File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Obbligo vaccinale per tutti i lavoratori da gennaio 2022: l'ipotesi del governo

Pensioni, aumenta la tensione tra Lega e Pd sul sistema "Quote", CdM slitta al 28 ottobreEmanuele Fiano (Pd): "Lunedì presentiamo una mozione per sciogliere Forza Nuova"Riapertura discoteche, oggi il Consiglio dei Ministri: è scontro nel governo

post image

Covid, Monti: "Occorre trovare delle modalità meno democratiche nella somministrazione dell'informazFratelli d’Italia vorrebbe prorogare fino al 2025 la norma che esenta gli amministratori da responsabilità erariali per colpa grave. Mettendo a rischio i controlli sul Pnrr. Le regole europee per l’utilizzo dei fondi del Recovery Fund,MACD infatti, prevedono che ci sia un controllo sulla gestione finanziaria anche «per colpa grave». «In questa fase di attuazione del Pnrr è sentita l’esigenza di rafforzare e non di depotenziate le funzioni della magistratura contabile», è la posizione di Paola Briguori, presidente dell’Associazione magistrati contabili. La Corte dei conti è in agitazione: tra le file della maggioranza, infatti, sono fortissime le pressioni per prorogare ancora il cosiddetto scudo erariale. Ovvero, un salvacondotto che solleva da responsabilità contabili gli amministratori pubblici nel caso della «colpa grave». In questo modo, fatte salve le condotte volontarie (dolose), la perseguibilità a titolo di colpa grave si riduce alle mere omissioni, che sono una minoranza. La norma nasce nel 2020 ed è stata inserita nel decreto legge Semplificazioni firmato dal governo Conte 1: doveva servire in via eccezionale e con durata di un anno come alleggerimento delle pressioni sulle amministrazioni nel periodo difficile della pandemia.  Poi lo scudo erariale è stato prorogato da Draghi fino al 30 giugno 2023, con due finalità: incentivare l’azione della pubblica amministrazione, urgente dopo anni di emergenza sanitaria e in una fase di fragilità economica, ed evitare che il lancio dei progetti del Pnrr vengano frenati dalla burocrazia difensiva. Poi, però, chi gestisce denaro pubblico deve tornare ad essere responsabile delle sue azioni, anche nel caso di colpa grave. la nuova proroga Invece, dopo un primo tentativo saltato nel decreto Milleproroghe, un nuovo emendamento di Fratelli d’Italia al decreto Pnrr punta a prorogare ancora lo scudo fino al 31 dicembre 2025. Di qui la forte preoccupazione dei magistrati contabili, che in tutte le sedi istituzionali e nelle audizioni a partire dal giugno 2021 hanno fatto presenti i profili problematici di una previsione di questo tipo, proprio nell’ottica della corretta gestione dei fondi Pnrr. Le regole europee per l’utilizzo dei fondi del Recovery Fund, infatti, prevedono che ci sia un controllo sulla gestione finanziaria ed azioni di contrasto agli abusi non solo in chiave penale, ma anche di recupero delle somme e di risarcimento del danno nel caso in cui vengano impiegate illecitamente anche «con colpa grave». Proprio il caso che proroga punta a sottrarre dal controllo della Corte dei conti.  Il rischio, però, è quello di una incompatibilità tra diritto italiano e diritto dell’Unione europea, con enormi incertezze applicative. Per questo la Corte dei conti, che è l’organo chiamato a vigilare sulla corretta gestione dei fondi, ha subito lanciato l’allarme. «Chiediamo con urgenza al Governo un tavolo di confronto sul tema più ampio della responsabilità erariale, emerso non solo in riferimento al Pnrr. Il nostro Paese deve dotarsi di un quadro di norme che permettano agli amministratori, soprattutto a quelli locali, di guidare e gestire la cosa pubblica con più serenità e speditezza», ha detto Paola Briguori, presidente dell’presidente dell'Associazione dei magistrati della Corte dei conti. In una delibera della giunta esecutiva dell’associazione, infatti, si sottolinea come lo scudo erariale, al momento della sua applicazione, sia «esposto al rischio di incostituzionalità o di rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia». E che la magistratura contabile non potrà far altro che rinviare alla Corte costituzionale o alla Corte di giustizia «tutte le istruttorie sui fatti che ricadono nel regime dello scudo erariale». Del resto, anche il presidente della Corte dei conti, Guido Carlino, nella sua relazione di inaugurazione dell’anno giudiziario ha lanciato l’allarme: «permangono perplessità sulle norme che hanno previsto limitazioni alla perseguibilità delle condotte gravemente colpose», col rischio di creare «situazioni propizie alla dispersione delle risorse pubbliche, specialmente di quelle legate al Pnrr» e «determinando un clima favorevole per l’infiltrazione della criminalità organizzata». Anche se l’emendamento è arrivato da FdI, secondo fonti interne alla maggioranza le maggiori pressioni per approvarlo sarebbero arrivate dalle file della Lega e di Forza Italia. Il via libera, però, non è ancora certo. La paura della firma A sostenere la necessità di ridurre le responsabilità sia erariali che penali con il ridimensionamento dell’abuso d’uffico ci sono soprattutto gli amministratori locali: la cosiddetta “paura della firma” rischierebbe infatti di far rimanere nel cassetto contratti di appalto per realizzare il Pnrr. Questa paura, secondo Briguori, andrebbe però ridimensionata. «Il richiamo alla paura della firma è talvolta un alibi per non fare», che rischia di «imputare all’azione della magistratura contabile i comportamenti di ritardo dell’azione amministrativa». Anzi, la paura della firma dovrebbe «spingere a fare bene quando si utilizzano risorse pubbliche, perchè rappresenta un freno all’illegalità e un incentivo all’efficienza». Da parte della Corte dei conti arrivano però aperture: l’Associazione magistrati vorrebbe un confronto su una riforma generale della responsabilità amministrativa e un processo ampio di semplificazione dei quadri normativi di settore. Tuttavia, «in questa fase di attuazione del Pnrr è sentita l’esigenza di rafforzare e non di depotenziate le funzioni della magistratura contabile», è la posizione di Briguori. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Green pass, la proposta del M5S: "Stop per chi lavora all'aperto o da solo"Attacco alla Cgil, Meloni ammette: "A Roma era Forza Nuova, certo, una matrice fascista"

Salvini su Ghali, dice di non sapere chi sia ma nel 2019 affermava: "La sua musica non mi dispiace"

No Green Pass, Giuliano Castellino: perché nessuno lo ha controllatoVariante Omicron, Di Maio: "Al primo alert chiudere con paesi a rischio"

Grillo propone settimana lavorativa di 4 giorni: “Con la tecnologia, possiamo dedicarci alla vita vera”Sergio Mattarella contro le piazze No Vax: "Hanno provocato pericoloso aumento dei contagi"

Mario Draghi, preoccupazione e possibile addio al Colle: retroscena sul documento a Palazzo Chigi

Notizie di Politica italiana - Pag. 280G20, misure di sicurezza aggiuntive per il Vertice di Roma: 500 militari in più e difesa anti-droni

Ryan Reynold
Spadafora, l'ex Ministro del Movimento Cinque Stelle fa coming out in diretta tv: "Sono omosessuale"Governo, Berlusconi sull'ipotesi del voto anticipato: "Sarebbe irresponsabile"Giorgetti su elezioni presidente della Repubblica: "Draghi può guidare il convoglio anche dal Quirinal

Guglielmo

  1. avatarManeskin, Senna replica a Pillon: "Noi della Lega siamo anche altro"investimenti

    Green Pass, le FAQ del Governo sul Dpcm firmato dal premier DraghiSperanza: "Presto per dire se serviranno altri richiami, per vaccino ai bimbi ascoltiamo la scienza"Luigi Bisignani su Mario Draghi: "Flop in politica estera, non ne ha azzeccata una"Lobby Nera, nel secondo episodio protagonisti la Terza Lega di Borghezio e Lealtà azione

    VOL
    1. Terza dose, circolare del Ministero della Salute: “Aumento diffusione del virus, dose booster a 40-59enni”

      1. avatarCovid, Speranza firma ordinanza: Calabria in zona gialla da lunedì 13BlackRock Italia

        Nomine Rai, Conte verso il ritorno in Tv: “Serve un chiarimento”

  2. avatarG20, raggiunto accordo sul Clima. Draghi: "Fieri dei risultati raggiunti"investimenti

    Di Maio: “Siamo pronti a tutte le misure per evitare che  l’Italia chiuda”Scontri a Roma, Giorgia Meloni attacca Lamorgese: "Lei sapeva e non ha fatto nulla"Covid, Zaia: "Lockdown per i non vaccinati? Sarebbe un errore"Mattarella in Algeria inaugura i giardini dedicati a Mattei: "Europa e Africa hanno destino comune"

  3. avatarTerza dose, Figliuolo scrive alle regioni: "Procedano con immediatezza ad effettuare i richiami"Professore Campanella

    Notizie di Politica italiana - Pag. 291Covid, Bonaccini: "Emilia-Romagna a rischio zona gialla per i ricoveri dei non vaccinati"Green Pass, Senato conferma fiducia al Governo sul decreto: 199 voti a favore e 38 contrariM5s, dalle critiche trasversali alla raccolta firme, si apre il processo politico a Conte

Violenza sulle donne, cosa prevede il pacchetto di nuove norme proposte da Lamorgese?

Notizie di Politica italiana - Pag. 277Pnrr, raggiunto accordo tra il Governo e l'Anci: più risorse economiche e assunzioni*