Haiti, stato d'emergenza: evasi migliaia di detenutiUsa, la Casa Bianca conferma: "Mosca era stata avvertita di un potenziale attentato"Israele spara sui civili in fila per gli aiuti e dichiara: "Si è trattato di un incidente"
Il Cremlino risponde alle parole del Papa: "Appello comprensibile, ma Kiev rifiuta"Per il presidente D'Achille le iniziative in sede legislativa che riguardano la lingua italiana "non possono essere estemporanee". Marazzini: "No autoritarismo linguistico"(Fotogramma)22 luglio 2024 | 10.58Redazione AdnkronosLETTURA: 2 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} Il disegno di legge del senatore leghista Manfredi Potenti è "sicuramente improvvido" laddove vuole vietare per legge,investimenti negli atti pubblici, i nomi al femminile di talune professioni. "Fa, pertanto, piacere che si arrivi al suo ritiro". Lo dice all'Adnkronos il professor Paolo D'Achille, presidente dell'Accademia della Crusca. Le iniziative in sede legislativa che riguardano la lingua italiana, osserva D'Achille, "non possono essere estemporanee: devono essere il più possibile condivise e mai ideologiche. Gli usi individuali o letterari della lingua non li norma nessuno. Bisogna, invece, essere cauti nelle innovazioni in sede legislativa perché le leggi hanno un forte impatto sociale e devono risultare comprensibili e chiare, inserendosi in una tradizione di scrittura che non può essere ignorata". In via generale, il presidente dell'Accademia della Crusca ricorda che "qualunque nome di genere maschile in italiano può essere volto al femminile e riferito a donne; al contrario, ci sono nomi di genere femminile che non si possono volgere al maschile anche se sono riferiti a uomini". Prima della richiesta da parte della Lega di ritirare il disegno di legge presentato dal senatore Potenti, era intervenuto contattato dall'Adnkronos Claudio Marazzini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca e professore emerito di storia della lingua italiana dell'Università del Piemonte Orientale. "La lingua ha un solo nemico vero: l'autoritarismo linguistico, di qualunque segno", ha affermato Marazzini."Poco tempo fa un rettore ha introdotto ufficialmente il femminile sovraesteso nel regolamento del suo ateneo: ha abolito il maschile 'rettore', lasciando sopravvivere solo 'rettrice'. Mi pare che nessuno l'abbia obbligato a correggere una simile forzatura, che meritava come minimo un'interrogazione parlamentare - ha commentato Marazzini - In molti atenei già le autorità accademiche impongono ai docenti l'abbandono del maschile non marcato, e pretendono l'uso obbligatorio di asterischi e schwa. Per fermare queste imposizioni non si muove nessuno (basterebbe un richiamo del ministero). Ecco però la bella trovata che dovrebbe risolvere tutto: ecco l'imposizione di segno contrario, destinata a fare un po' di chiasso, senza conseguenze pratiche, trattandosi di un'idea inapplicabile. Peccato: il risultato sarà simile a una gazzarra". "Sarebbe stato utile, prima di lanciare proposte inapplicabili, leggere i consigli dell'Accademia della Crusca, in particolare quelli diretti al Comitato pari opportunità della Corte di Cassazione. Occasione persa, dunque, per ristabilire una sana e giusta libertà - ha aggiunto Marazzini - Ne verrà nuovo spazio per i fautori del femminile sovraesteso, per i fanatici di schwa e asterischi, che si presenteranno al mondo come custodi della libertà democratica, mentre in realtà, a loro volta, sono ben propensi a varie forme di autoritarismo. E il nemico vero è proprio quello: l'autoritarismo linguistico, di qualunque segno". Leggi anche "Multa per chi scrive sindaca e rettrice", ddl Lega chiede stop all'uso del femminile { }#_intcss0{ display: none;}#U11657270926nkG { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11657270926mcB { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11657270926IpD { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11657270926R4 { font-weight: bold;font-style: normal;}
Israele, dimissioni a sorpresa tra i portavoce dell'esercitoHamas, le condizioni per il rilascio degli ostaggi
Gaza, approvata la costruzione di un corridoio marittimo
Il padre di Ilaria Salis: "Governo si faccia esame di coscienza"Guerra in Medio Oriente, parla la fonte egiziana: "La tregua è più vicina"
Israele continua l'attacco ad Al Shifa: chiesta l'evacuazione dell'ospedaleDecine di droni ucraini sulla Russia: a fuoco raffineria
Corea del Sud pronta alle elezioni: chi porterà a casa la vittoria?Zanzibar, mangiano carne di tartaruga marina: 9 morti
Guerra in Ucraina, Lituania: "Considerare invio di truppe sul campo"Israele e Hamas continuano a cercare una tregua: 800 detenuti palestinesi in cambio di 40 ostaggiGiorgia Meloni incontra Zelenski a Kiev: "Questa terra è un pezzo della nostra casa"Elezioni presidenziali in Russia: ecco perché vincerà Putin
Gaza, bambini muoiono di fame: l'OMS spinge Israele ad inviare aiuti umanitari
Ungheria: "Ilaria Salis non è un'eroina, aggressioni premeditate"
Israele avvisa l'Iran: "Se attacca reagiremo"Attacco a operatori umanitari a Gaza, Israele avvia un'indagineTurchia, affonda nave di migranti: 20 mortiPonte crollato a Baltimora: quali saranno le conseguenze economiche?
Ecuador, massiccia rivolta in un carcereUcraina svegliata dalle bombe russe su Kherson: due feritiSpagna, polizia aggredisce due uomini di colore disarmatiNiente domiciliari per Ilaria Salis: l'insegnate resterà in carcere