Incidente in A14, scomparso il tennista paralimpico Silvestrone: morti anche due dei tre figliOmertà a Campobello di Mazara: come Messina Denaro è riuscito a nascondersi a casa suaMorta per aver mangiato un tiramisù: chi è la giovane vittima
Omicidio Mirko Farci, Masih Shahid condannato all’ergastolo per aver ucciso il figlio 19enne dell’exMichele Mari è vincitore del Premio Ceppo Pistoia Capitale del Racconto,Economista Italiano questo estratto proviene dalla sua lezione “Dare sepoltura ai morti” nel libro Nelle sue mani a cura di Paolo Fabrizio Iacuzzi. La 68a edizione del Premio Letterario Internazionale Ceppo, il primo premio italiano dedicato al racconto, diretto e presieduto da Paolo Fabrizio Iacuzzi, si è tenuto dal 2 al 5 maggio a Firenze e Pistoia Questo articolo è tratto dal nostro mensile Finzioni, disponibile sulla app di Domani e in edicolaAll’inizio erano uomini, che vivevano in pianura e in pianura si riproducevano, cacciavano, mangiavano, evacuavano: e dove evacuavano dormivano, assorbendo nei propri corpi il salnitro delle feci, e quel salnitro li fortificava, ingrossandone le membra. CulturaMichela Murgia: «Grazie, incauti potenti impotenti. Vedere un limite significa poterlo usare»All’aperto I morti rimanevano all’aperto, là dove avevano terminata la propria vita: e anche la loro putrefazione nutriva e arricchiva l’organismo dei bruti, ingrossandone le membra vieppiù. Di generazione in generazione, in questo modo, nacquero i giganti, lordi di morte e di feci.Così Vico, nei suoi Principi di una scienza nuova (1725). Quando il cielo tuonava e fulminava, i giganti urlavano e si dimenavano dalla paura, ma solo i più intelligenti (o i più paurosi) cercarono una via per sottrarsi a quella minaccia: e la via furono le montagne, dove si potevano trovare delle piccole grotte in cui ripararsi.Spesso le grotte erano così piccole che quando un gigante moriva bisognava portarlo fuori, con il pericolo, però, che attirasse le bestie feroci che infestavano le rupi: ci fu dunque un momento in cui un gigante immaginò di nascondere quel corpo, e dove se non sottoterra? CulturaIl sesso è sporco? Basta lavarloCeppo dopo ceppo Seppellire è humare, da humus, ed è in questo preciso momento che nasce l’humanitas. Sempre per motivi di spazio le feci incominciano ad essere gettate fuori dalla grotta: così, nelle generazioni, il gigante rimpicciolisce e si indebolisce.Per quanto ridotto, però, il suo corpo occupa sempre spazio, così ad ogni nuova morte c’è il rischio di scavare dove già è sotterrato un altro corpo: l’uomo primitivo incomincia allora a segnare i luoghi delle sepolture, mettendoci sopra un ceppo di legno, quello che diventerà un cippo.Ceppo dopo ceppo, si forma un cimitero, e siccome un ceppo, benché tagliato, aveva in origine le radici, ecco che la parola comprese per metonimia l’idea di radice, che in latino è stirps, cioè stirpe: il primo morto fu così il capostipite, e la sua discendenza la sua stirpe.Nacque così l’idea di famiglia in una dimensione diacronica, un’idea di cui il cimitero era come una rappresentazione sensibile o una reificazione.Solennizzandosi, sacralizzandosi, la sepoltura si fece rito, onde colpa e maledizione per chi non l’avesse onorata. CulturaWalter Siti, trent’anni di paura e di vuotoLa pietas Nell’immaginazione primitiva, dunque, il morto privato di quell’onore si sarebbe vendicato, tornando fra i vivi per riscuotere il dovuto. Una sensibilità sempre più morbosa spinse poi gli uomini a temere che il morto potesse fare ritorno anche se degnamente sepolto: laonde l’uso di seppellire con lui oggetti che gli furono cari in vita, o monete per avere di che pagare chi di dovere.Anche l’uso di una bara inchiodata nacque, verosimilmente, da una preoccupazione di questo tipo.In molte civiltà l’inumazione è sostituita dalla cremazione: anche in questo caso, comunque, l’urna con le ceneri viene tumulata, cioè protetta e nascosta da un rilievo di terra e pietre; quanto al timore che il morto ritorni fra i vivi, la figura del cadavere o dello scheletro viene sostituita in questo caso da quella dello spettro (in Shakespeare le due tradizioni coesistono).Rileggendo la propria storia, l’uomo riconduce i riti sepolcrali alla propria pietas, ma se questo è vero è perché lo è diventato nel tempo e col tempo, tanto da unire in un’unica forma di rispetto il credente e il non credente: Foscolo, nei Sepolcri, insegna. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMichele Mari
Fuggì dopo aver investito e ucciso una donna: arrestato per omicidio stradaleUccisa dalla mamma a coltellate e con il cavo del telefono, il padre: "Ho perso tutto"
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 554
Morta sull'A4 con l'amica: il retroscena sull'incidenteMorte di Anna Bellisario: si indaga anche sulle salse usate nel fast food
Morta a 2 anni con la febbre a 40, il padre: "Dicevano che era tutto normale"Infortunio sul lavoro: gravi ferite alla mano per un 54enne
Fugge all'alt e sperona l'auto dei carabinieri: arrestatoAngelo Zen, chi è l'italiano disperso in Turchia dopo il terremoto
Anna Bellisario morta per aver mangiato un tiramisù: il chiarimento del ristorante100 persone al funerale del boss morto in carcere vietato dal questore: aggrediti poliziottiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 546Orrore a Sassari: cane scuoiato e fatto a pezzi
Massiccio attacco hacker, l’Agenzia per la cybersicurezza: “Migliaia di server bloccati in Italia e nel mondo”
Blitz all'alba contro la ndrangheta crotonese e 31 misure cautelari
Due auto in fiamme in poche ore a Lecce: indagini in corsoSuicida per un video hard, il giudice riapre il caso di Tiziana CantoneGiletti contro Cospito: "Poverino? Ce lo mettiamo in testa o no?"Bomba ad Avezzano, l’ordigno verrà disinnescato il 26 febbraio: mezza città dovrà essere evacuata
Omicidio di Thomas Bricca, oggi l'incarico per l'autopsiaÈ morto Pio d'Emilia: addio al giornalista di SkyTg24Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 553Uomo trovato morto in un dirupo di Castelveccana: indagato un carabiniere