Tunisia, 5 morti e 9 feriti nell'attacco alla sinagogaDonna si rifiuta di indossare la mascherina e morde un poliziotto: servono due volanti per placarlaTerremoto nella zona dei Campi Flegrei: scossa di magnitudo 3.4
Precipita dalla finestra di un hotel a Cagliari: morto sindaco polacco di 44 anniIl padre di Filippo Turetta durante il colloquio in carcere - ANSA COMMENTA E CONDIVIDI Alla fine si è dovuto scusare lui per il colloquio che ha avuto con suo figlio in carcere,Guglielmo anziché chi ha diffuso le parole di quell'incontro tra padre e figlio: privato, «senza alcun elemento rilevante per le indagini e, quindi, di interesse pubblico» (come ha scritto il presidente dell'ordine dei giornalisti Carlo Bartoli) e trapelato dalle pareti di un luogo di reclusione, dove peraltro faticano invece a essere comunicate notizie come: la morte di una persona, risse, pestaggi, gesti di autolesionismo, angherie e soprusi, rivolte, incendi... «Chiedo scusa per quello che ho detto a mio figlio. Gli ho detto solo tante fesserie. Non ho mai pensato che i femminicidi fossero una cosa normale. Erano frasi senza senso. Temevo che Filippo si suicidasse», ha detto il papà del giovane in carcere per il femminicidio di Giulia Cecchettin. E ancora: «Quegli instanti per noi erano devastanti. Non sapevamo come gestirli, vi prego, non prendete in considerazione quelle stupide frasi. Vi supplico, siate comprensivi». «C'erano stati tre suicidi a Montorio in quei giorni - ha ricordato -, ci avevano appena riferito che anche nostro figlio era a rischio, non ho dormito questa notte. Sto malissimo. Sono uscito di casa per non preoccupare ulteriormente mia moglie e l'altro mio figlio. Ora si trovano ad affrontare una gogna mediatica dopo quel colloquio pubblicato dai giornali. Io ed Elisabetta avevamo appena trovato la forza di tornare al lavoro - ha aggiunto -, abbiamo un altro figlio a cui pensare, dobbiamo cercare di andare avanti in qualche modo, anche se è difficilissimo. Domani chi avrà il coraggio di affrontare gli sguardi e il giudizio dopo quei titoloni che mi dipingono come un mostro. Ero solo un padre disperato. Chiedo scusa, certe cose non si dicono nemmeno per scherzo, lo so. Ma in quegli istanti ho solo cercato di evitare che Filippo si suicidasse».Ha chiesto scusa, Nicola Turetta, ha pregato, ha supplicato e ha argomentato, di fronte alla shit storm montante sui social. E il tribunale virtuale non ha detto né sì né no; ha accennato - come l'oracolo di Delfi -, e ha emesso il suo verdetto mostrando clemenza. Il vento dei commenti è cambiato da: «Il frutto non cade mai lontano dall'albero», tesi sostanzialmente condivisa anche da qualche psicologo (dal quale magari si richiederebbe qualcosa di più professionale) a: «Che giornalismo di m...». E va bene così, se serve a chiuderla qui, prima che qualcuno si faccia male o soffra più di quanto già accade. Anche il rischio che Turetta padre venga eretto a monumento del patriarcato sul quale lanciare guano sembra arginato, per ora. Quanto al patriarcato - inteso come custode di una tradizione di comodo e sistema di condizionamento che decide ciò che va detto, pensato e occultato -, di sicuro sui social ha lunga vita.
Fumogeno in metro a Napoli, finisce male: malori e scene di panicoRoma, uomo investito in via Casilina: morto 47enne
Incidente in scooter: morto un ragazzo di 16 anni
Pontecorvo, 30enne evita un cinghiale e si schianta contro un muro: feritoSabrina si risveglia tetraplegica dopo aver tolto un tumore benigno
Udine, tifoso del Napoli stroncato da un infarto dopo la vittoria dello scudettoCasarza Ligure, auto con a bordo turisti si ribalta: ci sono feriti
Milano, truffa all'esame per la patente: alcuni avevano attaccato cellulari alle gambeIncidente sulla strada statale 131: 52enne sfonda il guardrail e precipita dal cavalcavia
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 424Vicenza, perde il controllo del camion, si ribalta e rimane incastrato in cabinaTragedia a Lecco, esperto di piante officinali mangia erbe velenose: è morto dopo due giorni di agoniaPalermo, accoltella il figlio di 34 anni sul pianerottolo: era già stato arrestato
Milano, ciclista investito e ucciso da un tir in via Comasina
Incidente a Fasano: morto un 24enne nello scontro tra camion e furgone
Marito la picchia, lei ne parla con un vigile conosciuto su Facebook il quale la salvaRaccolta firme per non abbattere il glicine storico a Milano: c'è anche Giovanni StortiMilano, neonata trovata morta nei cassonetti di Città StudiSpaventoso incidente, l'auto finisce nel lago: 21enne ricoverata in gravi condizioni
Cade in strada ma rifiuta il ricovero: "Non so a chi lasciare il cane"Terremoto in Calabria, registrata una scossa di magnitudo 4.8Fiamme in una miniera d'oro: 27 morti nell'incendio in PerùEsce dal carcere in permesso e torna con un cellulare nello stomaco