File not found
Campanella

Napoli, evade dagli arresti domiciliari e fa un incidente: arrestato 21enne

Il Papa all'udienza generale: "Preghiamo in questo tempo di guerra mondiale"Incidente a Varese: un giovane di 24 anni ha perso la vitaDonna di 90 anni denuncia il marito per violenza: “Mi picchia da 50 anni”

post image

Fermata la nonna del neonato trovato morto sugli scogli: accusata di infanticidioIl procuratore di Caltanissetta aveva spiegato: «Tale perquisizione non riguarda in alcun modo l’attività di informazione svolta da tale giornalista,trading a breve termine benché la stessa sia presumibilmente susseguente ad una macroscopica fuga di notizie». Al centro c’è la puntata in cui si ipotizza che la strage di Capaci abbia visto anche la partecipazione dell’eversione nera guidata da Stefano delle Chiaie La Direzione distrettuale antimafia di Caltanissetta ha ritirato il decreto di perquisizione della casa del giornalista di Report, Paolo Mondani, e della redazione della trasmissione di Rai 3. Ad annunciarlo l’autore e conduttore di Report Sigfrido Ranucci sul suo profilo Facebook.  Le operazioni di perquisizione erano iniziate questa mattina alle 7, «su mandato della Procura di Caltanissetta» – ha spiegato il conduttore – dopo la messa in onda della puntata La bestia nera, in cui si ipotizza la presenza del terrorista nero Stefano delle Chiaie a Capaci nei mesi prima della strage che uccise il giudice Giovanni Falcone, le abitazioni dei giornalisti sono state perquisite. «Il motivo - dice Ranucci - sarebbe quello di sequestrare atti riguardanti l’inchiesta di ieri sera sulla strage di Capaci nella quale si evidenziava la presenza di Stefano Delle Chiaie, leader di Avanguardia nazionale, sul luogo dell'attentato di Capaci. Gli investigatori cercano atti e testimonianze su telefonini e Pc». FattiA preparare l’attentato a Falcone c’era anche il terrorista nero Delle ChiaieGiulia Merlo Il comunicato della procura A spiegare la perquisizione è arrivato un comunicato del procuratore capo di Caltanissetta, Salvatore de Luca. Si legge che la procura smentisce le dichiarazioni fatte a Report da parte del luogotenente dei Carabinieri in congedo Walter Giustini e di Maria Romeo, i quali forniscono una ricostruzione delle parole di un collaboratore, Alberto Lo Cicero, sulla presenza di Delle Chiaie a Capaci.  «Tali dichiarazioni sono totalmente smentite dagli atti acquisiti da questa Procura sia presso gli archivi dei Carabinieri, sia nell’ambito del relativo procedimento penale della Procura di Palermo», scrive De Luca, dicendo che il riscontro negativo emerge dalle intercettazioni ambientali dell’epoca e delle sommarie informazioni raccolte. L’ufficio di Caltanissetta, competente a indagare sulla strage, ritiene di essere «costretto ad intervenire per smentire notizie che possano causare disorientamento nella pubblica opinione e profonda ulteriore amarezza nei prossimi congiunti delle vittime delle stragi». Il perchè della perquisizione Sulla base di questo presupposto, secondo il procuratore De Luca, si sono svolte le perquisizioni. «Per verificare la genuinità delle fonti che questa Procura ha disposto una perquisizione a carico di un giornalista di Report, che non è indagato. Tale perquisizione non riguarda in alcun modo l’attività di informazione svolta da tale giornalista, benché la stessa sia presumibilmente susseguente ad una macroscopica fuga di notizie, riguardante gli atti posti in essere da altro ufficio giudiziario». Secondo Caltanissetta, il giornalista di Report avrebbe incontrato Giustini e gli avrebbe fatto cnsultare documentazione riservata, «in modo che lo stesso Giustini fosse preparato  per le imminenti sommarie informazioni da rendere a questa Procura». Tradotto: uno degli intervistati di Report, Giustini, dovrebbe a breve rendere sommarie informazioni alla procura di Caltanissetta, e secondo i magistrati prima di questo incontro avrebbe avuto modo di vedere del materiale riservato. Materiale che Report avrebbe acquisito e che, secondo la procura, «presumibilmente costituisce corpo del reato di rivelazione di segreto d’ufficio relativo alla menzionata attività di altra autorità requirente». Gli interrogativi La ricostruzione non è agevole. Secondo il comunicato della procura, le perquisizioni ai giornalisti sono state fatte per due motivi: la prima è che avrebbero avuto accesso a materiale riservato e, pur non essendo ora indagati, se la cosa fosse confermata potrebbero esserlo in futuro per rivelazione di segreto d’ufficio (di atti di una procura che non è Caltanissetta). La seconda è che Giustini, che era atteso per essere sentito a sommarie informazioni, avrebbe avuto accesso a tale materiale. Come faccia la procura a supporlo, però, non è chiaro. I dubbi sono molti e la vicenda è difficilmente districabile: al centro c’è la strage di Capaci di cui si conoscono gli esecutori materiali ma su cui Report ha ipotizzato una regia esterna tra mafia, servizi segreti deviati ed eversione di destra.  Dietro ci sono rapporti tra le procure che ancora stanno indagato, con indagini che si incrociano. In questo caso con una fuga di notizie da un lato e con un’indagine in corso dall’altro. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi

Taranto, ruba la statua di Gesù dalla Chiesa ed esce indisturbatoFranco Di Mare, oggi i funerali. Il ricordo della moglie e della figlia

Donna muore in circostanze sospette a Palidoro, Fiumicino: indagata la figlia

Cagliari, auto si ribalta e travolge un pedone: due feriti graviChico Forti è atterrato in Italia: presente anche Giorgia Meloni

Chico Forti è atterrato in Italia: presente anche Giorgia MeloniCacciabombardiere sorvola Salerno: paura per i cittadini

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 41

Valerio Spanu morto nell'incidente a Fabriano: lunedì i funeraliAtalanta-Juventus, tensione in A1: interviene la polizia

Ryan Reynold
Meteo, Italia divisa in due con temporali al Nord e caldo al Sud: "Rischio fenomeni estremi"Savona, studentessa colpita da arresto cardiaco in classe: salvata dal compagno di bancoTensione al quartiere Zen di Palermo: uomo molesta bambina di 5 anni

analisi tecnica

  1. avatarAlluvione in Emilia Romagna: la situazione un anno dopoMACD

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 44Prostituzione minorile a Bari: come venivano ricattate le 16enni?Calvizzano: uomo arrestato per aggressione e inseguimento della compagnaIncidente mortale a Parabiago, scontro frontale tra camion e furgone: un morto e due feriti

    1. Suv parcheggiato selvaggiamente a Roma: un attivista apparecchia il cofano come un tavolino

      1. avatarArrestato Francesco Abbinante, boss della camorra sfuggito alla cattura a novembretrading a breve termine

        Perugia, incidente auto contro moto: una vittima

  2. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 46analisi tecnica

    Papa Francesco in un incontro con i vescovi: l'invito a non ammettere seminaristi omosessualiCambia il meteo in Italia: dopo un weekend assolato tornerà una nuova perturbazioneScossa di terremoto nel mar di Sicilia: sisma di magnitudo 3.6Incidente Peschiera del Garda: morti due camionisti

  3. avatarDavide Patron, malore sul treno: il racconto del prof di inglese famoso su TikTokVOL

    Inchiesta Liguria, lunedì l'interrogatorio di SignoriniButtata dal ponte sulla A4 dal compagno: "Si dovevano sposare ma lei aveva annullato tutto"Rovereto, tragico incidente in moto: muore vigile del fuocoLa Cassazione: "Non serve più alcoltest per provare ubriachezza". La sentenza

Previsioni meteo, in arrivo temporali e grandinate: allerta gialla in 3 regioni

Incidente sulla A22 a Mantova, tir travolge furgone: due morti e sette feritiIl vermocane minaccia il mare: invasione dalla Puglia alla Sicilia*