File not found
MACD

Catania, rapina in casa di un avvocato 83enne finisce male: l'uomo è morto

Napoli, in sei sullo scooter per le vie di ScampiaTentato suicidio a Venezia: 20enne cerca di lanciarsi dall'impalcatura della Chiesa degli ScalziIstat, il caldo fa strage di over 80: i numeri confrontati con gli altri anni

post image

13enne suicida a Napoli, l’ultimo sms alla fidanzata: “Non ce la faccio più, ricordati di me”La classifica dei migliori ambienti di lavoro - Great Place to Work Italia COMMENTA E CONDIVIDI Lavorare in un ambiente accogliente e inclusivo non solo attira e trattiene i talenti,criptovalute ma rende migliori le relazioni tra colleghi e aumenta la produttività. Da anni Great Place to Work Italia stila diverse classifiche basate sui pareri dei collaboratori. Investire sullo sviluppo di una cultura inclusiva all’interno delle organizzazioni, per esempio, consente di massimizzare la forza e il valore del capitale umano. È quanto emerge dall’edizione 2024 della classifica Best Workplaces for DE&I, il ranking delle 20 migliori aziende presso cui lavorare in termini di diversità, equità e inclusione. È stato ascoltando il parere espresso da oltre 127mila collaboratori (127.489) di quasi 300 organizzazioni (288), suddivise in base al numero di dipendenti (50-149, 150-499, più di 500). Tra i settori campioni nelle pratiche DE&I troviamo al primo posto l’Information Technology con cinque aziende (25%), seguito dai servizi finanziari e le assicurazioni (20%) con quattro organizzazioni. La massiccia presenza di aziende di questi settori è particolarmente interessante, considerando che questi non sono settori noti per lavorare sulla cultura organizzativa e ancor meno sulle tematiche di DE&I. Se il settore IT è infatti prevalentemente composto da uomini e giovani quello dei servizi finanziari e assicurativi presenta invece una popolazione di collaboratori con elevata seniority ed età anagrafica. Nonostante ciò, il numero di organizzazioni premiate dimostrano che è possibile creare, in tutti i settori economici, una cultura inclusiva anche per gruppi meno rappresentati. Completano il ranking a livello di settori i servizi professionali, biotecnologie e farmaceutica, manifattura e produzione (10%) con 2 aziende a testa e chiudono sanità, alberghiero, media, telecomunicazioni e trasporti (5%) con un’organizzazione a testa. Tra i principali indicatori presi in considerazione per stilare il ranking troviamo il DE&I Index che misura quanto l’ambiente di lavoro e la cultura aziendale vengono percepiti corretti e inclusivi da parte delle persone riguardo equità del trattamento, accessibilità e coinvolgimento da parte dei manager, assenza di discriminazioni basate su caratteristiche personali, ambiente inclusivo e accoglienza, sicurezza psicologica garantita dall’azienda e possibilità di bilanciare vita personale e lavoro. Nei 20 Best Workplaces for DE&I il DE&I Index è pari all’87%, con una differenza di ben 26 punti percentuali rispetto al dato delle altre aziende analizzate ma non presenti in classifica (61%).Entrando ancor più nel dettaglio della classifica, ecco quali sono i 20 migliori ambienti di lavoro presso cui lavorare in termini di diversità, equità e inclusione. Al primo posto troviamo Teleperformance Italia, consociata del gruppo Teleperformance, leader mondiale nell’offerta dei servizi di contact center che ha le sedi principali italiane a Fiumicino e Taranto. Segue GalileoLife, realtà con sede a Maglie, in provincia di Lecce, che supporta le farmacie e i farmacisti italiani per contribuire al miglioramento del benessere e della qualità di vita delle persone e delle comunità, mentre completa il podio Cisco Systems Italy, leader mondiale nelle tecnologie che trasformano il modo con cui le persone si connettono, comunicano e collaborano, attraverso reti intelligenti e architetture che integrano prodotti, servizi e piattaforme software che ha l’headquarter italiano a Vimercate, in Brianza. Ma quali sono le tematiche sulle quali le organizzazioni Best Workplaces for DE&I si distinguono rispetto alle altre oggetto di analisi, ma non premiate? Analizzando i dati è possibile notare come l’equità rappresenti il tema più critico, sia nelle aziende best sia nelle altre aziende analizzate. Nei Best Workplaces for DE&I, il valore percentuale dei collaboratori che ritengono soddisfacente il livello di equità è dell'84%, mentre nelle altre aziende questo valore si abbassa al 60%. Punteggi più bassi in quest’area non sorprendono, dal momento che le affermazioni che la compongono hanno a che vedere con l’equità retributiva, le possibilità di sviluppo e di crescita e la meritocrazia, tematiche generalmente critiche in tutti gli ambienti organizzativi. Dal momento che l’equità resta lo zoccolo duro per tutte le aziende, è possibile notare come le organizzazioni best ottengono punteggi molto più alti delle altre aziende e le affermazioni in cui si registrano i gap più ampi (+26%) riguardano la meritocrazia, dove l’83% dei collaboratori dei Best Workplaces for DE&I risponde positivamente, contro il 57% delle altre aziende, i benefit (84% vs 59%, +25%) e l’equità retributiva (76% vs 52%, + 24%). Ottimi invece i risultati che hanno a che vedere con gli altri due pilastri della DE&I, ovvero inclusione e diversità: sia nelle aziende Best (93% e 95%) sia nelle altre (75% e 84%) queste aree sono sopra la media del DE&I Index (87% e 61%), a testimonianza del fatto che, nel corso degli anni, questi temi sono entrati a tutti gli effetti nel vocabolario e nelle azioni promosse dalle organizzazioni. Un altro tema centrale che distingue i Best Workplaces for DE&I dalle altre aziende riguarda le opportunità d’innovazione offerte ai collaboratori in merito allo sviluppo di nuove modalità di lavoro: qui la differenza con le altre realtà analizzate è di ben 11 punti percentuali (88% vs 77%). Questi dati sottolineano l'importanza delle pratiche e delle politiche adottate dalle aziende Best nel promuovere un ambiente di lavoro più innovativo, rispetto alle altre organizzazioni.E poi c'è la classifica dedicata alle migliori aziende secondo i giovani. Ricerca di un sano equilibrio tra lavoro e vita privata, sicurezza psicologica e possibilità di gestire con flessibilità le necessità personali: ecco gli elementi che i rappresentanti della Gen Z ricercano in un ambiente di lavoro. In Italia esistono ben 20 realtà virtuose in grado di riuscire a garantire ai giovanissimi collaboratori nati tra il 1998 e il 2012 degli elevati livelli di fiducia e soddisfazione nell’ambiente di lavoro (91%). Un dato, quello della Media Trust Index, superiore del 14% rispetto a quello fatto registrare dalla popolazione della Gen Z attiva nelle organizzazioni non presenti in classifica (77%). In questo caso è stato ascoltato il parere espresso da 3.407 collaboratori di 99 organizzazioni, suddivise in base al numero di dipendenti (10-49, 50-149, 150-499 e più di 500). Tra queste, il 40% appartiene al settore It mentre una su 4 (25%) è attiva nel settore dei servizi professionali; agricoltura, servizi finanziari e assicurazioni, alberghiero, manifattura e produzione, media e retail sono gli altri settori rappresentati in classifica. Due organizzazioni su 3 (65%) hanno l’headquarter in Italia e, a livello di distribuzione territoriale tra le regioni, il 60% ha sede in Lombardia, seguono Puglia, Veneto e Lazio con un 10% a testa e chiudono la classifica il Piemonte e l’Emilia Romagna (5% l’una). La Generazione Z nelle aziende “Best” apprezza particolarmente gli aspetti di socialità sul luogo di lavoro, valutando positivamente il rapporto con i colleghi, il team e l’accoglienza ricevuta. Tanto da arrivare, nel 93% dei casi, a raccomandare l’organizzazione per cui lavorano come eccellente ambiente di lavoro ad amici e conoscenti, con un gap di 13 punti percentuali rispetto alle aziende non in classifica (80%).Andando ad analizzare la lista delle top 20 migliori aziende in cui lavorare secondo la Gen Z, troviamo al primo posto la pugliese Apuliasoft, realtà con sede a Bari attiva nello sviluppo software. Completano il podio Quantyca, impresa brianzola con sede a Monza che si occupa di consulenza It e la milanese Accuracy, attiva nel settore della consulenza gestionale al management aziendale. Nel confronto tra i Best Workplaces for GenZ e le realtà analizzate, ma non rientrate in classifica, ovvero le cosiddette “rest”, le dimensioni più simili riguardano la credibilità e l’equità. Tra i temi più apprezzati dai collaboratori della Gen Z delle organizzazioni Best vi è l’integrità dei responsabili con cui lavorano rispetto alla trasparenza nella comunicazione circa eventuali questioni e cambiamenti di rilievo all’interno dell’azienda (91%), con un distacco di ben 22 punti nel confronto con le aziende non classificate (69%). Sempre sulla stessa tematica emerge invece il tema dei licenziamenti: i valori fondamentali nella relazione tra il singolo e l’azienda non creano un distacco netto tra le persone delle aziende classificate (88%) e tra quelle non rientrate in classifica (85%). Per la Gen Z la possibilità di ricevere riconoscimenti si traduce in una maggiore fiducia di autorealizzazione attraverso il lavoro e la valorizzazione dell’impegno profuso, con una differenza di ben 25 punti percentuali (83%) rispetto ai colleghi delle organizzazioni non in classifica (58%), insieme a un autorevole distacco di 23 punti nella percezione positiva delle promozioni, che vanno a chi le merita di più (86% vs 63%). Nei Best Workplaces la fiducia della Gen Z nei confronti del vertice aziendale raggiunge livelli elevati (94%), traducibile in un’alta coerenza ai valori aziendali, alla strategia di business e a una maggiore propensione a diventare ambassador dell’organizzazione per cui si lavora. La Gen Z nelle aziende Best Workplaces percepisce maggiori opportunità di poter sviluppare nuove e migliori modalità di lavoro rispetto ai coetanei che lavorano nelle aziende non in classifica: il 57% degli zoomer afferma, infatti, di aver avuto, nel corso dell’ultimo anno, molte opportunità d’innovazione nei processi e nelle attività, contro il 34% nelle Rest. Gli zoomer delle Best riconoscono che l’ambiente di lavoro incentiva e supporta la sperimentazione, riportando un 88% di risposte positive all’Innovation Item, contro il 68% delle aziende non in classifica.

Coronavirus, bilancio del 24 agosto 2022: 25.389 nuovi casi e 112 morti in piùCade dall’albero mentre raccoglie fichi: 75enne ricoverato per fratture e trauma cranico

Annamaria Franzoni torna a Cogne: ha trascorso Ferragosto nella villetta in cui è morto Samuele

Bambino di 9 anni molestato da un turista 85enne nel bagno dell'albergo a GabicceIl post horror su Alessandra: “Conciata così ovvio che il ragazzo era geloso”

Omicidio Alice Scagni, ultima chat con la madre: "Alberto non è più in grado di ragionare"Covid, Pregliasco: “Dobbiamo aspettarci un’ondata di rialzo, attenzione anche all’influenza”

Melzo, 32enne in monopattino elettrico muore investito da un tir

Ragazza di 17 anni scomparsa, l'appello della madre: "Aiutatemi a ritrovare Giada"Covid, con Centaurus arriveranno migliaia di nuovi contagi

Ryan Reynold
Un regolamento di conti dietro l’uccisione dell’imprenditore edile a TorinoVermi nel panino, denunciato panettiere a Torino per sporcizia e alimenti mal conservatiFirenze, volontario picchiato sull'ambulanza: aggredito dalla compagna dell'uomo che stava soccorren

Guglielmo

  1. avatarIncidente stradale a Palermo: morto un ragazzo di 29 anniBlackRock

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 777Intossicazione alimentare a Pesaro: tre ragazze in ospedale dopo aver mangiato tartare di tonnoCoronavirus, bilancio del 10 settembre 2022: 15.565 nuovi casi e 18 morti in piùToti sull’incendio all’ospedale di Pietra Ligure: “Causato da un paziente”

    1. Quarant’anni fa la mafia ammazzò il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa

      1. avatarBergamo, tir travolge ciclista 75enne e lo uccideProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Ortanova, ragazzo di 20 anni ucciso con cinque colpi di pistola: indagini in corso

  2. avatarMilano, tre appartamenti svaligiati nel giro di poche ore, sparite tutte le cassafortiEconomista Italiano

    Investe sulle strisce pedonali agente della penitenziaria: arrestato pirata della stradaSta male dopo cena e muore per aver mangiato funghi raccolti da una parente“Rischiamo alcune ore in meno al giorno senza riscaldamento”Incidente sul lavoro a Pontevico, operaio morto schiacciato da una piastra di 5 tonnellate

  3. avatarAperitivo da 753 euro a Fregene, i clienti protestano sul copertoEconomista Italiano

    Alessandra Matteuzzi, chi era la donna uccisa a martellate dal suo stalker a BolognaCovid, bimba di 5 anni morta per insufficienza multiorgano: addio alla piccola Sofia  Coronavirus, bilancio del 6 settembre 2022: 24.855 nuovi casi e 80 morti in piùL'addio del direttore di un Pronto soccorso: "Siamo un sacco da prendere a pugni"

Covid, cambiano le regole per l'isolamento delle persone positive: le novità da tenere d'occhio

Rapporti sessuali col cane: un 55enne rischia la vita per un'infezioneGallipoli, con la scusa del selfie in discoteca rubavano telefoni e collane*