File not found
Guglielmo

Elezioni Turchia 2023, risultati definitivi del ballottaggio

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 232Prosegue la rivolta partigiana contro Putin: nuove incursioni nel territorio russoScadute norme Covid, emergenza migranti al confine tra Usa e Messico

post image

Traghetto prende fuoco nelle Filippine, 120 persone tratte in salvoLa vera alternativa non sono i candidati delle correnti a lustro,BlackRock con i programmi uguali a sé stessi; non sono gli indipendenti, siamo noi “sorteggiati” garanti di non appartenere ad alcuna logica di “potere” e di essere governati dalla libertà di pensiero, dall’indipendenza e dall’autodeterminazione nelle valutazioni Sono Patrizia Foiera, sostituto procuratore a Trento nominata nel 1992, ho svolto le funzioni di giudice civile in tribunali medi-grandi, non senza incursioni nelle funzioni di componente del collegio penale e di giudice per le indagini preliminari, ho svolto funzioni di sostituto procuratore ordinario e minorile e ho fatto un’esperienza fuori ruolo all’Ispettorato Generale del Ministero di Giustizia, e non ho rinunciato ad altre esperienze formative, quella di componente del Consiglio della Scuola di Specializzazione Universitaria, di membro della Commissione Flussi, di tutor di stagisti, tirocinanti e magistrati onorari e di colleghi europei per i programmi EJTN, e la funzione di giudice tributario.  Ora, sorteggiata dal Comitato AltraProposta, ho accettato la candidatura quale rappresentante per le funzioni requirenti nel Collegio 1 perché è arrivato il momento di impegnarsi per rompere con quello che è passato e guardare avanti con un diverso “passo”.  La vera alternativa non sono i candidati delle correnti a lustro, con i programmi uguali a sé stessi; non sono gli indipendenti, siamo noi “sorteggiati” garanti di non appartenere ad alcuna logica di “potere” e di essere governati dalla libertà di pensiero, dall’indipendenza e dall’autodeterminazione nelle valutazioni, nelle interpretazioni e nelle scelte di priorità alle quali il nuovo Consiglio Superiore della Magistratura, con un netto distacco dai precedenti, sarà chiamato.  Non possiamo più fare finta di niente rispetto alle passate vicende e non cambiare.  Basta ancora legittimare con il voto tutto ciò che è derivato dal “correntismo”, quel “sistema di spartizione” che ha portato il Consiglio Superiore della Magistratura a essere quello che è diventato: solo interessato alle nomine dirigenziali, perché quelle “nel sistema” distribuiscono potere, solo interessato alle valutazioni professionali, perché quelle “nel sistema” sono bacini di voti, sempre latente nell’innovare sé stesso, nell’ascoltare e informare la base.  Non illudiamoci – come intendono farci credere - che la legge Cartabia possa di per sé garantirci dalle strategie “correntizie” ed essere paracadute per coloro che non sono iscritti a correnti e che, dunque, un voto possa valere un altro, no, non è così, perché il lavoro, che più richiederà esperienza, libertà di pensiero e trasparenza, è rimesso proprio alla fase attuativa. Le questioni principali Allora, date le tante questioni aperte, in quattro punti centrali:   -   bando all’arbitrio, ispiratore delle “nomine dei dirigenti” e delle “conferme” decise a tavolino e dell’”autopromozione”, contraltare delle prime, valgano, invece, l’ordine cronologico, l’interlocuzione con l’ufficio interessato e con le altre fonti informative, ciascuna qualificata da un valore ponderale, e l’audizione dei candidati per una vera e alternativa istruttoria che punti alla valorizzazione del “merito”, alla parità di genere, e all’interesse degli uffici e dei magistrati;  - bando all’inerzia che ancora porta i dirigenti a fare “pronostici” di gestione e gli organi consultivi a crederci e non, invece, seri e fattibili “programmi” di lavoro ispirati alla condivisione delle regole organizzative e agli indicatori principi del “carico esigibile nazionale” e di “peso ponderale” del fascicolo, per il vero benessere lavorativo dei magistrati, senza i quali, quotidianamente, giudicanti  e requirenti, vivono la dittatura dei “numeri” e della “selvaggia produttività” fine a sé stessa;  - bando alla tentazione della “separazione delle carriere” per dimostrare, invece, quanto questa sia pregiudizievole della multidisciplinarietà, valore aggiunto per la formazione professionale e personale di un magistrato e, dunque, respingere ogni interpretazione che ulteriormente estenda la legge Cartabia;  - bando alla ostinata “chiusura” e “inquisizione” per realizzare, invece, un reale canale informativo del Consiglio Superiore della Magistratura con gli uffici giudiziari e con i magistrati e per una dinamica interlocuzione sulle risorse (umane, materiali, informatiche) e sugli obiettivi e sugli impegni europei con il Ministero della Giustizia e le sue Direzioni.  Se i colelghi condivideranno tutto questo, io posso rappresentare il questo pensiero, sostenendolo con libertà, autonomia e indipendenza, demolendo, giorno dopo giorno, quello che è stato sino a ora. Ai colleghi basta stringere la “mano fortunata” e votarmi.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPatrizia Foiera

Venticinquenne italiano accoltellato a morte in Germania: fermato un uomoIn Repubblica Ceca un uomo è morto fulminato mentre si stava masturbando

Olivia Chow: chi è il nuovo sindaco di Toronto

Karakin, calciatore morto a 32 anni: la terribile verità sull'incidenteScuola dello Utah vieta la Bibbia: "Volgare e violenta"

Baghdad, manifestanti nell'ambasciata svedese per vendicare il Corano bruciato a StoccolmaKevin Spacey accusato di abusi sessuali: al via il processo a Londra

Thailandia: i partiti d'opposizione vincono le elezioni, sconfitto il regime di Prayuth Chan-ocha

Putin in Daghestan, i dubbi sul sosia: baci e selfie con gli ammiratoriTraghetto prende fuoco nelle Filippine, 120 persone tratte in salvo

Ryan Reynold
Sottomarino scomparso, capatati rumori di colpi: proseguono le ricercheLavoro, il Portogallo sperimenta la settimana cortaToronto, c'è un cane tra i candidati a sindaco: ecco la sua storia

VOL

  1. avatarMyanmar, allarme ciclone Mocha: oltre 700 feritiGuglielmo

    Infermiere uccide pazienti iniettandogli sedativi: "Non volevo che mi disturbassero"Ristorante stellato obbliga i bambini a stare seduti a tavola durante tutto il pasto: la polemica sui socialGiappone, almeno il 30% di donne in ruoli dirigenziali entro il 2030Regno Unito, disoccupazione cresce più delle attese

    1. Gruppo Wagner, Prigozhin spiega le ragioni della marcia su Mosca

      1. avatarTaser per calmarla: 95enne muore dopo 7 giorni di agoniaBlackRock

        Naufragio di migranti in Grecia: arrestati 9 presunti scafisti

  2. avatarPutin era scappato da Mosca durante il sollevamento di Wagner? Il mistero dell'aereo sparito dai radarETF

    Terremoto a Panama, due scosse nella notte: l'allarme della Protezione civileMangia dei cioccolatini regalati per il compleanno: donna muore per avvelenamentoLa Corea del Nord non esclude una guerra nucleare: le provocazioni di Usa e SeulSottomarino Titan, James Cameron parla della tragedia: "Storia analoga a quella del Titanic"

  3. avatarGuerra in Ucraina, esplosione a Kiev: almeno due morti e quattro feritiETF

    Alluvione in Cile: due le vittime accertate, ordinata l'evacuazione della zona vicina al fiume MauleArrestato nel 2019 per una presunta blasfemia e ora condannato a morte in PakistanUsa, Donald Trump incriminato: portò illegalmente via dei documenti dalla Casa BiancaKissinger: "USA e Cina hanno meno di 10 anni per evitare la Terza Guerra Mondiale"

Trump incriminato, oggi il processo a Miami per sottrazione indebita di documenti dalla Casa Bianca

Il Cairo, forte tempesta di sabbia colpisce l'EgittoUcraina, gli effetti della diga distrutta: le immagini shock delle migliaia di pesci morti*