni in una casa di cura a CampobassoToscana, uccide la madre 85enne e poi chiama i carabinieri

Ucciso per strangolamento, all'amante scriveva: "Se mi trovano morto è stata mia moglie"

Ragazza italiana arrestata in Iran, l'appello alla famiglia: "Vi prego, aiutatemi"Pusher scarcerato perché cieco e in sedia a rotelle, ma in realtà è un falso invalido

Ryan Reynold
Tifosa del Bari mostra il sedere allo stadio: dice di essere una donna liberaBambino di 10 anni colpito da un malore sul treno da Venezia a Udine: ricoverato in codice rossoCaro energia, proteste nelle piazze italiane. Bollette bruciate e un appello: "Fermate la guerra"

Professore Campanella

  1. avatarIncidente in A4, l'ultimo messaggio di Alfredo alla sorella: "Vado in un posto meraviglioso"ETF

    Salerno, incendio nell'ospedale Scarlato di Scafati: ricoverati evacuatiRagazzina di 14 anni accerchiata e aggredita a calci e pugni in pieno giorno ad AnconaManteneva la moglie con i soldi dell’amante, dovrà restituire tuttoCori sessisti o tradizione scolastica? Polemica nel collegio di Madrid

    1. Tamponamento tra quattro camion, auto resta intrappolata sotto un mezzo pesante: morta 40enne

      1. avatarBambino di 2 anni ingerisce hashish, denunciato il padreGuglielmo

        Tragico incidente in provincia di Udine: muore un giovane di 28 anni

  2. avatarTrovato vivo un neonato abbandonato in un sacchetto di plastica nelle campagne di TrapaniCampanella

    Omicidio Chiara Gualzetti, l'assassino ha messo in scena un finto omicidio con il ketchup in carcereNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 728Napoli, vince 500mila euro ma non riscuote il premio: ora rischia di perdere tuttoMinicar esce di strada per evitare un gatto: morto 15enne, grave la sorella maggiore

  3. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 739Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Donna accoltellata e uccisa in casa dopo una lite: fermato il figlioMaltempo al Sud Italia, perturbazione in arrivo dal Mediterraneo occidentale: allerta gialla in 11 regioniMorto Alessio Duranti, il 16enne si è schiantato contro un muretto con lo scooterTre arresti messi a segno a Lecce per il falegname ucciso a giugno

Caro bollette, 17enne attaccato alle macchine rischia di morire per le spese troppo alte

Festa di laurea senza aver finito gli esami: il presunto suicidio di uno studenteTerremoto di magnitudo 3.3 nel Golfo di Catania: la scossa è stata registrata nel mar Ionio Meridionale*