Berlusconi, telefonata con l'ambasciatore russo: "L'Ucraina voleva attaccare la Russia"Elezioni 2022: la carica dei 101 simboli in corsaBoschi: “Bonino dice no a Renzi perché nel 2014 non è stata confermata agli Esteri”
Notizie di Politica italiana - Pag. 175Fuori concorsoUno sguardo critico sul mondo della boxe«Bang Bang» racconta con profondità la storia travagliata di un pugile dentro e fuori dal ring©JEAN-CHRISTOPHE BOTT Mariella Delfanti09.08.2024 06:00Un altro film sulla boxe,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock un altro antieroe, travagliato dai ricordi del passato, un’altra storia di vecchie palestre di periferia e modelli di vita logori: non sto parlando di Apollo Creed e Tony Balboa (in Creed, l’ultimo spin-off della saga di Rocky), né del Frankie Dunn di Clint Eastwood in Million Dollar Baby. Questa volta la storia è ambientata a Detroit ed è raccontata dal regista Vincent Grashaw. Si tratta di Bang Bang, soprannome eponimo del protagonista Bernard Rozyski, interpretato da Tim Blake Nelson, un pugile alla fine della sua carriera, con alle spalle un passato di gloria e un presente in caduta senza fine. Lo incontriamo mentre scende da una limousine - scopriremo alla fine perché - che lo scarica nella notte di una via battuta dalla pioggia di un quartiere marcescente o semplicemente anonimo. Un incipit eloquente: il film infatti entra subito nel vivo con le sequenze seguenti, in cui vediamo il protagonista, sporco, sudato, in mutande, visibilmente alterato, ballonzolare per la casa con una bottiglia in mano, mentre sacramenta contro il discorso di qualcuno in televisione. Quel qualcuno, si scopre, non è solo il candidato sindaco e imprenditore di successo Darnell Washington (Glenn Plummer), ma è stato il principale antagonista sul ring di Bang Bang, nonché il definitivo responsabile dell’ultima sconfitta della sua carriera. La svolta narrativa avviene poco dopo con l’arrivo, a casa di Bang, del nipote Justin. Justin, che è un adolescente opaco, concentrato sul telefonino, condannato per alcune settimane a svolgere lavori socialmente utili a causa di una rissa, diventa una specie di ancora di salvezza per Bang Bang che lo convince a cimentarsi con la boxe e ne diventa allenatore. A questo punto il film rischiava di diventare l’ennesima riscrittura del sogno americano, ma il regista non cade nel tranello dei cliché del genere e porta invece il discorso su un piano di critica sociale. Si tratta di uno sguardo antiretorico sul mondo della boxe, sui miti capaci di distruggere i suoi protagonisti, sulle loro scelte solo apparentemente libere e consapevoli. L’interpretazione profonda, sofferta, di Blake Nelson fa il resto, restituendoci il ritratto di un uomo scorbutico, spigoloso, spesso sopra le righe, pronto a fare a pugni con il mondo intero, solo un pochino troppo in là nei suoi limiti per riuscire a bucare la nostra compassione, ma non tanto da non suscitare la nostra comprensione. Senza dimenticare una lettura anche metaforica del film che racconta un mondo industriale in declino e una rimappatura in termini economici di un territorio profondamente diseguale.In questo articolo: Locarno77
Alessandro Di Battista: "Per il M5S, entrare nel governo Draghi è stato un suicidio"D'Agostino: "Calenda? Un bipolare con disturbo di personalità"
L’ironia social sulla crisi di governo ed i meme diventati virali
Termosifoni a 19 gradi, cosa rischia chi non li abbassa e come saranno i controlli?Elezioni 25 settembre, Conte: “Non ho ancora deciso se mi candiderò”
Il programma elettorale del Pd: "L'Italia è un grande Paese"Renzi contro Letta: “Parla con tutti meno che con me, vuole vendicarsi”
Una campagna elettorale “silenziata” sulla crisi economica in arrivoDi Maio è scontento: “A Calenda è stato concesso troppo”
Caso Russia, Mosca si intromette nella campagna elettorale italiana? La risposta dei partitiPD, arriva il via libera dai verdi. Nazareno: "Confermiamo alleanza con Azione e +Europa"Crisi di governo, sondaggi: la maggioranza degli italiani vuole Draghi fino al 2023Elezioni 25 settembre, Calenda contro Letta: "L'accordo lo ha rotto lui"
Taormina il nuovo tweet: “Prendersela con la Meloni è razzista”
Calenda: "Di Maio chi? Letta è una persona seria"
"L'album degli zombie": Beppe Grillo pubblica le "figurine" degli ex M5sGiorgia Meloni, il pensiero di Vittorio Feltri: "Ammiro di Giorgia la lungimiranza"Chi è il contestatore LGBT di Giorgia Meloni a Cagliari e perché qualcuno non ci vede chiaroPrimarie in Sicilia, i progressisti scelgono il candidato
Terzo Polo principale “alleato” di Giorgia MeloniListe Pd in alto mare, troppi candidabili e pochi scranniCrisi di Governo, 11 sindaci scrivono una lettera aperta. La richiesta a Draghi: "Vada avanti."Notizie di Politica italiana - Pag. 175