File not found
Campanella

Lufthansa, utile gruppo quasi dimezzato nel primo semestre

Ristorante invaso da un milione di cavallette, la disperazione del titolare: ​«Ti saltano addosso e si attaccano ai vestiti»In consiglio a Marnate la tensione tra maggioranza e minoranza è continua - ilBustese.itIL PUNTO. Lavori in corso: negli ospedali di Asst Valle Olona, cantieri per complessivi 47 milioni - ilBustese.it

post image

Dati Siae: 2023 miglior anno di sempre per i parchi divertimento in italia“Il rispetto del vincolo della legalità” (processuale, legalitàCampanella sostanziale, costituzionale) non può e non deve consentire incursioni corsare incuranti di quanto accertato in aula e svilire i principi scolpiti nella Costituzione, ma neanche impedire il legittimo dissenso critico. Sulla sentenza emessa lo scorso 30 settembre dal Tribunale di Locri sono state dette molte cose da parte di autorevoli commentatori, che hanno per lo più concentrato le critiche sulla sproporzione della sanzione concernente il principale imputato (Lucano) e sulla supposta volontà di cancellare un modello di accoglienza dei migranti che, pur probabilmente contraddistinto da  forzature (reati, per i giudici calabresi), sarebbe stato inviso a buona parte dell’establishment. Del resto, i prodromi della vicenda avevano già evidenziato un’opinabile metro di giudizio (una misura coercitiva, sia pure gradata rispetto a quella massima pervicacemente richiesta, anche con successive impugnazioni, a fronte di una sostanziale confutazione del quadro indiziario), e dunque la sentenza, di certo eclatante, forse non può dirsi del tutto sorprendente. Vorrei provare qui a spostare la riflessione dalla critica giuridica (ovviamente resa più ardua dall’assenza del deposito della motivazione) ed anche da quella riguardante un politico velocemente assurto alla ribalta internazionale, per poi precipitare nel de profundis. La presa di posizione dell’Anm Mi interessa piuttosto evidenziare come i fatti di Riace abbiano determinato l’Anm ad emettere un comunicato stampa con il quale, richiamati “i valori della giurisdizione”, ci si è soffermati su “alcuni principi che devono essere sempre preservati nel dibattito pubblico sulle vicende giudiziarie”. Al dunque, si è così (ovviamente) riconosciuto spazio di critica su quanto avviene nelle aule processuali, rilevandosi tuttavia che poiché “i processi penali, tutti, sono una laboriosa ricerca della verità…che è approdo finale, e non premessa del processo”, debba stigmatizzarsi “l’attacco mediatico nei confronti dei magistrati requirenti e giudicanti”. Non è certo la prima volta che il sindacato dei giudici prende posizione (con richiesta o meno di “pratiche a tutela”) a difesa di una decisione, ma qui è interessante notare come la nota sembri riferirsi in particolare a chi, dall’interno della magistratura (Magistratura Democratica) ha invitato ad aprirsi alla civitas e ad uscire dalla cittadella assediata. Ora, premesso il relativismo processuale della verità, non occorre qui richiamare il pensiero di Derrida (Forza di legge. Il “fondamento mistico dell’autorità”) sul rapporto asimmetrico del Diritto con la Giustizia, avendo sostenuto il filosofo francese che “la forma giuridica è l’esito di rapporti di forza politico-economici”. Muovendo dalla diversa prospettiva secondo la quale “nell’epoca moderna…la cultura occidentale si è nutrita di una concezione della Giustizia in cui tutti i rapporti morali, giuridici e politici confluiscono nella medesima idea di legalità, sicché tende ad apparire giusto ciò che è conforme alla legge” (Ricoeur), si è affermato (Cartabia, Violante) che “il Diritto e la Giustizia devono tornare a dialogare, che il Diritto e la Morale devono gravitare su orbite distinte, ma non del tutto inincidenti”,  e anche che (Lombardi Vallauri) “Il Diritto, per sfuggire al rischio di porsi come dinamica autoreferenziale, deve essere giustificato filosoficamente a partire da opzioni valoriali che attengono alla concezione della Giustizia”. La cultura della giurisdizione Sia come sia, penso davvero che “la cultura della giurisdizione” (formula spesso abusata, quasi sempre per nobilitare posizioni conservatrici) si alimenti con le aperture ad ogni istanza di natura sociale, in particolare per alcuni rami del diritto, ciò non significa e non deve significare che i giudici debbano corrispondere alle aspettative popolari (populiste), né quando esse invochino law and order, giustizia per le vittime, pene esemplari, né quando (come – pur solo da una parte – nel caso di specie) si critichi una durissima sentenza di condanna. Su questo, penso, gli avvocati avrebbero qualcosa di interessante da dire, e forse questa storia potrà offrire nuova occasione di confronto sul punto. Con una lettura dei fatti parzialmente diversa da quella che qui si propone il Presidente dell'UCPI (con un lungo post su facebook, dunque con posizione apparentemente non coinvolgente la Giunta dell'Unione) ha parlato di “vera matrice ideologica del pur legittimo fronte innocentista, che non ha nulla a che fare con il tema delle garanzie difensive”. Credo che Gian Domenico Caiazza abbia colto solo in parte le prese di posizione di Livio Pepino, Luigi Manconi, Luigi Ferrajoli, e altri ancora, che non hanno affatto nascosto la possibile sussistenza di reati nelle condotte tenute da Mimmo Lucano, evidenziando piuttosto altri aspetti, non solo afferenti la draconiana sanzione. Credo dunque che sia riduttivo parlare dell'esistenza di “un mondo valoriale nel perseguimento del quale si è unilateralmente persuasi che non sia lecito opporre il vincolo del rispetto della legalità”. Ovviamente, spesso tout se tient, e la stessa Anm ha richiamato l'epilogo della vicenda trattativa in uno con quello del processo di Locri. Vicende diverse, reazioni diverse; del resto, ogni storia processuale vive di dinamiche sue proprie. Resta il fatto che “il rispetto del vincolo della legalità” (processuale, sostanziale, costituzionale) non può e non deve consentire incursioni corsare incuranti di quanto accertato in aula e svilire i principi scolpiti nella Costituzione, ma neanche impedire il legittimo dissenso critico. Nessuno pretende che “la giustizia penale faccia propri quei valori” (quelli patrocinati a Riace, e poi in aula, da Mimmo Lucano), ma credo che nessuno tra gli autorevoli commentatori dell'affaire abbia chiesto rinunzie “in nome di essi a giudicare fatti e conformità alla legge delle condotte [che] equivale a negare il valore universale del diritto e della legge”. Lo ius dicere è affare di tutti; sono gli uomini, e non Atena, che devono continuare a fare in modo che “dire il Diritto” non sia compito sacerdotale, né popolare; in nome del popolo, non solo italiano. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMichele Passione

Casa, prezzi stabili nel II trimestre, offerta e domanda deboliFarahany: «L'attacco alla mente dell’epoca digitale»

Google, l'Antitrust avvia un'istruttoria: informazioni imprecise sul consenso degli utenti all'uso dei dati personali

Milano Cortina, da novembre in vendita pacchetti ticket-inclusiveGiornata di visite internazionali al Museo del Tessile - ilBustese.it

Dostoevskij alla ricerca dell’ombra di CristoCalci e pugni sul pancione alla fidanzata incinta, poi le minacce: «Se ti metti con un altro ammazzo te e lui»

Liguria, Toti: orgoglioso del lavoro fatto per crescita regione

Come organizzare il proprio tour gastronomico: tipi di tour - ilBustese.itOrmai è deciso: l'aeroporto di Malpensa è intitolato a Silvio Berlusconi - ilBustese.it

Ryan Reynold
Roma, scappa su furgone rubato ma finisce fuoristrada: un morto sull'Aurelia - ilBustese.itIn Venezuela scontri tra polizia e manifestanti contro MaduroRoma, tornano le sfilate di “Ensemble” a piazza del Campidoglio e Palazzo Braschi

Economista Italiano

  1. avatar​Chiara Ferragni in crisi, Balocco vola: «Bilancio record, quasi 17 milioni di euro di utili». Spunta il salvagente di DamatoProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    VIDEO. Rifiuti, i topi ballano in via Lamarmora - ilBustese.itParigi 2024, orari e programma di oggi: atleti italiani in gara - ilBustese.itTragica caduta da un'altezza di cento metri: 71enne della provincia di Varese muore sulle montagne del Canton Ticino  - ilBustese.itTruffe online: operazione Polizia postale, perquisizioni in tutta Italia - ilBustese.it

      1. avatarVino, Castel Juval Unterortl vince il “Concorso nazionale del Riesling”Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Suicidi e sovraffollamento in carcere, ma il governo rinvia ancora

  2. avatarSpettacolo, si aggiungono date per “I Tre Moschettieri-Opera Pop”analisi tecnica

    Giubileo, Mollicone (FdI): a Termini non ci sarà una tensostrutturaParigi 2024, Jacobs: sto bene, buone sensazioni, voglio divertirmiBanche, Dbrs: da utili I sem Big italiane buono slancio per 2024Armani e Dior nel mirino dell'Antitrust: avviata istruttoria per «presunta pratica commerciale scorretta» e sulle condizioni dei lavoratori

  3. avatarCapelli e sole, come proteggerli in estate: i consigli della dermatologa contro i danni da salsedine o cloroGuglielmo

    Pecco Bagnaia e Domizia Castagnini, gli abiti della sposa: principessa in chiesa, sbarazzina al ricevimentoLa IA ci assomiglia? No, siamo noi a essere simili a leiVenezuela, l’Oea: impossibile riconoscere i risultati presidenzialiUna generosità senza fine. Il benefattore anonimo di Busto aiuta anche la Comunità Marco Riva - ilBustese.it

Elena Santarelli, Jessica Melena e le altre: le vip rimettono l'abito da sposa per festeggiare l'anniversario di matrimonio

Marcinelle, Mattarella: monito ineludibile per la dignità del lavoroSpazio, il 3 settembre Arianespace lancerà il satellite Sentinel-2C*