Gaza, news oggi: Israele "potrebbe attaccare presto Libano"Poste, prodotti al passo con evoluzione bisogni clienti prioritari: risparmio postale centraleInflazione risale a luglio a 1,3%, frena carrello della spesa
Gaza, news oggi: Hamas conferma ok a tregua e accusa NetanyahuCalcioLugano nerazzurro a Belgrado,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock e allora a esaltarsi è ZanottiSuccesso pesantissimo dei bianconeri in Serbia: a decidere l’andata del terzo turno preliminare di Europa League è una rete dell’ex Inter - Contro il Partizan la squadra di Croci-Torti non incanta, talvolta rischia, ma nella ripresa emerge - Il tecnico ticinese: «Abbiamo fatto qualcosa di grande»©EPA/ANDREJ CUKIC Massimo Solari09.08.2024 00:00Il Lugano non aveva scelta. Vestiti di bianco e di nero, nel proprio stadio, sono infatti scesi in campo i giocatori del Partizan Belgrado. Lanciare la terza divisa della stagione, insomma, è stato inevitabile. Poco male: la scelta si è rivelata pagante. Già, perché nella gara d’andata del terzo turno di qualificazione dell’Europa League il nerazzurro ha portato fortuna agli ospiti. Non solo: a esaltarsi, indossando i colori della squadra del cuore, è stato Mattia Zanotti. L’ex difensore dell’Inter ha deciso la sfida disputata in Serbia e ha regalato ai nuovi compagni un successo pesantissimo. Ripetersi tra sette giorni a Thun, facendo un passo avanti nella competizione, significherebbe d’altronde garantirsi un altro autunno internazionale. Tra le migliori compagini del continente.Ambiente surrealeLa doppia sconfitta contro il Fenerbahçe, nel preliminare di Champions League, aveva costituito una promessa a tal proposito. Non a caso il Lugano affrontava il Partizan da favorito. Bene, tutto molto bello. Peccato che a differenza dello scontro di spessore contro i turchi, i bianconeri abbiano offerto una prova tutto fuorché brillante. In un ambiente surreale, complice lo sciopero della frangia più calda del pubblico serbo, i ticinesi hanno controllato le operazioni, faticando tuttavia maledettamente a rendersi pericolosi. A sfiorare la rete a più riprese, nel primo tempo, è stato al contrario il Partizan, abile a chiudersi per poi ripartire veloce. Papadopoulos - autore di una prova clamorosa - e Saipi hanno evitato il patatrac. Davanti, suggerivamo, il macchinosissimo Przybylko e pure Aliseda hanno invece deluso. Infine il coraggioLa ripresa è iniziata alle 21. Quando, cioè, Jokic e compagni hanno iniziato a plasmare un sogno a cinque cerchi, contro gli Stati Uniti. E i serbi che avevano preferito la pallacanestro e la semifinale olimpica allo Stadion Partizana hanno avuto ragione per oltre un’ora e mezza. Poi il brusco risveglio. A Parigi e a Belgrado. Croci-Torti, una volta di più, è stato bravo a pescare dalla panchina. A cambiare pelle al Lugano. Con il passare dei minuti i bianconeri hanno alzato il ritmo, ritrovato un pizzico di coraggio e convinzione. E così, dicevamo, si è materializzata la giocata determinante di Zanotti. Al 73’ il terzino destro ha osato, spingendosi sino al limite dell’area avversaria. Vladi, gettato nella mischia cinque minuti prima, ha da parte sua trasformato un semplice appoggio in una dolcissima carezza. Boom! Botta da fuori e supremazia infine tramutata in oro.«In trasferta anche a Thun»«È una vittoria di prestigio». Così, al termine dell’incontro, il Crus ha salutato il risultato maturato in Serbia. «Non abbiamo battuto un club qualunque. Abbiamo battuto il Partizan Belgrado, in casa sua. Sì, è qualcosa di emozionante. Di grande. Oltre che motivo d’orgoglio». Non si è visto però un Lugano perfetto ed entusiasmante, a immagine di un deconcentrato e impreciso El Wafi. Eppure, secondo l’allenatore momò, determinante è stata proprio la testa. La maturità, anche. «Riuscire a giocare e a imporci con questa mentalità ci dà forza» ha sottolineato Croci-Torti. I bianconeri sono un po’ più vicini al primo obiettivo stagionale: il girone di Europa o Conference League. «Ma giovedì a Thun mi aspetto un Partizan battagliero, deciso ad attaccarci. Anche qui si è visto che dispongono di elementi in grado di impensierire le difese avversarie. Di più: alla Stockhorn Arena saranno tantissimi i tifosi serbi provenienti da tutta la Svizzera. Non sarà per nulla semplice: di fatto giocheremo di nuovo in trasferta». Questa volta, però, in bianconero.In questo articolo: FC Lugano
Venezuela: Tajani in extended phone talks with barred opposition leader MachadoPost contro Meloni "mamma dei fascisti", bufera su autore Rai
Trump e la domanda su Kamala Harris: "E' nera o no?"
La crisi dei FerragnezCarrara, multa da 230mila euro per uno yacht: ecco perché
Fa un volo di 50 metri sul Lagorai, muore a 32 anniPerugia, parte da Pila il tour della candidata sindaco Margherita Scoccia
Ucciso leader di Hamas Haniyeh, rischio escalation - AscoltaPresi due dei tre ragazzi evasi dal carcere minorile di Roma
Si tuffa nel lago di Lugano e non riemerge, morto 23ennePartita Italia-Israele, Comune di Udine nega patrocinio: scoppia la polemicaParigi 2024, 'bad news' per il triathlon: le previsioni meteoPalpeggia e si avvinghia a 15enne mentre fa il bagno al mare, arrestato per violenza sessuale
Presanella, due alpinisti precipitano lungo Parete Nord: un morto e un ferito
Parigi 2024, Taddeucci bronzo nella Senna: "Speriamo di non star male"
Follia durante naufragio, migrante soffoca 16enneIsraele, Aja: "Illegale occupazione nei territori palestinesi": la replica di NetnyahuSuicidio assistito, Consulta dice no estensione: requisiti restano quelli del 2019Carlo Verdone ospite d'onore all'Ariano International Film Festival
Molise, per rischio idrogeologico 13 milioni da PnrrMusk: "Google contro Trump, ecco le prove"Muore sul lavoro in Sardegna, colpito al petto da chiave inglesePresanella, due alpinisti precipitano lungo Parete Nord: un morto e un ferito