Vaccino anti-covid: pubblicati per errore i prezzi delle dosiUna bimba di 2 anni è morta soffocata da un pezzo di salsicciaSpot anti-Covid in Francia: così portiamo il virus in famiglia
Germania, 30% di donne nei CdA di ogni società quotataDopo le proteste della periferia d’Europa contro il piano,Economista Italiano visto come un favore a Berlino, i governi hanno trovato un accordo. I piani della Commissione per il taglio della domanda passano, ma fiaccati da deroghe e modifiche «Gli annunci fatti ieri da Gazprom sono l’ennesima prova che l’Europa deve farsi trovare pronta, perché lo stop all’offerta di gas può intervenire da un momento all’altro». Così Kadri Simson, la commissaria europea all’Energia, ha introdotto i piani di Bruxelles davanti ai governi europei, riuniti al Consiglio Ue sull’energia. «Dobbiamo ridurre la nostra domanda di gas». EuropaBruxelles impone l’austerità e ci riporta all’èra dei fossiliFrancesca De Benedetti L’accordo Il piano della Commissione si basa sul taglio dei consumi al 15 per cento, e sulla possibilità di imporlo. Un piano che ha destato non poche rimostranze tra i paesi Ue, a cominciare da quelli iberici. Ma alla fine l’accordo sul regolamento – emendato dal compromesso tra stati – è stato siglato. Serviva una maggioranza qualificata, e cioè almeno 15 governi a favore, rappresentativi di almeno il 65 per cento della popolazione europea. A mezzogiorno, l’annuncio della presidenza di turno ceca. Come aveva preannunciato Simson, «gli stati hanno differenti situazioni di partenza»: ecco quindi che l’accordo prevede anche di tener contro delle istanze – o meglio, delle rimostranze – presentate dai governi. Oltre a Spagna e Portogallo, anche Grecia, Cipro, Polonia, avevano protestato sul piano, visto come un favore a Berlino. Pure la Francia ha chiesto modifiche. L’Ungheria orbaniana è l’unica a essersi del tutto opposta fino all’ultimo. Le modifiche Ciò su cui i governi hanno convenuto è la riduzione volontaria dei consumi, del 15 per cento rispetto alla media dei consumi degli ultimi cinque anni, da realizzare tra il 1 agosto e il 31 marzo, con misure che verranno stabilite da loro; ma i ministri hanno concordato di salvaguardare anzitutto i servizi essenziali. È sul punto dei tagli obbligatori che intervengono le modifiche rispetto ai piani originari di Bruxelles: i governi avocano a sé più potere, e circoscrivono il regolamento alla durata di un solo anno. Anzitutto, anche se sarà la Commissione a proporre la «allerta europea», potrà farlo solo in casi estremi o se almeno cinque governi che abbiano già dichiarato un’allerta a livello nazionale lo chiedono; e sarà poi il Consiglio ad agire, quindi lo snodo cruciale passa dai governi. Ci sono poi tutte le deroghe e eccezioni, che il Consiglio Ue oggi mette a segno. «A condizione che tutti i paesi facciano del loro meglio per ridurre i consumi», il Consiglio prevede alcune eccezioni e possibilità di chiedere deroghe rispetto al target di tagli obbligatori. «I paesi membri che non siano interconnessi alle reti del gas altrui sono esentati dai tagli, visto che non libererebbero quantità significative di gas a beneficio degli altri paesi. Gli stati le cui reti elettriche non siano sincronizzate con il sistema elettrico europeo, e che dipendono fortemente dal gas per la produzione elettrica, sono altrettanto esentati, per evitare il rischio di una crisi delle forniture elettriche». I paesi Ue posssono chiedere deroghe agli obblighi di riduzione della domanda di gas se hanno limitate interconnessioni agli altri stati e se possono dimostrare che le loro capacità di export o le loro infrastrutture per il gas liquefatto sono utilizzate appieno per ridirigere gas agli altri stati membri. Vige la possibilità di deroga anche se si è superato il livello obbligatorio di stoccaggio, se si è estremamente dipendenti dal gas per i settori industriali più critici o se i consumi sono aumentati almeno dell’8 per cento nell’ultimo anno rispetto alla media degli ultimi 5. La versione finale del piano è insomma indebolita da una serie di deroghe e modifiche. La presidente della Commissione europea ha comunque accolto il via libera dei governi come un successo. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Giappone, nuovi casi di influenza aviaria ad HiroshimaCoprifuoco dalle 20 anche a Capodanno: la scelta della Francia
Nigeria, studenti scomparsi da una scuola: si teme un sequestro
Quarantena ridotta a 5 giorni per Natale nel Regno UnitoCovid, birra all'aeroporto: così in Irlanda si aggira il lockdown
Paziente Covid suona il violino anche se intubatoIl Presidente francese Macron è risultato positivo al coronavirus
Francia, processo a Nicolas Sarkozy: chiesti 4 anni di carcereInsegnante spara ai figli durante il lockdown, era depressa
Killer di un bambino di 1 anno muore in carcereBolivia, mamma brucia le mani alla figlia per aver rubato le caramelleRegno Unito: omosessuali e bisessuali possono donare sangueMuore a 27 anni per un tumore non curato a causa del Covid
Elon Musk vuole costruire una città su Marte
Il "Trump grigio", nuovo colore di capelli per l'ex presidente USA
In Spagna la vaccinazione inizierà il 4-5 gennaio 2021Lo stato di Victoria, in Australia, dopo 28 giorni è Covid FreeIl Natale ai tempi del Covid negli altri Paesi europeiRegno Unito, party clandestino organizzato da uno studente a scuola
Tatuaggio del padre con la stessa voglia del figlioPer Fauci il vaccino sarà disponibile a metà dicembreCovid, birra all'aeroporto: così in Irlanda si aggira il lockdownPutin, indiscrezioni: "Malato di cancro, operato a febbraio"