File not found
criptovalute

Ragazza incinta scomparsa a Senago, ricerche in una zona più circoscritta

Incidente sul lavoro, operaio muore folgoratoMonza, donna mangia cioccolato alla marijuana e si sente male: portata in ospedaleTeramo, esplosa una bombola di gas: morto 65enne

post image

Bambina scomparsa a Firenze: l'appello della madreLa parabola dei portaborse parlamentari,BlackRock Italia nuovi precari della politicaLa parabola dei portaborse parlamentari, nuovi precari della politicaUn tempo figure potenti all'ombra degli onorevoli, oggi i portaborse parlamentari sono i "precari dei Palazzi", paragonati ai riders. di Stefano Iannaccone Pubblicato il 20 Luglio 2020 | Aggiornato il 17 Settembre 2020 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservatagovernoParlamento#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}Argomenti trattatiIl (duro) lavoro dei portaborse parlamentariFar west legislativoL’anomalia italianaLe richieste dell’AicpC’era una volta la favola del portaborse. Una figura potente, molto ben retribuita, che accompagnava il deputato o il senatore, avviando così una luminosa carriera. Spesso con incarichi politici di primo piano. Ebbene, quell’immagine è ormai una cartolina sbiadita: oggi i collaboratori parlamentari, ancora etichettati come portaborse, sono per lo più i “precari dei Palazzi”. Tanto che qualcuno li ha paragonati ai riders: senza diritti e con uno stipendio inadeguato. Le promesse dei presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Maria Elisabetta Casellati, sono cadute nel vuoto. Da loro potrebbero arrivare l’impulso a sbloccare l’impasse. Certo, nei mesi hanno ricevuto i vertici dell’Associazione italiana collaboratori parlamentari (Aicp), garantendo un impegno sul dossier. Ma alle parole non sono seguiti i fatti. La delusione dell’Aicp è rivolta in particolare nei confronti di Fico, che a più riprese si è espresso sulla necessità di intervenire sul tema. “Ho preso assolutamente l’impegno di risolvere tutti i problemi che non si sono riusciti a risolvere in questi anni sui collaboratori parlamentari”, aveva dichiarato l’1 agosto dello scorso anno. E addirittura a marzo 2019, davanti alle telecamere di Report, aveva solennemente promesso una delibera dell’Ufficio di presidenza per sciogliere questo nodo. Dopo oltre un anno è cambiato il mondo, ma non la situazione dei “portaborse”.Il (duro) lavoro dei portaborse parlamentariEppure il compito dei collaboratori parlamentari è complesso: sono richieste competenze molto specifiche. Sono loro, infatti, che predispongono i testi delle proposte legge presentate dagli onorevoli, scrivono le interrogazioni depositate e provvedono a mettere nero su bianco gli emendamenti. Insomma, intervengono in maniera concreta su qualsiasi tipo di atto parlamentare. Un lavoro a cui si aggiunge spesso la responsabilità di mandare avanti l’ufficio del proprio datore di lavoro. Una mansione così dovrebbe avere un salario robusto e un contratto blindato, almeno per la durata della legislatura. Niente affatto: la legge non fornisce alcuna tutela della loro condizione. In molti casi vengono usate le Partite Iva e contratti a progetto. In sintesi: i cosiddetti portaborse sono dipendenti a tutti gli effetti, senza che venga loro riconosciuto. Tutto è affidato al buon cuore di deputati e senatori. Ovviamente alcuni stipulano rapporti regolari, contratti per tutta la durata del mandato. Ma il quadro non è chiaro, a causa della mancanza di trasparenza. Camera e Senato non forniscono documenti per rendere note le tipologie contrattuali e i nomi dei collaboratori.Far west legislativoMa per quale ragione manca una norma specifica? La risposta è semplice: in questo modo i parlamentari conservano una discrezionalità nell’impiego delle risorse a loro destinate. Nel dettaglio ogni parlamentare riceve un rimborso per le spese di esercizio di mandato: 3.680 euro alla Camera e 4.180 euro al Senato. Questi fondi servono per l’attività politica, la gestione degli uffici, la retribuzione di consulenze e altro ancora. Una modalità che provoca, da anni, le proteste dall’Associazione italiana collaboratori parlamentari (Aicp): “La retribuzione di lavoratori professionisti è inserita nel calderone al pari dell’affitto di una sala o dell’acquisto di un bene strumentale. Non ci stiamo”, denuncia l’Aicp. “Chiediamo trasparenza, diritti e dignità lavorativa anche in Parlamento”, aggiungono i vertici dell’associazione. C’è un ulteriore cortocircuito: nelle Aule parlamentari, laddove si legifera (spesso sui diritti dei lavoratori) manca una legge per tutelare i lavoratori che si trovano là, nei Palazzi.Un contesto che favorisce la giungla dei contratti che non danno alcuna garanzia. “Questa condizioni di far west dei diritti non ha eguali in Europa”, dice a Notizie.it José De Falco, presidente dell’Aicp. “Come associazione – aggiunge – chiediamo da anni di interrompere la follia di una Parlamento con oltre 900 potenziali differenti datori di lavoro che quotidianamente con co.co.co., finte partite Iva, prevaricazioni sul lavoro documentate ciclicamente dagli organi di informazioni, annega i diritti dei lavoratori nel mare di retorica dei diritti declamato quotidianamente nelle Aule”.L’anomalia italianaE dire che negli anni si sono susseguite promesse non solo nelle parole, ma nei fatti e negli atti parlamentari. Sono stati approvati numerosi ordini del giorno durante la discussione dei bilanci interni di Montecitorio e Palazzo Madama. Tanto per fare qualche esempio, nella seduta della Camera del 6 novembre 2013 hanno avuto il via libera otto ordini del giorno. I testi, con diverse declinazioni, impegnavano l’Ufficio di Presidenza a definire la figura del collaboratore parlamentare. E ancora: il 3 agosto 2016 sono stati approvati altri ordini del giorno che impegnavano l’Ufficio di Presidenza a regolamentare la figura dei collaboratori parlamentari.La situazione è giunta al limite del grottesco: gli uffici del Parlamento, già nel 2013, hanno esaminato la condizione contrattuale dei collaboratori parlamentari, sia dal punto di vista ordinamentale sia dal punto di vista economico, facendo il raffronto con gli altri Paesi europei e con l’Europarlamento. Alla fine hanno certificato l’anomalia italiana sull’assenza di una regolamentazione. Il Parlamento stesso ha ammesso che al suo interno c’è qualcosa che non va. “Affrontare il tema delle condizioni di lavoro dei collaboratori parlamentari significa parlare di ‘fantasmi istituzionali’”, incalza De Falco. Che sottolinea: “Si parla di professionisti scelti su base fiduciaria dai parlamentari per assisterli nell’esercizio del mandato che agli occhi delle amministrazioni parlamentari a stento ‘esistono’. Le istituzioni li riconoscono nella misura in cui li devono dotare di tesserini di accesso ad alcuni palazzi parlamentari, avere una mail istituzionale e alcuni avere accesso ai servizi di ristorazione”.Le richieste dell’AicpCome se ne esce, dunque? La richiesta è semplice: “Occorre una gestione amministrativa e finanziaria ricondotta in capo all’amministrazione della Camera, ferme restando la natura fiduciaria del rapporto di lavoro e la durata del contratto di collaborazione, legata alla durata della legislatura e del mandato parlamentare”, spiega De Falco. E ancora l’Aicp si batte per “l’istituzione di una voce nel bilancio interno della Camera dei deputati vincolata, adeguatamente finanziata e destinata esclusivamente alla retribuzione dei collaboratori parlamentari contrattualizzati”.Infine c’è la richiesta per “l’individuazione di tipologie contrattuali specifiche e relative fasce retributive, mutuando quanto in uso per il personale a decreto, i cosiddetti ‘decretati’ delle Camere, o la disciplina in tema di staff per gli uffici di diretta collaborazione dei Ministeri, eventualmente facendo riferimento ai Ccln”. Insomma, un modello simile a quello dell’Europarlamento, in cui i collaboratori figurano direttamente assunti, per la durata della legislatura, dalla Camera e dal Senato. Con una serie di livelli retributivi, che garantiscono un minimo superiore a 1.600 euro.Una soluzione rapida e indolore. Per tutti, tranne che per gli onorevoli che vogliono continuare a disporre delle risorse senza vincoli.LEGGI ANCHE: Quando si vota per il referendum sul taglio dei parlamentari?Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"

Si tuffa nel Ticino e muore, tragedia nel PavesePapa Francesco non ha più febbre e va negli studi Rai: mai successo prima

Il caso Pantani - l'omicidio di un campione, le curiosità da scoprire sul film-documentario

Tragedia a Verona, Matteo Mercurio muore all'improvviso: la scoperta della figlia di 4 anni iTorino, arrestato 44enne: ha ucciso sua madre con un pugno

Attacco degli hacker russi all'Italia: bloccato il sito per le carte d'identitàNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 381

41 Bis, cosa è cambiato nei colloqui

Muore schiacciato da un macchinario, i colleghi: "Era al primo giorno e senza contratto"Scontro frontale nel Bolognese, morta una ragazza di 19 anni

Ryan Reynold
Alessandro Impagnatiello, la madre è davvero complice del depistaggio? Cosa potrebbe rischiare secondo l'espertoNon si trova Stefano Muceli, l'allevatore scomparso a CardeduArrivata a Lampedusa Ong tedesca cacciata dalla Grecia

investimenti

  1. avatarBruxelles, Anna Tuzzato muore a 29 anni in un incendio. Il cordoglio di ZaiaProfessore Campanella

    Colle dell'Agnello, incidente in moto: Stefano Porretta muore a 30 anniRagazza incinta scomparsa a Milano, cosa è successo nelle ore che hanno preceduto la sparizioneDuplice omicidio a Sant'Antimo, l'assassino dei due cognati si è costituito: è il suoceroNapoli, cognati uccisi: il primo sospettato si chiama Raffaele Caiazzo

    VOL
      1. avatarCade dallo scooter guidato da amico: ragazzo in comainvestimenti

        Bruna, presa a manganellate dai poliziotti: "Mi hanno picchiata come un cane"

  2. avatar"Mi hanno offerto 400 euro per lavorare 11 ore": la denuncia della baby sitterProfessore Campanella

    Papa Francesco nomina il vescovo ausiliare di Roma: ecco chi è don Di TolvePrevisioni meteo, ancora temporali: giugno anche peggio di maggioLutto nell'atletica: è morto Jim Hanes, l'uomo che corse per primo i 100 metri in meno di 10 secondiIncidente a Porcia: auto finisce nel fossato: grave un 57enne

  3. avatarCatania, 52enne si costituisce per aver investito la moglie in auto: morta l'amica che era con leiCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Torna da una serata con gli amici: travolge e uccide 37enne in scooterGermania, morto un bimbo in un incendio scoppiato nel campo migrantiGiulia Tramontano, la ragazza scomparsa al settimo mese di gravidanza: il fidanzato la tradivaIl figlio ha la sindrome di Down, la madre si laurea con lui

Fiaccolata per Giulia Tramontano a Sant’Antimo

Esame maturità 2023: ecco dove trovare i nomi dei commissari esterniTrentino, base jumper precipita dopo un lancio e muore: aveva 58 anni*