File not found
Economista Italiano

Como: auto precipita nel lago, due vittime

Incidente a Cagliari: muore un giovane di 19 anniLiliana Segre al Nyt: "Temo di aver vissuto invano"Papa Francesco: la condanna verso la maternità surrogata

post image

Paura a Roma: donna armata di ascia minaccia le personep.p1 { margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; font: 12.0px Times}p.p2 { margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; text-align: justify; font: 12.0px Times; min-height: 14.0px}Rimini è una realtà complessa dal punto di vista gastronomico. E le caffetterie non fanno eccezione,Campanella purtroppo. Tale complessità consiste nello sfasamento rappresentato tra quantità di punti di ristoro (altissima) e qualità degli stessi (tendenzialmente medio bassa). Fatta eccezione per alcuni rari esempi, come l’Estro Bar (sul confine tra Riccione e Rimini), il Bar Ducale (di cui CiboToday parlerà all’inizio di agosto con un articolo dedicato) ed alcune caffetterie di Pascucci, che servono caffè di buona qualità con la dovuta professionalità, il livello medio riscontrabile nei bar della provincia di Rimini (senza parlare dei ristoranti) è assolutamente lungi dall’essere accettabile.  L’apertura del nuovo Starbucks a RiminiQualche giorno fa, dopo una serie di rinvii, ha aperto i battenti a Rimini il primo Starbucks della città, all’interno del centro commerciale più blasonato della zona. Il risultato? Rispetto alle attese è stato veramente deludente. In un momento in cui la crisi del personale miete vittime in tutti i settori e fa sanguinare soprattutto chi vuole fare qualità, questa apertura pone dinanzi a un interrogativo sempre più attuale: ha veramente senso continuare ad aprire punti vendita senza la disponibilità di professionisti del settore in grado di tenere alta la reputazione del brand che rappresentano? Può veramente, ancora oggi, un’esperienza gustativa reggersi esclusivamente sulla rinomanza del brand? La risposta è scontata: no. Ecco com’è andata la mia visita al nuovo punto vendita del colosso di Seattle. La recensione dello Starbucks di RiminiAll’arrivo provo a cercare il punto vendita ai lati del corridoio centrale, ma apprendo che la “caffetteria” tanto attesa in Romagna è sostanzialmente un desk chiuso su quattro lati, sui quali sono sistemati quintali di macchinari atti a frullare, centrifugare e raffreddare. Di lato alla cassa una fila di paletti per tenere in ordine le persone in fila, di fronte alla stessa un gruppo di 8 tavolini da due posti. Tutto qui. Dopo aver atteso i miei 15 minuti di fila, alla cassa vengo accolto da una giovanissima ragazza, chiedo un espresso, pago 1,50€ in monete da 20 centesimi e 50 centesimi, ma ella continua a ripetermi, contando e ricontando le monetine, che il costo è di un-euro-e-cinquanta-centesimi. Ovvero quelli che le avevo dato, ma lei non riusciva a contarli. Alla fine arriva una collega che riconta i soldi e mi dà finalmente lo scontrino. Mi metto dunque ad attendere il mio nuovo turno per essere servito. Passano ulteriori 5-10 minuti, poi qualcuno grida il mio nome e finalmente assaggio il mio caffè: è buono. Sicuramente uno dei migliori (in termini sensoriali) di quelli che si possono assaggiare in tutta Rimini.Il caffè di Starbucks è buono, però…Ma cosa è accaduto nel frattempo? Durante gli abbondanti 20 minuti di attesa ho potuto constatare una serie di pecche niente male: tavolini trasformati in pattumiere e mai resettati durante la mia lunga attesa, tazzine esauste abbandonate sotto ai gruppi della macchina da espresso (poco usati data la scarsa quantità di espressi erogati), bottiglie d’acqua stipate in ogni dove (anche sui bidoni della spazzatura) e convivenza di ogni genere di ingredienti nella zona bar (latte fuori frigo, panna spray anch’essa fuori frigo, sciroppi vari, buste di plastica, guanti mono uso, etc.) È normale il caos dopo una nuova apertura? Anche per un colosso dell’hospitality come Starbucks?Qualcuno proverà a legittimare quanto accaduto sostenendo che si tratta di una nuova apertura. Ma non è più vera quella regola che tutti i nuovi locali devono dare il meglio di sé proprio nei primi mesi per conquistare la clientela? Qualcuno sostiene che si trattasse di baristi alle prime armi. Ma, se fosse vero, come è possibile affidare un locale di un brand così importante ad un team fatto solo di principianti? Qualcun altro non si stupisce di quanto accaduto poiché sostiene che con una tale mole di lavoro quei risultati sono inevitabili. Ma, anche stavolta, il numero e la qualità degli addetti non dovrebbe essere proporzionato al lavoro atteso e agli obiettivi preposti? Ora, a prescindere dalla filosofia del brand e dal difficile momento storico che vive il mondo della ristorazione, tutti noi, addetti e non al settore, dinanzi a delle situazioni del genere abbiamo il dovere di porci almeno una domanda, e questa domanda è: cosa voglio quando vado in una caffetteria o in qualsiasi luogo della ristorazione? La risposta, naturalmente soggettiva, non dovrebbe a mio avviso prescindere da alcuni standard minimi di qualità della materia prima, di professionalità degli operatori e di accettabilità degli ambienti. Altrimenti significa che insistiamo a frequentare determinati brand non tanto per scelta consapevole, ma piuttosto per fanatismo verso la marca.

Liliana Resinovich, disposta una nuova autopsia: è ancora giallo sulla morteBrindisi di fine anno alla Regione Campania, spostano la sedia a Vincenzo De Luca e cade a terra

“Il signor Bergoglio è anticristo, usurpatore e massone”: scomunicato prete dopo l’omelia

Auto in contromano in autostrada, incidente fra tre auto: due donne feriteAuto in panne, furgone non frena in tempo e travolge 2 persone

Urbino, incidente tra un’ambulanza e un pullman carico di ragazzi: 4 mortiRagusa, scossa di terremoto di magnitudo 3.0

Incidente a Bernate Ticino: morto il ventenne Stefano Sughi

Palermo dice addio ad Aron: il cane bruciato vivoTrento, donna trovata morta in casa dell'ex marito

Ryan Reynold
Identificati due degli aggressori delle infermiereTerremoto in Calabria, scossa di magnitudo 2.7 a ReggioMarche, incidenti sul lavoro: perse due vite

BlackRock Italia

  1. avatarPoggioreale, in carcere per un'estorsione di due euroMACD

    Lite per parcheggio a Barletta: gli stacca l'orecchio a morsiOmicidio Tramontano, i familiari di Giulia: "Vogliamo ergastolo per Impagnatiello"Udine, incidente sulla A4: due morti e due feritiOmicidio Andrea Beluzzi, il coinquilino si difende: "Voleva un rapporto sessuale con me"

    1. Tirolo, cabinovia precipita: quattro persone gravemente ferite

      1. avatarNipote donna uccisa a Capodanno: "Credevo che l'arma fosse scarica"criptovalute

        Migranti, dall'inizio del 2024 già 100 morti in mare

  2. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 155criptovalute

    Furgone rubato finisce fuori strada: un morto e due feritiLegnano, incidente sulla A8: 21enne ricoverato in codice rossoPapa Francesco: prevista visita in Nuova GuineaStrage di Erba, Rosa e Olindo dal carcere: "Brutto far uscire la verità?

  3. avatarTragedia ad Asti, scontro tra autobus e furgone: un morto e tre ferititrading a breve termine

    Duplice omicidio ad Agrigento: la testimonianza di una figliaRivolta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, detenuti occupano un repartoAdam Jendoubi: grave incidente in moto per l'attorePadova, ragazzina di 13 anni aggredita da due coetanee

Uomo precipita in una bocca di lupo a Verona: ha un trauma cranico

Chef ucciso con un'accetta: chiesti 27 anni per l'assassinoLodi, recensioni omofobe nella nota pizzeria*