File not found
BlackRock Italia

Pavullo, uomo trovato morto sotto il letto

Giugliano (Napoli), morta folgorata bimba di 7 anni: parenti danneggiano auto della poliziaUomo precipita in una bocca di lupo a Verona: ha un trauma cranicoAnziano trovato mummificato nella sua casa: era morto da mesi

post image

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 151Il Congresso Nazionale Forense di Lecce ha visto l’approvazione da parte della massima assise dell’Avvocatura di quattro mozioni proposte da A.N.F.,Economista Italiano tre di queste riguardano le riforme in corso e indicano con chiarezza le linee generali di possibili interventi correttivi La chiusura del Congresso Nazionale Forense di Lecce consegna a tutta l’Avvocatura una nuova agenda di politica forense, in un momento storico in cui stanno prendendo corpo importanti riforme di sistema che interessano il mondo della giustizia e della professione. In questo contesto l’Associazione Nazionale Forense avverte la necessità di utilizzare al meglio i prossimi mesi, per dare forza alle sue idee e proposte. Proprio in questi giorni si stanno portando a compimento le riforme processuali e dell’ordinamento giudiziario. Sono stati approvati dal Consiglio dei Ministri i due decreti legislativi che attuano la delega sulla riforma del processo penale (conferita con legge 134/2021) e quella sulla riforma del processo civile (conferita con legge 206/2021). È ancora pendente, invece, la delega per la riforma dell’ordinamento giudiziario (conferita con legge 71/2022). Nei prossimi mesi, si aprirà uno spazio di confronto rispetto alla possibilità di apportare delle correzioni e modifiche alle due riforme dei codici di rito. Le stesse leggi di delegazione prevedono la possibilità di decreti correttivi da adottarsi entro due anni, inoltre siamo all’inizio di una nuova legislatura, a breve ci sarà un nuovo Governo ed un nuovo Ministro della Giustizia ed è difficile pensare che non si apra uno spazio di discussione sull’impianto delle riforme già approvate. Il Congresso Nazionale Forense di Lecce ha visto l’approvazione da parte della massima assise dell’Avvocatura di quattro mozioni proposte da A.N.F., tre di queste riguardano le riforme in corso e indicano con chiarezza le linee generali di possibili interventi correttivi. Ed è proprio a partire da queste mozioni congressuali che A.N.F. vuole far sentire la sua voce e formulare le sue proposte di dettaglio. riforma civile La riforma del diritto processuale civile presenta rilevanti criticità, dato che sembra perseguire le esigenze di efficienza e velocità del processo, a discapito della necessità di pieno dispiegamento del contraddittorio, effettiva ricerca della verità fattuale e massima correttezza delle decisioni giudiziali. A.N.F. ritiene che sia un errore operare un’ulteriore compressione dei termini difensivi delle parti ed aumentare sbarramenti e decadenze o esasperare i poteri di direzione del processo in capo al giudice. Non sono condivisibili e necessitano di essere riviste le norme che sposano un approccio punitivo nei confronti del cittadino che si rivolge al giudice per la tutela dei propri diritti, così come destano perplessità una serie di istituti che limitano il principio di libertà di forme o la libertà difensiva delle parti. A ciò si deve aggiungere che l’intervento riformatore si incentra ancora una volta sul rito e sulle regole processuali, mentre sarebbe necessario aumentare le risorse del sistema giustizia e incidere sull’organizzazione del lavoro negli uffici giudiziari. Rispetto alla riforma del processo penale A.N.F. ritiene che sia necessario introdurre dei correttivi che garantiscano che la trattazione degli atti di impugnazione (appello e ricorso per cassazione) avvenga con il contraddittorio orale e la presenza necessaria del difensore, e l’adozione di criteri trasparenti e predeterminati per legge, di rango primario, per la redazione dei progetti organizzativi delle Procure. La riforma dell’ordinamento giudiziario è un cantiere per larga parte ancora aperto ed in cui vi sono ampi spazi di manovra per sollecitare un’attuazione della delega che consenta all’Avvocatura una maggiore partecipazione all’attività organizzativa degli uffici giudiziari, dando seguito alle esperienze di buone prassi già esistenti in diverse Tribunali, con l’istituzione di cabine di regia per l’organizzazione dell’esercizio della giurisdizione con particolare riferimento alla gestione ed organizzazione degli Uffici del processo. Vi è poi il tema della riforma dell’ordinamento professionale forense, che l’Avvocatura aspetta da un decennio. riforma dell’ordinamento professionale Quando nel 2012 il Congresso Nazionale Forense di Bari prese in esame la proposta di riforma della legge professionale che era in discussione (e che è poi divenuta la legge 247/2012), l’Avvocatura chiese di approvare il testo di legge che era in discussione in Parlamento, essendo la legislatura quasi alla fine e non essendoci i tempi tecnici per delle ulteriori letture, ma allo stesso tempo chiese che fosse messa subito in cantiere una revisione di quella legge, che presentava una serie di gravi carenze. A distanza di molti anni nulla è stato fatto. A.N.F. ritiene che non sia più rinviabile una riforma complessiva dell’ordinamento professionale forense, in senso democratico e partecipativo, incentrata anzitutto su una ridefinizione della governance delle istituzioni forensi che passi dalla separazione dei poteri e delle funzioni giurisdizionali, regolamentari e amministrative, attualmente tutti in capo ad un unico organo nazionale, che garantisca forme di rappresentanza politica dell’avvocatura condivise e valorizzi la partecipazione delle associazioni forensi maggiormente rappresentative alla vita politica delle istituzioni forensi. Allo stesso modo è necessario intervenire sul percorso di accesso alla professione, sulle forme di esercizio della professione, sulla tutela degli avvocati collaboratori. Nel Congresso Nazionale Forense di Lecce si è stabilito di convocare una sessione ulteriore di lavoro che si terrà nell’autunno 2023, nella quale (finalmente) si parlerà di riforma dell’ordinamento professionale. A.N.F. ha presentato una propria proposta al Congresso e vuole lavorare in questo anno per presentare le sue proposte anche nella sessione ulteriore. Va inoltre ricordato che il Congresso di Lecce ha visto anche un rafforzamento della presenza di A.N.F. nell’Organismo Congressuale Forense, il che le consentirà di partecipare in modo ancor più incisivo al percorso pre-congressuale della sessione ulteriore e portare il suo contributo nella elaborazione condivisa della riforma ordinamentale. A.N.F. esce, quindi, dal 35° Congresso Nazionale con nuove responsabilità per il futuro e con un’agenda che guarda alle riforme in atto e alla sessione ulteriore, senza dimenticare altri temi costituivi dell’identità di A.N.F. quali la formazione e la previdenza forense. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiampaolo Di Marco

Nuovo piano pandemico 2024-2028Emanuele Pozzolo: una doppia testimonianza lo inchioderebbe

Giovane travolto e ucciso da un treno mentre attraversava

Giulia Tramontano: processo Impagnatiello continua il 12 febbraioRivolta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, detenuti occupano un reparto

Grave tamponamento sulla E45: coinvolte 8 personeMorte Gigi Riva, l'ultimo saluto dal mondo del calcio: i messaggi dei giocatori

Fermato Fleximen, è stato scoperto dalle telecamere di videosorveglianza

La morte di Matteo Concetti: accuse di negligenzaSara Netanyahu scrive al Papa: l'appello di Francesco durante la messa

Ryan Reynold
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 149Bonus ZES Unica: le problematiche al SudDisoccupato riceve cartella esattoriale da 11 milioni di euro da pagare in 5 giorni

trading a breve termine

  1. avatarLa morte di Matteo Concetti: accuse di negligenzaCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Meteo, in arrivo il gelo della Befana: le previsioni della settimanaAcca Larentia, altri 14 denunciati dalla Digos per i saluti romaniSarah Scazzi, Misseri libero tra un mese: "Forse lavorerà nei campi"Omicidio nell'Agrigentino: l'uomo fermato già noto alle autorità

    1. Trenitalia, la promozione fake tramite WhatsApp

      1. avatarCaso Ferragni, la Cassazione parla di "disegno criminoso"analisi tecnica

        Vanessa Ballan, oggi si celebrano i funerali: lutto regionale in Veneto

        VOL
  2. avatarRoma, cadavere di un uomo trovato nel cortile di una scuolaProfessore Campanella

    Trento, fissata l'autopsia sul corpo di Maria Antonietta PanicoUn uomo denunciato per stalking si è barricato in casa a ModenaComo, assassino di Millefanti incastrato da un selfieSTEM, resta il gender gap: meno donne immatricolate

  3. avatarRavenna, donna si lancia dalla finestra con la bambina e il cane: morta la figliatrading a breve termine

    Atto antisemita a Milano: scritta offensivaFleximan, autovelox abbattuti: ecco cosa rischiano i responsabiliOmicidio Vanessa Ballan, il compagno: "Devo guardare avanti per nostro figlio"Auto in panne, furgone non frena in tempo e travolge 2 persone

    VOL

Milano, scritta "W Hitler" sui muri del memoriale della Shoah

Il Quirinale celebra il Giorno della MemoriaRoma, acido su un locale: ragazzo ustionato agli occhi*