Abusi sessuali su minorenni: arrestato psicologo a MontecatiniNovi Ligure, 13enne trovato morto: le parole del padreFemminicidio Giulia Cecchettin, tempi estradizione Filippo Turetta: “Rientro in un decina di giorni”
Migranti, al via il piano per svuotare l'hotspot di LampedusaDon Riccardo Pincerato - Siciliani COMMENTA E CONDIVIDI «La voglia di partecipazione dei giovani è un bel segnale inviato alla Settimana sociale di Trieste». Don Riccardo Pincerato,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock responsabile del Servizio nazionale di Pastorale giovanile della Cei, ringrazia anzitutto i ricercatori del Toniolo: «Come ogni anno offrono un bello spaccato della realtà. È sempre un lavoro di qualità». E i dati sulla voglia di partecipazione degli under 34 che non riescono a esprimersi nella politica come li commenta? Vediamo come sia sempre più faticoso perché chiedono al mondo della politica, a persone e istituzioni, esempi di credibilità. Hanno fiducia nel volontariato e in figure come il capo dello Stato che ritengono importanti per la difesa della democrazia. Alla fine, lo studio fa emergere la voglia di politica e di partecipazione, rispetto a Trieste lancia un segnale sul desiderio di mettersi in gioco. Vediamo un risveglio rispetto alla voglia di partecipare. Il tema è come creare spazi di partecipazione in cui fare entrare anche i giovani per valorizzarli e raccogliere la loro voglia di sentirsi interpellati.Magari ci si aspettava più entusiasmo per l’Unione europea, ma secondo la ricerca il 54% esprime comunque voglia di Europa. Se lo aspettava? Credo che sia l’espressione del fatto che è la generazione Erasmus, che viaggia e che vive la dimensione globale. Sono giovani che si rendono conto di essere interconnessi attraverso l’uso di internet in una rete globale.Una contraddizione rilevata dalla ricerca riguarda la politica: Tre quarti vogliono velocità nelle decisioni e un uomo autorevole al comando. Però vogliono anche i partiti. Insomma, decisioni alla velocità dei social e voglia di essere protagonisti e di partecipare: come si conciliano? È una bella provocazione. Da una parte il fatto di volere un leader autorevole e decisioni veloci risponde alla voglia di semplificare la complessità e alla domanda di credibilità, chiedono politici credibili rispetto a proposte e idee. D’altro canto, c'è anche la voglia di comunità, di stare insieme, perché si rendono conto che “un uomo solo al comando” non può risolvere tutto. Dobbiamo lavorare insieme a loro e – ripeto – creare spazi di partecipazione.
Omicidio a Palermo, spara ad un uomo e scappa: morto 40enneChieti, donna accoltellata in casa: continuano le ricerche del compagno
Terrorismo, arrestato a Genova cittadino del Bangladesh
Terremoti a L’Aquila, registrate due scosseLeone a Ladispoli, il cecchino: "È stato lo sparo più difficile della mia vita"
Guerra, Milano divisa dai cortei: chi sta sfilandoLite sul lavoro, cameriere ucciso a Palermo
Elisa Claps, l'arcivescovo di Potenza: "Chiesa non ha colpe"Palermo, bimbo nasce morto alla 38esima settimana
Roma, ragazzo precipita dal ponte Garibaldi: è il 23enne Peter ReithoferInvestito da un treno in stazione, muore un uomo di 32 anniPapa Francesco, la dura condanna del Pontefice alla guerra: "È una sconfitta. Servono due Stati"Morto sette giorni dopo l'incidente: lutto per il piccolo Giulio
Ragazzi scomparsi a Venezia: "Lui possessivo e geloso"
Riduce in fin di vita ex compagna: arrestato 45enne
Cosenza, 46enne ucciso a colpi di pistola: assassino in fugaPalermo, 13enne si toglie la vita: era stato vittima di bullismoCaserta, neonata morta in culla: genitori arrestatiMilano, perseguita la ex e tenta di comprare acido
Reggio Calabria, agguato alla dottoressa della guardia medica: morta Francesca RomeoMilano, lite tra vicini: donna ferisce anziano con un cacciaviteMorto Davide Renne, era il direttore creativo di MoschinoMaltempo in Toscana: "Precipitazioni mai viste in 100 anni"