Decreto terremoto: fondi per ricostruire e incentivi alle impreseElezioni Calabria, Pd e M5s lavorano a candidato civicoMara Carfagna, il documento contro Matteo Salvini
Accordo Italia-Libia sui migranti: la proposta di MinnitiCon il voto in commissione si certifica la spaccatura nella maggioranza: confermata,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella come previsto, la bocciatura dell’emendamento della Lega. Hanno votato contro la possibilità dei presidenti di Regione di correre per un terzo mandato FdI, Pd, FI, M5s e Avs. A favore, Lega e Iv, Azione non ha partecipato al votoCome previsto, l’emendamento della Lega al decreto elezioni che avrebbe potuto permettere ai presidenti di Regione di correre per un terzo mandato è stato bocciato in commissione. A favore del testo hanno votato soltanto Lega e Iv, mentre il Pd alla fine ha deciso di votare contro il testo insieme a FdI, FI, M5s e Avs. Azione non ha partecipato al voto e le autonomie si sono astenute. Si conclude così la vicenda che per qualche giorno ha amplificato il dissenso interno alla maggioranza è che sarebbe potuto essere uno strumento per mettere in difficoltà il partito della premier, che con la bocciatura dell’emendamento impedisce una nuova corsa a Luca Zaia, spianando la via per un presidente di Regione meloniano.Il vicepresidente della commissione Affari costituzionali del Senato, Paolo Tosato della Lega, promette di continuare la battaglia. «Nonostante il voto contrario della commissione Affari costituzionali in Senato sull'emendamento per il Terzo mandato dei governatori di Regione per noi la partita non è chiusa. Continuiamo a ritenere che la scelta o la bocciatura di un rappresentante del popolo, ad ogni livello, debba passare dal voto dei cittadini e non da una decisione dei partiti. Uno, due, tre, quattro mandati. Qual è il criterio oggettivo per stabilire quale sia la scelta giusta? Nessuno. Noi ci fidiamo dell'unico giudizio che conta in democrazia: il voto popolare. In particolare in Veneto, siamo convinti che anche gli elettori di Fratelli d'Italia e Forza Italia siano con noi. E' un peccato che i vertici dei loro partiti abbiano manifestato, invece, la loro contrarietà».In mattinata la Lega aveva deciso per il passo indietro. Ritirato l’emendamento sul terzo mandato ai sindaci che aveva creato spaccature interne alla maggioranza negli ultimi giorni. La modifica al testo base del decreto Elezioni sarebbe dovuto essere votato giovedì mattina, ma all’ultimo i leghisti hanno deciso di rinunciare. ItaliaSul terzo mandato la minoranza perde l’occasioneLisa Di Giuseppe© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedi
Decreto sisma: via libera alla proroga dello stato di emergenzaBerlusconi: "Salvini leader del centrodestra"
Telecamere in asili e case di riposo: Salvini attacca Pd-M5s
Notizie di Politica italiana - Pag. 618Elena Fattori lascia il M5s e passa al Misto
Zingaretti, caso Russiagate: "Conte ha ragione da vendere"Ocean Viking, Roberto Saviano contro il governo Conte bis
Moscopoli: Pd e M5s chiedono una commissionePringles al Prosecco, sequestro in Veneto: le parole di Zaia
Finto tweet di Salvini sulle elezioni in UmbriaLuigi Di Maio: M5S lo mette in discussioneNotizie di Politica italiana - Pag. 606Sondaggi politici elettorali oggi La7: avanza la Lega, crollo M5s
Duello Salvini-Renzi: i dieci momenti migliori
Salvini alla manifestazione di Coldiretti: “Stop assedio cinghiali"
Paola Pisano, il primo ministro con il piercingConcluso il vertice sulla manovra, le parole di Pd e M5SGoverno, il retroscena di Zingaretti su ConteConte a Erdogan, la telefonata: "Azione militare inaccettabile"
Luciana Lamorgese difende Salvini sull'utilizzo delle uniformiMalore per Salvini a Trieste: ricoverato in ospedaleLuigi Di Maio rassicura: "Non temo scissioni"L'opinione di Mentana sulla sfida Renzi-Salvini a Porta a Porta