Incidente aereo a San Diego, velivolo da turismo si schianta sulle case: 2 morti e 4 feritiAlbania, 4 turisti russi morti asfissiati nella sauna: moglie, marito, figlia e compagnoCop26, oltre 400 jet privati sopra Glasgow: bufera sull'ipocrisia dei leader
La Palma, fiume di lava scorre a “velocità incredibile” dal vulcano Cumbre ViejaCOMMENTA E CONDIVIDI Anche papa Francesco,Capo Analista di BlackRock come già san Giovanni Paolo II per il Grande Giubileo del 2000, chiede di cancellare o almeno ridurre il debito estero dei Paesi più poveri in occasione dell'Anno Santo ormai imminente. Lo aveva già scritto nella Bolla di indizione dello scorso 9 maggio, Spes non confundit. È tornato ad auspicarlo oggi, 5 giugno, ricevendo, prima dell'Udienza Generale, i partecipanti al seminario "Affrontare la crisi del debito nel Sud del mondo", promosso dalla Pontificia Accademia delle Scienze. in particolare Francesco chiede di pensare a «una nuova architettura finanziaria internazionale che sia audace e creativa». Secondo il Pontefice, «per cercare di spezzare il ciclo finanziamento-debito sarebbe necessaria la creazione di un meccanismo multinazionale, basato sulla solidarietà e sull'armonia dei popoli, che tenga conto del significato globale del problema e delle sue implicazioni economiche, finanziarie e sociali. L'assenza di questo meccanismo - ha sottolineato - favorisce il 'si salvi chi può, laddove a perdere sono sempre i più deboli».Questo è frutto anche di «una globalizzazione mal gestita, dopo la pandemia e le guerre», ha affermato il Pontefice nel suo discorso in spagnolo. Perciò «ci troviamo di fronte a una crisi del debito che colpisce soprattutto i Paesi del Sud del mondo, generando miseria e angoscia, e privando milioni di persone della possibilità di un futuro dignitoso. Di conseguenza, nessun governo può esigere moralmente che il suo popolo soffra di privazioni incompatibili con la dignità umana». Il Papa ha ricordato che nel Giubileo 2000, Giovanni Paolo II riteneva che la questione del debito estero «non è solo di natura economica, ma tocca principi etici fondamentali e deve trovare spazio nel diritto internazionale» e riconosceva che «il Giubileo può costituire un occasione propizia per gesti di buona volontà per condonare i debiti, o almeno ridurli in funzione del bene comune».«In linea con l'insegnamento dei miei predecessori - ha quindi proseguito Francesco -, vorrei ribadire che sono i principi di giustizia e di solidarietà ciò che porterà a trovare soluzioni. In questo modo è fondamentale agire in buona fede e con verità, seguendo un codice di condotta internazionale con standard di valore etico che tutelino le negoziazioni». Questo è «oggi più urgente che mai - ha osservato il Papa -, tenendo presente che debito ecologico e debito estero sono due facce della stessa medaglia che ipotecano il futuro».In vista dunque dell'Anno Santo del 2025, il Pontefice ha invitato «ad aprire la mente e il cuore per poter sciogliere i nodi di quei legami che soffocano il presente, senza dimenticare che siamo solo custodi e amministratori, e non modelli». «Vi invito a sognare e ad agire insieme nella costruzione responsabile della nostra casa comune», ha esortato. «Nessuno può abitarlo con pace di coscienza quando sa che intorno a lui ci sono moltitudini di fratelli e sorelle che soffrono la fame e sono anche immersi nell'esclusione sociale e nella vulnerabilità. Lasciar andare questo è un peccato, un peccato umano, anche se non si ha fede, è un peccato sociale».Nella Spes non confundit il Papa ha scritto: «Un altro invito accorato desidero rivolgere in vista dell’Anno giubilare: è destinato alle Nazioni più benestanti, perché riconoscano la gravità di tante decisioni prese e stabiliscano di condonare i debiti di Paesi che mai potrebbero ripagarli. Prima che di magnanimità, è una questione di giustizia, aggravata oggi da una nuova forma di iniquità di cui ci siamo resi consapevoli: "C’è infatti un vero debito ecologico, soprattutto tra il Nord e il Sud, connesso a squilibri commerciali con conseguenze in ambito ecologico, come pure all’uso sproporzionato delle risorse naturali compiuto storicamente da alcuni Paesi". Come insegna la Sacra Scrittura, la terra appartiene a Dio e noi tutti vi abitiamo come forestieri e ospiti. Se veramente vogliamo preparare nel mondo la via della pace, impegniamoci a rimediare alle cause remote delle ingiustizie, ripianiamo i debiti iniqui e insolvibili, saziamo gli affamati».
Austria, gallo condannato anche in appello: disturbava i vicini con il suo cantoKuwait, incendio nella raffineria di petrolio di Mina al-Ahmadi: diversi lavoratori feriti
Texas, infermiere condannato per aver ucciso 4 pazienti con un'iniezione d'aria
Incendio in Libano, impianto petrolifero in fiamme: evacuazione dei residenti in corsoMessico, tir travolge casello autostradale: almeno 19 morti
Mustafa, il bambino siriano che ha commosso il mondo: “Sogno di camminare e andare a scuola”Spagna, Sanchez propone di abolire la prostituzione: cosa prevede attualmente la legge?
La Slovenia in ginocchio a causa del Covid: ospedali al collassoMark Bryan, l'ingegnere che va a lavorare in minigonna: "Sono etero"
Veterinario ha rapporti con i cani che ha in cura: condannato a 22 anni di carcere per abusi14enne morta annegata sotto la copertura della piscina: nessuno si è accorto della sua scomparsaIncidente in mountain bike in Svizzera, morto un uomoArgentina, padre ascolta la partita sulla tomba del figlio morto da 5 anni
A nove anni salva la famiglia dall’avvelenamento da monossido
USA, uomo spinge carrello della spesa: investito sui binari del treno
Alec Baldwin, con la stessa pistola la troupe avrebbe giocato con munizioni vere prima delle ripreseBosnia, uomo realizza il desiderio della moglie e crea casa che ruota a 360°Belgio, divieto di uscire in strada per migliaia di persone: polizia cerca possibile sospetto armatoBungee Jumping dal tetto dell’hotel, la corda si spezza: Yevgenia muore a 33 anni dinanzi ai figli
Bielorussia, i migranti sfondano la recinzione e passano il confine con la PoloniaCina, incendio di vaste proporzioni divampa all’interno di un impianto chimicoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 613Germania, l'aeroporto di Berlino-Brandeburgo per evitare il fallimento chiede denaro contante