File not found
Capo Analista di BlackRock

Verbania, incidente in azienda chimica: fuga di gas provoca 30 intossicati, tre gravi

Incendio in hotel a Bressanone, anziana morta intossicataNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 687Allerta maltempo per alluvioni in Italia e per almeno una settimana

post image

Muore dopo 20 giorni di agonia: era rimasto vittima di un incidente con due amiciArmand Duplantis Campanella - Reusters/Lisa Leutner COMMENTA E CONDIVIDI Si chiama Mondo, ma abita su un altro pianeta. Il dubbio quando gareggia lui non è se vince, ma con quale misura vince. E se poi ha voglia di battere un’altra volta il record. Che ovviamente era, è, e sarà per molto tempo ancora, già suo. Mondo Duplantis è l’uomo volante, l’atleta svedese che del salto con l’asta è il padrone incontrastato da almeno quattro anni. Da quando cioè ha fissato il limite più in alto di quanto chiunque avesse osato fare in precedenza. Lunedì sera non ha resistito di nuovo, per la nona volta in carriera. L’unica sfida che conosce è quella con se stesso. L’unica gara, quella di migliorarsi in continuazione. Duplantis in quella finale è entrato in scena a 5 metri e 95, non ha sbagliato mai, e si è messo la medaglia d’oro al collo con 6,10. Una formalità. Gli altri si sono fermati molto prima: l’americano Sam Kendricks, argento, a 5,95. Il greco Karalis è terzo e di bronzo con 5,90. Poi è iniziato lo spettacolo, quello vero. La prima volta aveva 20 anni: era il 2020, la pista quella di Torun, in Polonia. Metri 6,17 e addio al primato del francese Lavilleine, che durava dal 2014. Quella sera l’asticella tremò senza cadere. Non lunedì, quando Mondo non l’ha nemmeno sfiorata. L’aveva fatta piazzare a 6 metri e 25 centimetri. Uno in più dell’ultimo record che aveva realizzato. Terzo tentativo e via: nuovo record del mondo. Che significa altra fama da aggiungere. E altri soldi, tanti soldi. Il “Wall Street Journal”, gli ha fatto i conti in tasca. Partendo da un assunto: puntare su Duplantis conviene solo a lui e ai suoi sponsor. Scommettendo 10 dollari prima delle Olimpiadi sulla vittoria del Dream Team nel basket - la squadra Usa con LeBron James e Stephen Curry - se ne sarebbero incassati 2,13. Con Duplantis la stessa scommessa ha fruttato 29 centesimi. Ma i record fann o di più, e l’hanno trasformato nella stella più ricercata dell’atletica. Secondo un calcolo sommario, fatto sempre dal Wall Street Journal, Duplantis è un uomo da 10 milioni di dollari l’anno di incassi Nato negli Stati Uniti, ma svedese di passaporto grazie alle origini della madre, ex eptatleta, e del padre, ex astita pure lui, fidanzato con la modella svedese Desiré Inglander, Mondo ha un fisico normale, 1,81 per 79 chili. È la tecnica che lo distingue, straordinaria nella fase aerea, nella capovolta, nell’avvolgimento sopra o attorno all’asticella. Sarà lui l’uomo che toccherà per primo i 7 metri? Proviamo a fare un calcolo: lo zar dell’asta, Sergej Bubka, in dieci anni ha stabilito 35 record del mondo e si è migliorato di 29 centimetri. Sempre con parsimonia, uno alla volta. Si diceva che così guadagnasse di più, e con minor fatica. È la stessa tattica che sta adottando Duplantis: se volesse imitare la magnifica carriera del campione ucraino che salì da 5,85 a 6,15, avrebbe un traguardo virtuale a 6,47. Nell’anno 2030. Perché lo sport pensa sempre un po’ più in là. Oltre i propri confini. Come nella velocità: più che al traguardo, si guarda al cartellone elettronico. È la cifra che tutti aspettano. Minuti, secondi, decimi che fanno la differenza, rappresentano l’ingresso privilegiato nella storia. Ma a tutto c’è un limite. Anche ai record. Lo dice la scienza, lo confermano i fatti. L’Olimpiade non lima più i tempi, o almeno lo fa sempre con maggiore fatica. Basta un dato numerico: 38 i primati mondiali battuti a Londra 2012, 19 quelli di Rio 2016, solo 7 a Tokyo 2020. E sono in calo comunque, anche nell’atletica e nel nuoto, le discipline dove il record conta di più. In queste Olimpiadi ne sono caduti 6: tre nel nuoto (100 e 1500 stile maschili, 4x100 misti) e due nell’atletica, con la 4x400 mista e, appunto, l’asta. Più due ieri, nell’arrampicata sportiva (che essendo una nuova disciplina non può essere considerata per un confronto omogeneo) e due nel ciclismo. Eppure una barriera invalicabile oltre cui la velocità della corsa umana non può andare, esiste. Il modello matematico stabilito dal fisiologo R.H. Morton sostiene che nessuno potrà mai correre 100 metri in meno di 9’’15. Ma dice anche che per vedere l’uomo-jet in grado di farlo, bisognerà aspettare l’anno 2250. Noah Lyles, che ha strappato lo scettro olimpico a Marcell Jacobs fermando il cronometro a 9’’79 dovrà rassegnarsi. Un altro studioso statunitense, John Brenkus, si spinge anche oltre, e nel suo libro The perfection point dice che il record definitivo potrà scendere anche sotto i 9 secondi (8’’99), ma arriverà tra 900 anni. Troppi per verificare se è vero. A noi restano le tabelle da consultare, e poco altro. Quelle dimostrano che le variabili sono molte. E che ci sono ragioni tecnologiche e “ambientali” determinanti nel superamento dei primati mondiali. L’eliminazione di tanti dopati e la difficile, ma anche proficua, lotta alla sofisticazione dei risultati sta incidendo molto. E’ ovvio che più tempi “regolari” ci sono, meno record crollano. Soprattutto in piscina poi, le caratteristiche della vasca (profondità, temperatura, assenza di onda provocata dal movimento degli atleti) possono aiutare a guadagnare centesimi determinati. Certe discipline dell’atletica però sembrano essersi fermate a cifre imbattibili. Se i Giochi di Parigi non li azzereranno in queste ore, hanno rispettivamente 33 e 31 anni i primati mondiali nel lungo (8,95, Powell nel 1991) e nel salto in alto (2,45, Sotomayor 1993). Per le donne, nei 200 piani resta ancora inavvicinato il 21’’34 di Florence Griffith-Joyner, vecchio di 36 anni. Come il salto in lungo record della russa Galina Chistyakova (1988), i 400 metri di Marita Koch (1985), gli 800 di Jamila Kratochilova (1983). Fino ai 22,63 metri dove atterrò il peso lanciato dalla russa Lisovskaia addirittura 37 anni fa, preistoria dell’atletica. Probabilmente poco pulita allora, ma in assenza di riscontri diversi, quelli sono i tempi e le distanze che nessuna ha più battuto. La scienza indaga. E ha stabilito – la ricerca è dell’Istituto di Edipemiologia dello Sport di Parigi – che l’età degli atleti conta molto. Analizzando le prestazioni di 2 mila professionisti di 25 specialità, ha certificato che il record personale si può raggiungere intorno ai 21 anni nel nuoto, e ai 26 nell’atletica. Poi le prestazioni sono destinate a calare. Uno studio coreano pubblicato sull’International Journal of Applied Management qualche tempo fa, dava altri 200 anni di tempo (non di più) alla fisiologia della razza umana per battere i suoi limiti. Duplantis è avvisato.

Donna trovata morta in casa dopo 2 mesi, il vicino: "Sentivo puzza ma pensavo fosse l'immondizia"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 686

Padova, scoprono un gatto intrappolato nel muro e lo adottano

Intossicazione dopo una cena a base di sushi, 12 persone in ospedale a ManduriaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 680

Bimba di 40 giorni morta a Taranto, indagati i genitori: aveva dormito nel letto con loroTerremoto Marche: scossa di magnitudo 3.5

Covid, Pregliasco contro il governo Meloni: "Propaganda no vax, mina la credibilità dei vaccini"

Uomo di 59 anni morto sul divano di casa: trovato dopo un mese dalla figliaTerremoto Marche: scossa di magnitudo 3.5

Ryan Reynold
Bambino di soli 10 giorni trasportato in volo salvavita da Lamezia a NapoliCovid, i virologi lanciano l'allarme sulle nuove varianti: "Più contagiose"Donna morta e nascosta in freezer, il figlio: "Ogni giorno andavo a guardarla"

trading a breve termine

  1. avatarLascia il cane sul balcone perchè sta partorendo: 6mila euro di multaCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 690Ancona, capotreno picchiato da un viaggiatore: indagini in corsoDonna trovata morta in casa in Salento con un filo intorno al collo: ipotesi omicidioPescatore folgorato a Vico Equense: morto a 34 anni

    1. Positivo al Covid, tenta di contagiare la ex compagna per trascorrere la quarantena insieme

      1. avatarSam Bankman-Fried: l'ex amministratore delegato di FTX è fuggito dopo il collasso dell'azienda?MACD

        Morte Guido D'Alleva, la moglie gli aveva consigliato di andare in ospedale

  2. avatarUccisero il padre violento: Simone Scalamandrè assolto in appello, confermata la pena per AlessioGuglielmo

    Positivo al Covid, tenta di contagiare la ex compagna per trascorrere la quarantena insiemeAllerta maltempo per alluvioni in Italia e per almeno una settimanaEsclusa dal concorso dei Carabinieri perché "troppo grassa": riammessa dopo il ricorso al TarCatania meglio di Fiumicino: è il primo aeroporto italiano

  3. avatarIncendio in hotel a Bressanone, anziana morta intossicataBlackRock Italia

    Pescatore folgorato a Vico Equense: morto a 34 anniNew York, chef italiano di 31 anni cade da una scala e muore: addio a Mario FerrariGiorgia Meloni sulle polemiche per la figlia a Bali: "Come cresco Ginevra non vi riguarda"La piccola Diana morta di disidratazione un giorno prima del ritorno di sua madre

Disabile presa a schiaffi e calci in una rsa di Avellino, tre misure dei Carabinieri

Nonno ammette di aver abusato delle sue nipotine e chiede di essere allontanato da loroFemminicidi: 82 donne uccise nel 2022: 42 da ex o partner*