File not found
ETF

Estate senza treni per il Verbano Cusio Ossola - ilBustese.it

Tra aiuti a Kiev e polemiche su aborto, G7 defilato su Gaza​MillionDay e MillionDay Extra, le due estrazioni di sabato 13 luglio 2024: i numeri vincentiGiappone, la principessa Mako sposa il compagno impiegato e borghese. Addio famiglia reale, vivranno negli Usa

post image

«Un futuro più pulito per Olgiate. E vogliamo renderla un faro di eccellenza culturale ed economica» - ilBustese.itCalcioLugano,Professore Campanella da Istanbul con più fiduciaIl Lugano è tornato dalla doppia sfida con il Fenerbahçe consapevole della sua forza ma anche dei suoi difetti – In attesa di capire il futuro di Hajdari, in attacco serve una punta vera – Il prossimo avversario europeo sarà il Partizan Belgrado© EPA/ ERDEM SAHIN Manuel Arrigo01.08.2024 23:59Si possono perdere entrambi i confronti di un preliminare europeo ed uscirne più forti di prima? Certo. Ne è la prova il Lugano. Sì, perché il tabellino non racconta tutto. Non racconta, ad esempio, che il Lugano abbia offerto due prestazioni da standing ovation. Quasi incredibilmente belle, ripensando soprattutto alla prima mezz’ora dell’andata e al primo tempo al Sükrü Saraçoglu. Per sconfiggere i bianconeri, è servito un eterno Edin Dzeko. Un giocatore – giusto per ribadire il suo livello – che solo 14 mesi fa veniva schierato titolare in una finale di Champions League, proprio a Istanbul. Non si può non riconoscere l’attitudine e il coraggio messi in campo dai ticinesi, che non hanno mai rinunciato a giocare, ad attaccare, contro un avversario ben più quotato. Il Fenerbahçe l’anno scorso ha terminato la Süper Lig con 99 punti conquistati e solo una sconfitta: per batterli, sarebbero serviti 180 minuti più che perfetti. Ecco quindi che, paradossalmente, dopo l’eliminazione i bianconeri possono guardare con più fiducia ai prossimi impegni.Gli elogi del «nemico»La prima consapevolezza guadagnata è, banalmente, a livello di gioco e organizzazione. La squadra di Mattia Croci-Torti si è riconfermata una macchina ben oliata. Rispetto ad altre compagini che, in questo periodo della stagione, assomigliano ad un cantiere aperto, può contare su una base e dei principi tattici ben collaudati nel corso degli ultimi anni. I nuovi innesti (ci torniamo dopo) non hanno stravolto le dinamiche, anzi: si sono integrati nella struttura preesistente e potranno apportare un valore aggiunto. Persino José Mourinho – un tecnico che solitamente non ama lodare l’avversario – ha voluto esprimere i suoi sinceri complimenti al Lugano. Il portoghese ha ammesso le difficoltà nel contenere l’organizzata manovra bianconera, riconoscendo il talento del Crus. Lui ha ribadito nel post-partita che «degli elogi non me ne faccio nulla». Ci sta. Se il tecnico momò è così bravo, è anche merito della sua fame di vittorie e risultati. Ma siamo sicuri che, a mente fretta, anche lui sarà orgoglioso delle parole dello special one. Tra arrivi e partenzeMa arriviamo ai singoli, dove abbondano le buone notizie. Papadopoulus, attento e grintoso, sembra essersi già preso un posto da titolare nella retroguardia. Lo stesso vale per l’altro neoarrivato schierato dall’inizio a Istanbul, Matteo Zanotti. Aspettiamo però ancora di vederlo in «modalità treno» – quella ammirata la scorsa stagione a San Gallo – quando affronterà avversari meno scomodi di Kadioglu sulla fascia. Chi più ha brillato fin qui non è però un nuovo arrivato, bensì un possibile partente: Albian Hajdari. Il talento rossocrociato ha dimostrato di valere fino all’ultimo centesimo i 5 milioni di euro richiesti dalla società per il suo cartellino. Chissà che adesso altri club, vedendo Torino e Ausburg tentennare, non decidano di bussare alla porta del ds Carlos Da Silva per il 21.enne. In caso di addio servirà un altro difensore, anche se questa potrebbe essere la stagione della consacrazione di El Wafi.Ad avere ammiratori è anche il centrocampista Belhadj, autore di una splendida rete in terra turca. Vedremo, nelle prossime settimane, se abbandonerà le rive del Ceresio come ha fatto Celar.Il bomber mancanteGià, Celar. La doppia sfida europea ha anche evidenziato nell’attacco il tallone d’Achille del Lugano. Finora, il Crus ha spesso puntato sull’impiego di Aliseda come attaccante mobile. Ma anche Pep Guardiola al City ripeteva sempre che il suo attaccante fosse lo spazio, salvo poi vincere la Champions con gli inglesi solo dopo l’arrivo di Haaland, un vero numero nove. Convincersi che i soli Przybylko e Vladi possano bastare per una stagione intera, sarebbe come valutare la propria forma fisica nello specchio di una palestra commerciale dopo un allenamento. Certo, possono essere utili alla causa bianconera e lo hanno già dimostrato. Il polacco, però, non è perfetto. E ci vorrà tempo prima che Vladi – presto al rientro dall’infermeria – ritrovi la miglior forma fisica. Anche solo a livello numerico, un nuovo acquisto è comunque necessario. Il campo, anche all’immagine dei quattro gol segnati da Dzeko, ha parlato: adesso sta ai responsabili avere orecchie per ascoltare.Un avversario alla portataAl terzo turno preliminare di Europa League, il Lugano affronterà il Partizan Belgrado. I serbi sono infatti stati sconfitti dalla Dinamo Kiev per 6-2 e 3-0. Due risultati perentori, schiaccianti. Che pongono, per contro, i ticinesi in una posizione di forza. Probabilmente anche in quella dei favoriti. La formazione di Aleksandar Stanojevic ha più esperienza nelle competizioni europee, e per questo si trova 153 posizioni più avanti nel ranking UEFA. Secondo il sito specializzato Transfermarkt, tuttavia, i valori delle due rose sono simili: 38,65 milioni per i serbi e 35,30 milioni per il Lugano. «Abbiamo fiducia in noi stessi e tanti giocatori di qualità. Sappiamo di essere una squadra forte che può fare un buon percorso in Europa», ha commentato Milton Valenzuela. Lo pensiamo anche noi. Ad entrambe le squadre piace avere la palla. Il Partizan, se serve, non si fa problemi a commettere falli. Se Bottani e compagni commetteranno meno errori individuali e riusciranno ad arginare la punta brasiliana Saldanha – l’anno scorso capocannoniere del campionato serbo con 17 reti – la qualificazione alle coppe sarà più che fattibile. «Le energie non mancano»Prima, però, i bianconeri dovranno affrontare il Servette. La sfida è in programma già sabato alle 18 a Cornaredo. «Ma giocare così spesso non è un problema – ha spiegato ancora il terzino del Lugano –. Siamo all’inizio della stagione e abbiamo svolto una buona preparazione, quindi le energie non dovrebbero mancare. Sarebbe poi importante tornare subito alla vittoria, in una sfida che sappiamo essere importante».Intanto – a proposito di calendario e giorni di riposo – la Swiss Football League ha accolto la richiesta dei bianconeri e posticipato la sfida con il Lucerna. Il confronto, inizialmente in programma il 10 agosto, verrà invece disputato il giorno successivo alle ore 16.30. Un altro assist alla formazione di Croci-Torti che, anche con le nuove consapevolezze guadagnate a Istanbul, può continuare a bramare la qualificazione alle coppe europee.In questo articolo: CalcioSportLuganoFC Lugano

Mini Countryman All Electric con Noi Techpark per la sostenibilitàElezioni Venezuela, Maduro confermato presidente con il 51,2% dei voti: «Il fascismo qui non passerà». Ma l'opposizione denuncia: abbiamo vinto noi con il 70%

Autonomia, Sarracino: dal Molise battaglia per le aree interne

Engineering, Pasquale Iannone da settembre nuovo CFO del GruppoUniversità migliori in Italia: Padova al primo posto, poi Bologna e La Sapienza di Roma. Facoltà: su Medicina, fuga da Psicologia

Toti, Giampedrone: momento difficile, ma anche di grande orgoglioVIDEO. ASPETTANDO PARIGI: il racconto di Daniele “Lele” Crosta, unico medagliato di Busto alle Olimpiadi - ilBustese.it

La Notte Bianca piace e funziona, si pensa già al prossimo anno  - ilBustese.it

Con “Fiber4Planet” nuove possibilità di condivisione e dialogo - ilBustese.it«Rispettiamo l'ambiente, ma anche il decoro e le persone». La proposta di una bustocca sui rifiuti - ilBustese.it

Ryan Reynold
Giorgia Della Vedova, si laurea a 20 anni e a 17 aveva fatto la maturità: «Non bisogna bruciare le tappe. Ognuno ha i suoi tempi»Renzi, l'assist e l'abbraccio con Schlein alla Partita del Cuore. «È il magico potere del pallone»Il console onorario in Libia: c’è bisogno dell’aiuto italiano

Campanella

  1. avatarTaranto, riparte donazione eccedenze alimentari di Costa CrociereEconomista Italiano

    Stellantis: vendite furgoni Ue I sem +4%, quota del 28,5%William e Kate vogliono proteggere i figli dalla morbosità: «Devono tenere i piedi per terra ma rimanere bimbi»Energia, Maurizio Russo nuovo presidente di Anie energiaGinnastica dolce, palestre a cielo aperto e “karate evergreen”: l’esperienza del Csk per Vila Nova de Famalicão, Portogallo - ilBustese.it

      1. avatarValore D presente alla 45ma edizione del Meeting di RiminiETF

        Abruzzo, D’Annuntiis: con Mass4 parte la sperimentazione

        VOL
  2. avatarAnno Santo 2025: il santuario di Santa Maria del Monte di Varese e la basilica di Santa Maria Assunta di Gallarate istituite chiese giubilari - ilBustese.itProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Due serate di grande jazz con il We Kids Quintet a Gemonio e Busto Arsizio - ilBustese.itLottomatica: in I semestre utile netto adj 105,3 mln, rialza stimeBanca del Fucino incontra imprese Lazio su transizione energeticaTumore al seno, in Italia oltre 3.800 nuovi casi all'anno in donne under 35

  3. avatarNotte con minima a 22 gradi, oggi andremo ben oltre quota 30 con umidità elevatissima. Domenica forti temporali - ilBustese.itinvestimenti

    E’ tornato Caronte e infuoca l’ItaliaAstimusica, al via l’11 luglio con Max AngioniIn Emilia R. centrodestra compatto appoggia candidatura di UgoliniMilano, ipotesi triplicamento tariffa sosta per i grandi Suv

    VOL

Temporali, ci risiamo. Sul Varesotto domani torna l'allerta gialla - ilBustese.it

Aerospazio pugliese nel Regno Unito per l’Airshow di FarnboroughSara Battipaglia salva 2mila cani randagi nonostante il tumore, l'amore più forte della malattia: «Mai arrendersi, sorridere sempre»*