File not found
investimenti

Napoli, spari in strada: minorenne ferito

Scoperto a Palermo un laboratorio della droga all'interno di un magazzino abbandonatoLonguelo (Bergamo), ex finanziere 85enne sorprende i ladri a casa e spara: un feritoUccise la sorella: confermata la condanna di Alberto Scagni

post image

Palermo, seguono e violentano una turista: arrestati due uominiCome comitato di redazione di Domani,èunattaccoallalibertàVOL diamo pubblicazione del seguente comunicato dell’Fnsi, che trova il supporto e la condivisione dell’assemblea di redazioneCare lettrici, cari lettori, il 19 dicembre scorso la Camera dei deputati ha approvato una modifica al codice di procedura penale per vietare la pubblicazione delle ordinanze cautelari, integrali o per estratto, fino al termine dell’udienza preliminare. Il testo, presentato da Enrico Costa (Azione), è stato votato da tutto l’arco parlamentare, ad eccezione di M5S, Pd e Alleanza Verdi e Sinistra. Se anche il Senato dovesse approvare la norma, l'autonomia dei giornalisti sarebbe compressa. Saremmo costretti a essere meno precisi, analitici e verificabili nel racconto di un atto che è pubblico come la privazione della libertà personale, con il rischio di sapere molto poco fino all’udienza preliminare, diversi mesi o anni dopo il presunto reato. Solo due esempi di inchieste giornalistiche che hanno trovato, nella libertà di informare, ragioni per arrivare alla verità e dare giustizia: il caso di Stefano Cucchi, la vicenda della funivia precipitata dal Mottarone. Ne sarebbero danneggiati tutti: i cittadini che fruiscono le notizie, i magistrati, i legali di parte e chi è sottoposto alla misura cautelare. Dopo la riforma Cartabia sulla presunzione di innocenza, la pdl Balboni sulla diffamazione che prevede ammende smisurate, la stretta di Nordio sulle intercettazioni, questo è l’ultimo tentativo di minare la corretta informazione e si aggiunge a uno scenario reso sempre più fragile negli ultimi anni dall'aumento del precariato nel mondo del lavoro giornalistico con pezzi pagati pochi euro, dalle centinaia di stati di crisi con i quali gli editori hanno depauperato le redazioni e dal costante arretramento economico per un contratto ormai fermo da anni. Un giornalista libero è un giornalista che non ha bavagli, ma che è anche sicuro del proprio futuro lavorativo. Respingiamo con forza il sottinteso che esiste dietro questa norma. I giornalisti raccontano e non inventano, non sono «manettari», ma anzi contribuiscono a rendere vivo il campo della democrazia con il loro lavoro di controllo su ogni potere. E non agiamo nell’illegalità: siamo sottoposti a un insieme di regole penali, civili e regolamentari/ordinistiche che determinano la nostra professione. Per la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, le Associazioni Regionali di Stampa e i Comitati di redazione, quindi, questo è l’ennesimo bavaglio all’informazione, oltre che rappresentare un ulteriore squilibrio nel nostro sistema giuridico e costituzionale. Il testo approvato va al di là delle disposizioni europee e viola l’articolo 21 della Costituzione. L’amministrazione della giustizia in privato è sempre una sconfitta per la democrazia. Da qui la richiesta al Presidente della Repubblica Mattarella di non firmare una legge con una norma di questo tipo. Diciamo no alla censura di Stato e siamo pronti a mobilitarci con tutta la categoria fino allo sciopero generale per rivendicare l'identità e la dignità della nostra professione, ma soprattutto il diritto di voi lettrici e lettori di avere una giusta e corretta informazione.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederazione nazionale stampa italiana (Fnsi)

Milano, presidio pro Palestina in piazza Duomo: scontri e carica della poliziaBimbo sbranato dai pitbull, oggi i funerali a Eboli: "Un dolore che solo chi lo ha vissuto può capire"

25enne si schianta con la moto contro un camion: morto dopo tre giorni di agonia

Napoli, lavavetri aggredisce agenti di polizia: arrestatoModello 730 precompilato 2024: come funziona

Cade sul Monte Paramont: morto scialpinista Denis TrentoMalore alla guida: riesce ad accostare prima di morire

Accuse di sessismo all'ad di Consip: si dimettono presidente e consigliera

Incidente carabinieri Campagna: morto anche il 75enne rimasto feritoStroncata da un malore a 8 anni: l'addio a Fatima

Ryan Reynold
Incendio a Siderno, Reggio Calabria: colpita una palazzina di tre pianiAccuse di sessismo all'ad di Consip: si dimettono presidente e consiglieraBusnago, incidente al centro commerciale: bimbo investito nel parcheggio

criptovalute

  1. avatarGiulia Tramontano: il veleno per topi nello zaino di ImpagnatielloEconomista Italiano

    Venezia: le acque del Canal Grande tinte di rosso e verde, fermati due ambientalistiIstanbul, Boeing costretto ad atterraggio di emergenza: avaria al carrello anterioreAscoltare il battito del feto per non abortire: cosa è successo ad AostaTerremoto ai Campi Flegrei: scosse di terremoto nella notte

    ETF
      1. avatarBambino di 8 anni travolto da un'auto nel modenese: è graveMACD

        Autovelox non omologato, multa annullata: un automobilista di Treviso vince la causa.

  2. avatarLa Guardia di Finanza trova 24 lavoratori irregolari: blitz in due ristoranti nel LodigianoProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Pescara: neonato di un mese muore in culla, indagini in corsoFiume Veneto (Pordenone), muore operaio colpito da una gruCastelfranco Veneto, gare clandestine tra auto: denunciati due giovaniMilano, 29enne arrestato per apologia della Shoah

  3. avatarCaserta, incidente sul lavoro: morto 53ennecriptovalute

    Willy Monteiro, parla la madre: "Ucciso perché nero"Incidente mortale a Luino, arrestato l'uomo alla guida: sotto effetto di alcol e drogaMilano, aggredisce la compagna e ferisce tre personeTrovati oltre 200 mila euro a casa di Spinelli

    ETF

Aggredito diciassettenne a Roma

Tornati a casa i fidanzatini scomparsi a GenovaTravolta mentre passeggia a Montegranaro: morta una donna*