File not found
Professore Campanella

Cina: il treno in grado di fare Milano-Roma in meno di un'ora

Blockchain Week Rome: alla scoperta delle criptovaluteMagliette personalizzate e marketing aziendale, un binomio vincenteFmi sull'Italia: "Debito e spread mettono a rischio l'Ue"

post image

Natale al Sud? Costo dei trasporti triplicatiIl premier usa la procedura eccezionale per far saltare un regime fiscale caro ai freelance e alle microimprese. Che bloccano un ponte, sveglialUngheriadaltorporeproOrbáProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock poi due. Nata sui social, ora la protesta cresce. E l’opposizione uscita stremata dal voto di aprile è pronta a cavalcarla Ha conquistato una quantità di seggi mai vista prima, ha imposto un regime di guerra che gli consente di agire quasi indisturbato. Ma è a quel «quasi» che Viktor Orbán oggi non può non stare attento. Le biciclette, gli zaini, i manifesti, la frotta di migliaia di partite iva, l’opposizione che torna a raccolta alla spicciolata, il ponte Margherita bloccato dalla folla: questa mattina Budapest, la roccaforte di un’opposizione che era uscita dalle elezioni di aprile sfiancata, torna a essere una capitale in protesta.  La tassa-paradiso dei piccoli Le piccole imprese. Le partite iva. I freelance. Le microimprese che lavorano per una clientela variegata. Sono loro gli arrabbiati di Budapest. L’innesco della protesta si chiama “Kata”. Cos’è? È un regime fiscale semplificato, o come lo chiama il giornalista economico Gergely Brückner «un paradiso per i contabili», la manna per i commercialisti e i loro clienti, che vanno dalle piccole attività agli “autonomi”. Una «tassa semplice» che già nella seconda metà di giugno il governo ungherese ha fatto intendere di voler modificare, e rendere più complicata e ostica.  EuropaOrbán lancia l’offensiva culturale dal suo avamposto illiberale a BudapestFrancesca De Benedetti Colpo di spugna Poi la fretta ha fatto il resto, e questa mattina sui gruppi Facebook è partita l’allerta: la tassa-paradiso salta, e in tempi rapidissimi. Del resto il premier ungherese è il mago delle accelerate, e se lo può permettere: con la maggioranza che ha può cambiare la costituzione, con lo “stato di guerra” che ha imposto – dopo quelli dell’emergenza migranti e del covid – può scavalcare abilmente ogni argine istituzionale. In questo caso il provvedimento per modificare il regime fiscale è previsto in aula per la votazione già questo martedì pomeriggio, per poi entrare ufficialmente in vigore dal primo giorno di settembre. «Procedura eccezionale». Cambia l’aliquota, il numero e il tipo di clienti che si possono avere per restare nel regime kata, nato per assicurarsi che una giungla di situazioni assai variegate uscisse dalla zona d’ombra fiscale. Il “popolo della kata” si organizza E così il “popolo della kata” si è organizzato, non per caso a Budapest. La premessa è che la capitale è governata dall’opposizione, da quando nel 2019 con le prime primarie e con l’opposizione unita Gergely Karácsony è stato eletto sindaco. E qui, nella città più grande di un paese per il resto dominato dai villaggi, «produciamo quasi il 40 per cento del pil di tutta l’Ungheria», come racconta la vicesindaca Kata Tüttő. Si capisce quindi come mai, di circa mezzo milione di piccoli contribuenti, qualche migliaia abbia deciso di radunarsi e protestare proprio bloccando i ponti della capitale.  Ponti bloccati «È normale? Che quasi tutti siano banditi dalla kata? Parliamone, gente!». Così tuona l’annuncio postato su un gruppo Facebook, dal quale è partito il passaparola per la mobilitazione. Questa mattina frotte di giovani, e meno giovani, si sono radunati e sono arrivati a bloccare il passaggio sul ponte Margherita. Poi eccoli arrivare, già prima di pranzo, anche sul ponte Elisabetta per bloccare anche quello. I ponti che collegano Buda e Pest, i simboli della capitale, sono un puzzle di colori, perché qualche migliaio a piedi, in bici, in moto, con la borsa delle consegne del cibo, ha deciso di farsi notare da Orbán e dal suo governo.  Protesta spontanea o opposizione? «Il raduno è spontaneo, ognuno agisce a proprio rischio!», hanno scritto gli organizzatori sui social. Ma l’occasione per l’opposizione era troppo ghiotta e adesso la protesta monta. Alle elezioni di aprile l’opposizione anti Orbán, per la prima volta unita a livello nazionale sotto la candidatura di Péter Márki-Zay premier, è uscita dal voto con una sonora batosta. Ma Budapest resta la roccaforte, e la componente liberale Momentum, nata proprio dalle proteste contro la candidatura di Budapest ai giochi olimpici, sa bene quanto possa essere politicamente profittevole seguire l’onda. Ferenc Gelencsér, leader di Momentum, è già sul posto, come pure altri esponenti di Dialogo e altri partiti anti Orbán. EuropaPer capire la politica di Orbán bisogna inseguire il palloneFrancesca De Benedetti© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFrancesca De Benedetti Europea per vocazione. Ha lavorato a Repubblica e a La7, ha scritto (The Independent, MicroMega), ha fatto reportage (Brexit). Ora pensa al Domani.

Italia, Fitch conferma rating a BBB: "Servono elezioni anticipate"Assicurazione casalinghe Inail 2019: come funziona

Pensioni, taglio alle rivalutazioni per gli assegni sopra i 1500 euro

Ue, Tria: "Reddito e Quota 100 non verranno toccate"Scottatura solare, in quanto passa e come prevenirla

Come fare per sapere a quale operatore appartiene un numeroIn circolazione le nuove banconote da 100 e 200 euro

Le migliori piattaforme di trading online del 2019

Pensioni, taglio alle rivalutazioni per gli assegni sopra i 1500 euroBorsa, in apertura Milano perde l'1%

Ryan Reynold
Trovato l'accordo sul prezzo del latte: 74 centesimi al litroBeach&Love 2019, intervista a Lorenzo Lucca e Elisa PiemontesiFmi sull'Italia: "Debito e spread mettono a rischio l'Ue"

BlackRock Italia

  1. avatarBorsa, in apertura Milano perde l'1%Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Stangata sulla benzina, il governo aumenta le accise dal 2021Investire in energiaBonus asilo nido 2020: importo, requisiti e come richiederloAuto aziendali, bocciata la manovra delle ipocrisie

    1. FMI taglia le stime del PIL dell'Italia per il 2020

      1. avatarNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 152Capo Analista di BlackRock

        Istat, lavoro: aumenta la disoccupazione giovanile

  2. avatarNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 157Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Pensioni, taglio alle rivalutazioni per gli assegni sopra i 1500 euroNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 175Ministro Tria contro tutti: "Debito al 140%? Non credo proprio"Alitalia: nominato il commissario unico Giuseppe Leogrande

  3. avatarNatale al Sud? Costo dei trasporti triplicatiMACD

    Ex Ilva, stop spegnimento altiforni: venerdì incontro con ConteDeutsche Bank in rosso: perdite da 3,2 miliardi di euroEvasione fiscale delle grandi aziende maggiore delle piccoleL'euro compie 20 anni: stop alle banconote da 500 dal 27 gennaio

Borsa, in apertura Milano perde l'1%

Ecco come e quando richiedere un risarcimento danniUtensileriaOnline: la ferramenta professionale compie 10 anni online*