Pensioni a Quota 102, taglio dell'Irpef e Reddito di cittadinanza: cosa cambierà dopo il voto?Pensioni, quota 100 in scadenza: la proposta dell'Inps per evitare quota 41Pedaggi autostradali, no agli aumenti per il 2022 su quasi tutte le tratte
Eurojackpot, dal 25 marzo la lotteria a premi si rinnova: cosa cambia con la nuova formula di giocoLa vera alternativa non sono i candidati delle correnti a lustro,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock con i programmi uguali a sé stessi; non sono gli indipendenti, siamo noi “sorteggiati” garanti di non appartenere ad alcuna logica di “potere” e di essere governati dalla libertà di pensiero, dall’indipendenza e dall’autodeterminazione nelle valutazioni Sono Patrizia Foiera, sostituto procuratore a Trento nominata nel 1992, ho svolto le funzioni di giudice civile in tribunali medi-grandi, non senza incursioni nelle funzioni di componente del collegio penale e di giudice per le indagini preliminari, ho svolto funzioni di sostituto procuratore ordinario e minorile e ho fatto un’esperienza fuori ruolo all’Ispettorato Generale del Ministero di Giustizia, e non ho rinunciato ad altre esperienze formative, quella di componente del Consiglio della Scuola di Specializzazione Universitaria, di membro della Commissione Flussi, di tutor di stagisti, tirocinanti e magistrati onorari e di colleghi europei per i programmi EJTN, e la funzione di giudice tributario. Ora, sorteggiata dal Comitato AltraProposta, ho accettato la candidatura quale rappresentante per le funzioni requirenti nel Collegio 1 perché è arrivato il momento di impegnarsi per rompere con quello che è passato e guardare avanti con un diverso “passo”. La vera alternativa non sono i candidati delle correnti a lustro, con i programmi uguali a sé stessi; non sono gli indipendenti, siamo noi “sorteggiati” garanti di non appartenere ad alcuna logica di “potere” e di essere governati dalla libertà di pensiero, dall’indipendenza e dall’autodeterminazione nelle valutazioni, nelle interpretazioni e nelle scelte di priorità alle quali il nuovo Consiglio Superiore della Magistratura, con un netto distacco dai precedenti, sarà chiamato. Non possiamo più fare finta di niente rispetto alle passate vicende e non cambiare. Basta ancora legittimare con il voto tutto ciò che è derivato dal “correntismo”, quel “sistema di spartizione” che ha portato il Consiglio Superiore della Magistratura a essere quello che è diventato: solo interessato alle nomine dirigenziali, perché quelle “nel sistema” distribuiscono potere, solo interessato alle valutazioni professionali, perché quelle “nel sistema” sono bacini di voti, sempre latente nell’innovare sé stesso, nell’ascoltare e informare la base. Non illudiamoci – come intendono farci credere - che la legge Cartabia possa di per sé garantirci dalle strategie “correntizie” ed essere paracadute per coloro che non sono iscritti a correnti e che, dunque, un voto possa valere un altro, no, non è così, perché il lavoro, che più richiederà esperienza, libertà di pensiero e trasparenza, è rimesso proprio alla fase attuativa. Le questioni principali Allora, date le tante questioni aperte, in quattro punti centrali: - bando all’arbitrio, ispiratore delle “nomine dei dirigenti” e delle “conferme” decise a tavolino e dell’”autopromozione”, contraltare delle prime, valgano, invece, l’ordine cronologico, l’interlocuzione con l’ufficio interessato e con le altre fonti informative, ciascuna qualificata da un valore ponderale, e l’audizione dei candidati per una vera e alternativa istruttoria che punti alla valorizzazione del “merito”, alla parità di genere, e all’interesse degli uffici e dei magistrati; - bando all’inerzia che ancora porta i dirigenti a fare “pronostici” di gestione e gli organi consultivi a crederci e non, invece, seri e fattibili “programmi” di lavoro ispirati alla condivisione delle regole organizzative e agli indicatori principi del “carico esigibile nazionale” e di “peso ponderale” del fascicolo, per il vero benessere lavorativo dei magistrati, senza i quali, quotidianamente, giudicanti e requirenti, vivono la dittatura dei “numeri” e della “selvaggia produttività” fine a sé stessa; - bando alla tentazione della “separazione delle carriere” per dimostrare, invece, quanto questa sia pregiudizievole della multidisciplinarietà, valore aggiunto per la formazione professionale e personale di un magistrato e, dunque, respingere ogni interpretazione che ulteriormente estenda la legge Cartabia; - bando alla ostinata “chiusura” e “inquisizione” per realizzare, invece, un reale canale informativo del Consiglio Superiore della Magistratura con gli uffici giudiziari e con i magistrati e per una dinamica interlocuzione sulle risorse (umane, materiali, informatiche) e sugli obiettivi e sugli impegni europei con il Ministero della Giustizia e le sue Direzioni. Se i colelghi condivideranno tutto questo, io posso rappresentare il questo pensiero, sostenendolo con libertà, autonomia e indipendenza, demolendo, giorno dopo giorno, quello che è stato sino a ora. Ai colleghi basta stringere la “mano fortunata” e votarmi. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediPatrizia Foiera
Stipendi statali, dal 2022 scatti fino a 2.500 euro: le cifreTredicesima 2021: chi la riceve e quando arriva? Tutto ciò che c'è da sapere
Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 98
Dai monopattini al calcio: Helbiz acquista i diritti Ott della Serie BIl Notaio: un professionista smart e digitale
Libretti postali "dormienti", in arrivo la chiusura: come non perdere i soldiCanone Rai, ipotesi stangata: aumento di 300 euro?
Bonus bollette 2022: quando parte, chi ne ha diritto e come richiederloIstat sui prezzi: a febbraio balzo dell’inflazione al 5,7% rispetto al 2021
Paradisi fiscali, dove fuggono gli oligarchi russi per evitare le sanzioniLa rivalutazione: le pensioni 2022 saliranno almeno di 126 euro lordi l’annoAndrea Gibelli e FNM presentano il Piano strategico 2021-2025Superbonus 110%: le novità e le regole da non dimenticare
vtenext, CRM+BPM Open Source per il miglioramento delle performance aziendali
Pensioni a quota 103, stretta sul Rdc e taglio delle tasse: i nodi del governo Draghi
Poste, il riconoscimento di persona per ottenere Spid diventa a pagamento: quanto costaManovra 2022: cosa succederà col taglio delle tasse e la decisione su pensioni e RdCTasse sulle mance, arriva il sì dalla Cassazione: "Sono redditi da lavoro"Embargo totale di gas e petrolio dalla Russia: cosa significa e possibili conseguenze
Riforma fiscale, Draghi convoca il Cdm: subito 10 miliardi per ridurre le tasseBonus 200 euro: limiti di reddito e chi ne ha dirittoManovra 2022, sugar tax e plastic tax rinviate al 2023: cosa aspettarsi?Prezzi dell'uranio alle stelle per la prima volta in 10 anni: aumenta il timore della guerra sul nucleare