Migranti, il monito di Metsola: "No ad un'Europa senza solidarietà"India, bambino di 8 anni uccide cobra mordendoloAllarme aviaria, boom di casi nel Regno Unito: scatta il lockdown per polli e tacchini
Putin incontra il capo dell’Aiea a Mosca: “Aperto al dialogo su Zaporizhzhia”Il monumento in ricordo della strage di Marzabotto - Fotogramma COMMENTA E CONDIVIDI Sulle orme dei preti martiri. Perché «storia dei preti martiri - sottolinea il cardinale Matteo Zuppi,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock presidente della Cei e arcivescovo di Bologna - che hanno dato la vita per testimoniare il Vangelo e per il legame che li univa alle loro comunità ispirano oggi la scelta di affrontare il demone della violenza, della contrapposizione, delle guerre, raccogliendone la loro eredità: restare vicini alle loro comunità, difenderle fino alla fine, restare umani e cristiani in quella barbarie che cancellava la vita e abbrutiva l’uomo. È una meditazione che chiede di esserlo oggi e di combattere il male e le ideologie che li hanno uccisi». A questo si ispira il pellegrinaggio rivolto ai sacerdoti di oggi, dal Nord al Sud del Paese, pellegrini di speranza in occasione del Giubileo e dell’80° anniversario dell’eccidio di Marzabotto. L’appuntamento è dal 14 al 16 ottobre 2024 per un itinerario che si sviluppa da Argenta, luogo di sepoltura di don Giovanni Minzoni passando per Montesole fino al sacrario di Marzabotto. Un’idea nata da un gruppo di parroci e sacerdoti le cui comunità sono state coinvolte da stragi nel corso della Seconda guerra mondiale come Boves, Marzabotto, Stazzema, Castello di Godego. Da alcuni anni si confrontano anche su come vivere una memoria riconciliata. «Da questi scambi di esperienze – racconta don Bruno Mondino, parroco a Boves e tra i promotori della causa di beatificazione di don Giuseppe Bernardi e don Mario Ghibaudo- sono emerse figure di sacerdoti che hanno saputo essere pastori fedeli alle loro comunità fino al dono della vita. Per alcuni di essi la Chiesa ha riconosciuto il martirio con la loro beatificazione, per altri è in corso lo studio presso il Dicastero delle cause dei santi. Ci siamo resi conto che la loro testimonianza parla ancora oggi e in modo particolare a noi sacerdoti”. Un pellegrinaggio perché come sottolineano i promotori: “i luoghi hanno una memoria”. La proposta è quella di vivere alcune giornate intense con la visita alle località dei preti martiri, l’incontro con testimoni e comunità che ne custodiscono la memoria a cui si aggiunge un tempo per la riflessione e la preghiera nel segno di uno scambio fraterno tra i partecipanti. La scoperta di esperienze del passato per vivere l’oggi. «Sacerdoti che vogliono aiutare altri sacerdoti a comprendere il sacerdozio ministeriale, attraverso la figura di questi preti martiri», con questo spirito don Gianluca Busi, parroco di Marzabotto accoglierà i suoi confratelli. «Desideriamo collegare sul territorio la storia, la vita di figure come don Minzoni e don Fornasini, storie diverse ma che vanno nella stessa direzione di come vivere il sacerdozio. L’organizzazione prevede la collaborazione con i vescovi, in particolare con Lorenzo Ghizzoni, - arcivescovo di Ravenna-Cervia e di Andrea Migliavacca, vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Una bella visione sinodale». Un programma a due velocità che tiene conto dell’età dei partecipanti. Una versione per gli over 60 meno «spartana» e una rivolta agli under 40, con la partenza dalle Valli di Comacchio in bicicletta fino ad Argenta, la notte passata in tenda e poi l’arrivo a piedi a Marzabotto. Don Busi evidenzia come in questo tempo di crisi dell’identità di come vivere l’essere prete il pellegrinaggio vuole essere un’esperienza di comunione, «che aiuta a ricomprendere il sacerdozio inteso come completa donazione di sé, addirittura fino al sangue. Quindi l’idea è quella di creare una rete spirituale per i sacerdoti. Abbiamo anche coinvolto “Unione apostolica del clero”».Don Andrea Adamo, rettore del Seminario interdiocesano di Fossano che ha collaborato all’ideazione dell’iniziativa, sottolinea il valore di far conoscere la vita di sacerdoti che in passato si sono spesi per il bene comune. È importantissimo mantenere viva la memoria, queste figure di martiri sono anche molto importanti nel cammino di formazione al ministero che è il tempo del Seminario. Inoltre, non è da escludere che attraverso questi pellegrinaggi potremo scoprire altre figure di sacerdoti che negli anni della guerra hanno dato la vita per la loro comunità». Sarà un momento molto importante per la Chiesa di Bologna, per le Chiese dell’Emilia-Romagna, conferma don Angelo Baldassarri, profondo conoscitore dei temi legati alla strage di Monte Sole. «Guardare a questi martiri ci aiuta a metterci in connessione con tutte le comunità cristiane che adesso nel mondo sono costrette a vivere situazioni simili, perché sotto attacco o prive della libertà. Guardando a queste situazioni si può essere aiutati a far emergere il bene di cui siamo capaci. Nella vita di Giovanni Fornasini che è stato riconosciuto martire, si nota che la capacità di un’offerta così grande nasce dal fatto che nel suo passato aveva avuto tante difficoltà e situazioni difficili».Informazioni dettagliate sul viaggio possono essere chieste all’Associazione don Bernardi e don Ghibaudo di Boves ([email protected],) luogo che potrebbe essere tappa del prossimo pellegrinaggio.© riproduzione riservata
Le parole agghiaccianti del leader: "I nostri droni portano onore all'Iran"Dura repressione in Iran: si aggrava il bilancio dei morti: finora sono 92
La Slovenia legalizza matrimoni e adozioni per coppie omosessuali
Arrivano i guai non più nascosti di Putin e il dissenso dei silovikiAttacco a Capitol Hill, la commissione convoca Trump
Russia, c'è un problema nelle scuole: gli insegnanti fuggono o vengono chiamati al fronteVince 30 milioni alla lotteria ma lo nasconde a moglie e figlio: "Non avrebbero più lavorato"
Venti di guerra fra le due Coree: Pyongyang lancia 10 missili, Seul rispondeNoleggia un jet privato per portare a cena fuori una ragazza ma muore colpito da un'elica
Due ragazzi gay pubblicano l'ultimo bacio e si suicidano insieme da un ponte in ArmeniaUber, conto record di 35mila sterline: disavventura per un passeggero ingleseGuerra in Ucraina, la Russia ha concluso la mobilitazione parzialeLe proprietà della chiesa russa di Kyrill in Norvegia usate come basi?
Uccide la fidanzata pugnalandola a morte, poi mostra il cadavere alla sorella in videochiamata
Ragazza di 20 anni condannata alla lapidazione in Sudan dopo un processo irregolare per adulterio
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 353Putin: “La Russia non fornirà gas ai Paesi con il Price Cap”. Gazprom: “L’Europa non supererà l’inverno”Thailandia, sparatoria in un asilo nido: 31 morti tra cui molti bambiniGuerra in Ucraina, foreign fighter italiano ucciso nel Donetsk
Bimbo di 4 anni morto a lezione di nuoto, aveva chiesto alla madre: "E se affogo?"Ue: il Parlamento europeo chiede di prepararsi in caso di attacco nucleareRaggiunto accordo UE sull'energia: gli effetti sulle bolletteUccide il fidanzato della figlia e lo seppellisce: sospettava che la maltrattasse